L’Uganda alle prese con un referendum per l’abolizione dei limiti al mandato presidenziale. La pace tra Etiopia e Tigray sembra ancora lontana dall’essere realmente raggiunta, mentre la Repubblica Democratica del Congo vive la prima convention per una coalizione all’opposizione.
In Nigeria le elezioni presidenziali vedono Tinubu uscirne vincitore, la Repubblica Democratica del Congo alle prese con proteste della popolazione contro i ribelli, mentre il Kenya guarda al futuro e pensa ad una “crescita verde”.
Il presidente sudafricano Ramaphosa in cerca della rielezione; il Senegal protagonista africano del vertice G20; in Etiopia le forze si muovono per portare a compimento l’accordo di pace siglato lo scorso 2 novembre.
La popolazione del Ghana chiede le dimissioni del presidente, non ritenuto in grado di risollevare il Paese dalla crisi economica; Etiopia e Tigray siglano uno storico accordo di pace che potrebbe davvero essere il primo passo verso la fine del conflitto; il Sudafrica conduce esercitazioni navali congiunte con la Russia.
Gli oppositori del presidente sudafricano Ramaphosa spingono affinché rassegni le sue dimissioni; la Banca Mondiale approva un credito di 750 milioni di dollari per la Nigeria e in Burkina Faso un nuovo colpo di stato rovescia il presidente
L’ECOWAS sospende le sanzioni economiche nei confronti del Mali, in Sierra Leone si rilancia la valuta rinominata mentre il Ghana deve gestire violenti proteste nate a causa della sempre crescente crisi economica e del peso dell’inflazione.
In Sud Sudan il World Food Programme è costretto a interrompere la somministrazione di aiuti alimentari a causa dell’esaurimento di fondi, il Mali ha annunciato il suo ritiro dal G5 del Sahel a partire dal 30 giugno e la Repubblica Democratica del Congo chiude le frontiere con il Ruanda, sintomo di escalation delle tensioni tra i due Paesi.
Il Malawi avvia una campagna di vaccinazione contro la poliomielite, in Zimbabwe l’opposizione avanza, mentre il Sudafrica allenta le restrizioni da Covid-19.
La Nigeria si trova costretta a sospendere voli aerei a causa dell’eccessivo costo del carburante, il Burkina Faso viene definito il paese con un tasso maggiore di conflitti in tutto il Sahel, mentre il Sudafrica è ufficialmente il paese con maggiore disuguaglianza economica e sociale al mondo.
Le relazioni tra Mali e Francia sono sempre più tese e ci si avvicina a un punto di non ritorno, mentre Gibuti rafforza le sue relazioni bilaterali con l’Egitto. Il Sudafrica è alle prese con un preoccupante tasso di disoccupazione e il Sudan respinge le minacce di sanzioni da parte dell’Occidente.
Allarme in Sudafrica per la variante Omicron.L’ex presidente Kabila accusato di appropriazione indebita. In Kenia si combatte il cambiamento climatico piantando alberi in zone semi-aride.
Rifugiati eritrei sotto attacco in Tigray, processo online per l’ex presidente Jacob Zuma, arrestato il leader dell’opposizione in Tanzania.
Il partito di Abiy Ahmed alle elezioni in Etiopia conquista 410 dei 436 seggi del Parlamento, al via in Senegal la costruzione di un impianto per la realizzazione di vaccini per l’intero continente, in Sudafrica scoppiano disordini e proteste dopo l’arresto dell’ex presidente Jacob Zuma.
Il Sudafrica e le zone rurali di Zimbabwe, Congo e Uganda vengono colpite da una nuova ondata di Coronavirus. Nel frattempo, i ribelli del Tigray accettano il cessate il fuoco ma pongono delle condizioni stringenti. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Africa Subsahariana.
Uccisi tre membri di Medici Senza Frontiere in Etiopia, i colloqui di pace in Sudan inciampano sulla divisione dei poteri con Khartoum, un tribunale impedisce alla Nigeria di perseguire gli utenti Twitter.
La Nigeria banna Twitter a tempo indefinito, in Mali il nuovo leader è al lavoro per portare a termine la transizione democratica entro il febbraio 2022 e il Sudafrica espelle i rappresentanti diplomatici del Malawi per spaccio illegali di alcolici.
La Somalia è sull’orlo di una guerra civile mentre in Burkina Faso tre stranieri vengono uccisi in un attentato. La Repubblica Democratica del Congo vede un escalation di violenza e si trova costretta a dichiarare lo stato di assedio.
La Repubblica Democratica del Congo ha un nuovo governo, mentre in Benin viene confermato presidente il magnate dell’industria del cotone Patrice Talon. Il Chad è alle prese con nuovi scontri intercomunitari e il Sudafrica decide di riprendere la somministrazione del vaccino J&J.
Mentre in Sudafrica arrivano le prime dosi di vaccino, in Malawi la situazione sanitaria è in costante peggioramento a causa della diffusione della variante sudafricana di Covid-19. La Somalia è alle prese con una crisi costituzionale e Tshisekedi è stato eletto nuovo presidente dell’Unione Africa.
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