L’ONU critica i “rimpatri forzati” dei cittadini birmani in cerca di asilo. I ministri degli Esteri premono per maggiori progressi nella risoluzione della crisi in Myanmar. I leader del G-20 in Indonesia concordano sulle mosse da fare per un mondo a prova di pandemia.
Thailandia e Giappone discutono della situazione in Ucraina e di rafforzare i legami reciproci. La Corte Suprema del Myanmar ha “respinto sommariamente” il ricorso di Aung San Suu Kyi. I membri dell’ASEAN si riuniscono a Phnom Penh per discutere dell’organizzazione dell’assistenza umanitaria in Myanmar.
Corea del Sud e Giappone riaffermano il loro supporto nei confronti dell’Ucraina. Mentre in Corea del Sud continua la fase di transizione presidenziale, in Giappone tornano a farsi sentire voci di opposizione al piano governativo di scarico delle acque della centrale di Fukushima.
L’Indonesia sta valutando gli appelli internazionali per estromettere la Russia dalla partecipazione al G-20. Filippine e Giappone cercano un accordo per incrementare la cooperazione nel campo della difesa. Una nave della marina inglese dislocata nella regione dell’Indo-Pacifico attracca nel porto di Singapore.
La Cina accusa Taiwan di “approfittarsi” della guerra in Ucraina mentre Xi Jinping, a colloquio con Joe Biden, afferma che il conflitto deve finire “il prima possibile” e che i negoziati sono la priorità.
Nel frattempo, la Corea del Nord fallisce il suo nuovo lancio missilistico. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
La Corea del Sud e il Giappone offrono aiuti umanitari all’Ucraina e supportano le sanzioni internazionali per la Russia. In Giappone, la famiglia di una donna srilankese deceduta in un centro di immigrazione farà causa al governo. Il governo giapponese raggiunge, inoltre, l’obiettivo di 1 milione di dosi booster somministrate al giorno. I negoziatori sudcoreani e statunitensi per il nucleare hanno condannato l’ultimo test missilistico della Corea del Nord, affermando di voler rafforzare la propria cooperazione.
Le Filippine ottengono un prestito di 250 milioni di dollari per acquistare vaccini per il COVID-19. Il Vietnam condanna a nove anni di carcere una giornalista dissidente. 2.500 abitanti di un villaggio del Myanmar fuggono in Thailandia.
La Cina blocca migliaia di persone nel nord per contenere l’epidemia in crescita e avverte la Lituania e i funzionari europei sullo scontro con Taiwan. Nel frattempo, gli Stati Uniti vietano China Telecom per problemi di sicurezza nazionale.
Sul fronte della Corea del Nord, il Canada lancia un programma pilota per accogliere i rifugiati nordcoreani e Moon Jae-in esorta Papa Francesco a fare visita alla Corea del Nord.
In Corea del Sud, l’Autorità portuale di Incheon rimuoverà il divieto di ingresso per le navi da crociera dal prossimo marzo, posto in essere da due anni. Il Premio Nobel per la fisica è stato assegnato a tre scienziati provenienti da Giappone, Germania e Italia. La variante delta rappresenta ormai il ceppo più diffuso in Corea del Sud, provocando un nuovo aumento dei contagi in alcune aree. In Giappone, il Primo Ministro Kishida ribadisce il suo impegno per dare un nuovo impulso all’economia in vista delle elezioni complementari del 24 ottobre.
A Singapore si è riscontrato il calo di popolazione più incisivo dal 1950 a causa delle restrizioni sui viaggi durante la pandemia. L’ONU e gli Stati Uniti chiedono alle autorità del Bangladesh indagini sull’uccisione del leader dei rifugiati Rohingya. Nelle Filippine, il Presidente Duterte annuncia il suo ritiro dalla politica e si fanno strada ipotesi sulla candidatura alle prossime presidenziali della figlia.
Etiopia – I ribelli rivendicano conquiste militari nell’irrequieta regione del Tigray. In Sudafrica continuano le rivolte e i saccheggi mentre in Mali alcuni uomini armati rapiscono lavoratori cinesi e mauritani. Tutte le notizie dall’Africa Subsahariana nella nostra rassegna.
Mentre la Repubblica Democratica del Congo dichiara la fine dell’ultima epidemia di ebola, la Tanzania adotta misure molto più restrittive per contenere la diffusione delle varianti del Covid-19. Intanto, il Ciad risente ancora degli effetti della morte del Presidente Deby.
Mentre il continente è alle prese con le problematiche legate al Covid-19, tra cui la gestione della variante sudafricana e la distribuzione dei vaccini, in Repubblica Democratica del Congo e Guinea Equatoriale si registrano nuovi casi di Ebola.
Mentre la situazione nella Repubblica Centrafricana si fa sempre più drammatica a causa degli scontri tra l’esercito e le milizie dei ribelli, segnali positivi relativi alla lotta contro il Covid-19 giungono da Ruanda e Sud Africa.
Mentre i riflettori sono puntati sulle controverse elezioni presidenziali in Uganda, che hanno visto il longevo Presidente Yoweri Museveni vincere contro il giovane Bobi Wine, la Nigeria si prepara a ricevere le dosi di vaccino contro il Covid-19 e in Etiopia non si placano i sanguinosi scontri di natura etnica. Leggi la nostra rassegna!
Mentre la Nigeria è alle prese con un episodio che ricorda il rapimento delle studentesse del Borno nel 2014, il Sud Africa si vede costretto a imporre nuove restrizioni contro il picco di contagi da Covid-19 e le Nazioni Unite chiedono l’intervento della comunità internazionale a sostegno dei rifugiati in fuga dalle violenze jihadiste in Mozambico.
Mentre lo Zambia rischia il default del debito estero e in Costa d’Avorio continuano le proteste per la rielezione di Ouattara, l’Etiopia è alle prese con il nuovo conflitto che coinvolge il governo centrale di Addis Abeba e la regione settentrionale del Tigray.
Il Ministro degli esteri cinese, concludendo il suo viaggio in Zimbabwe, sottolinea il desiderio di mantenere buone relazioni con il continente africano. Abiy Ahmed ha annunciato che elezioni parlamentari si terranno a fine primavera; in Sudan il sequestro dei beni del partito di al-Bashir è un chiaro segnalo del desiderio del nuovo governo di voltare definitivamente pagina.
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