La Corea del Sud consolida i suoi rapporti con gli Stati Uniti e mostra pieno supporto ai paesi NATO; il Giappone apre un dialogo commerciale con gli Emirati Arabi Uniti e con la Cina; in Sud Corea aumentano i casi COVID-19, mentre in Giappone aumentano le preoccupazioni per i ritardi nei lavori per l’Expo e per le isole vicino a Taiwan; tornano attivi diversi reattori nucleari in Giappone, mentre Seoul protesta contro Tokyo per la sua rivendicazione delle Dokdo.
In Nigeria le elezioni presidenziali vedono Tinubu uscirne vincitore, la Repubblica Democratica del Congo alle prese con proteste della popolazione contro i ribelli, mentre il Kenya guarda al futuro e pensa ad una “crescita verde”.
Ilaria Maria Sala, giornalista e scrittrice italiana che vive a Hong Kong, nel suo ultimo libro “Eclissi di Hong Kong, Topografia di una città in tumulto” edito da add editore ricostruisce la topografia di questa città simbolo, rivelandone la storia cosmopolita e ibrida attraverso le storie delle persone che la abitano. La abbiamo intervistato Ilaria Maria Sala che ci ha raccontato del suo libro e che ci ha accompagnato alla scoperta di Hong Kong e delle sue tante facce.
L’Indonesia ospita il G20, la giunta birmana rilascia prigionieri stranieri di alto profilo con un’amnistia di massa, il vertice APEC si tiene in Thailandia tra le proteste.
L’ECOWAS sospende le sanzioni economiche nei confronti del Mali, in Sierra Leone si rilancia la valuta rinominata mentre il Ghana deve gestire violenti proteste nate a causa della sempre crescente crisi economica e del peso dell’inflazione.
L’inviato ASEAN per il Myanmar lancia un appello alla giunta affinché risparmi il carcere ad Aung San Suu Kyi. L’Indonesia stipula un accordo con la Russia per la costruzione di una raffineria da 22 miliardi di dollari a Giava Orientale. La visita di un diplomatico cinese scatena le proteste dell’opposizione in Myanmar.
– Cina e Cambogia iniziano i lavori di espansione della base navale di Ream;
– India e Vietnam rafforzano la cooperazione in materia di difesa;
– In Malesia il governo accetta l’abolizione della pena di morte obbligatoria.
Il Malawi chiede un nuovo prestito quadriennale al Fondo Monetario Internazionale per arginare la crisi della valuta, il presidente nigeriano Buhari è alla ricerca di un successore, mentre le relazioni tra Repubblica Democratica del Congo e Ruanda si fanno sempre più tese.
L’eroe di Hotel Ruanda condannato a 25 anni di carcere, accusato di terrorismo; in Sudan le proteste contro il governo militare continuano, mentre in Gambia i risultati delle elezioni mantengono al governo il presidente uscente
Le Filippine convocano l’ambasciatore cinese in seguito all’entrata illegale di una nave militare cinese nelle acque dell’arcipelago. L’ONU denuncia crimini di guerra e contro l’umanità compiuti in Myanmar. La Malesia conferma l’entrata in vigore del patto di libero scambio previsa dal RCEP.
L’Unione Europe impone nuove sanzioni al Myanmar; Russia, Cina e Serbia sarebbero coinvolte nella fornitura di armi all’esercito birmano; ipaesi dell’ASEAN invocano la diplomazia per risolvere il conflitto tra Ucraina e Russia.
Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna impongono nuove sanzioni al Myanmar, l’ASEAN mantiene la propria posizione intransigente nei confronti della giunta birmana, nelle Filippine la stagione della campagna elettorale si apre con Marcos Jr. in testa ai sondaggi.
La Nigeria alle prese con scioperi per l’aumento dei prezzi del carburante, il Ruanda riapre i confini con l’Uganda e il Mali deve gestire relazioni sempre più tese con la Francia. Queste e altre notizie nella nostra rassegna settimanale.
Previsto per il prossimo mese il verdetto del processo contro Aung San Suu Kyi, un tribunale birmano condanna a undici anni di carcere un giornalista americano, Sara Duterte, figlia del Presidente delle Filippine, si candida alla vicepresidenza.
Il Myanmar è ancora “parte integrante” dell’ASEAN nonostante l’assenza dal Summit ASEAN, l’ONU nomina un nuovo inviato speciale per il Myanmar, in Thailandia viene lanciata una campagna per abrogare la legge di lesa maestà. Tutte le notizie dal Sud Est Asiatico nella nostra rassegna.
Capo Verde ha un nuovo primo ministro, il Sudan è alle prese con proteste che minano la transizione a un governo civile e il Benin fa importanti passi avanti nella legalizzazione dell’aborto.
Il partito di Abiy Ahmed alle elezioni in Etiopia conquista 410 dei 436 seggi del Parlamento, al via in Senegal la costruzione di un impianto per la realizzazione di vaccini per l’intero continente, in Sudafrica scoppiano disordini e proteste dopo l’arresto dell’ex presidente Jacob Zuma.
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