Aung San Suu Kyi condannata ad altri quattro anni di carcere; l’ASEAN esprime preoccupazione per la visita che il Primo Ministro cambogiano Hun Sen ha effettuato in Myanmar; riprendono i colloqui tra il governo thailandese e i separatisti del Sud.
Rinviato il verdetto del processo contro Aung San Suu Kyi. Russia e ASEAN organizzano le prime esercitazioni navali congiunte. Il Laos inaugura una nuova linea ferroviaria mentre cresce il suo debito con Pechino.
– La commissione elettorale birmana accusa Aung San Suu Kyi di frode elettorale.
– La Cambogia libera 26 prigionieri politici e attivisti dell’opposizione.
-Il procuratore capo della Corte Penale Internazionale sospende l’indagine sulla guerra alla droga nelle Filippine.
Queste e altre notizie nella nostra rassegna Sud Est Asiatico.
Previsto per il prossimo mese il verdetto del processo contro Aung San Suu Kyi, un tribunale birmano condanna a undici anni di carcere un giornalista americano, Sara Duterte, figlia del Presidente delle Filippine, si candida alla vicepresidenza.
In Corea del Sud, l’Autorità portuale di Incheon rimuoverà il divieto di ingresso per le navi da crociera dal prossimo marzo, posto in essere da due anni. Il Premio Nobel per la fisica è stato assegnato a tre scienziati provenienti da Giappone, Germania e Italia. La variante delta rappresenta ormai il ceppo più diffuso in Corea del Sud, provocando un nuovo aumento dei contagi in alcune aree. In Giappone, il Primo Ministro Kishida ribadisce il suo impegno per dare un nuovo impulso all’economia in vista delle elezioni complementari del 24 ottobre.
Per la prima volta nella storia, dopo il decesso molto probabilmente per Covid del presidente Magufuli, la Tanzania ha un presidente donna. La Nigeria è alle prese con l’aumento dell’inflazione e l’aggravarsi della crisi economica, mentre Senegal, Repubblica democratica del Congo e Repubblica Centrafricana devono gestire disordini sociali.
Non solo Covid: Guinea e Repubblica democratica del Congo devono affrontare nuovi focolai di ebola. Niger e Somalia sono alle prese con elezioni presidenziali, mentre in Ruanda è iniziato il processo a carico di Paul Rusesabagina, la cui storia ha ispirato il film Hotel Rwanda.
Mentre lo Zambia rischia il default del debito estero e in Costa d’Avorio continuano le proteste per la rielezione di Ouattara, l’Etiopia è alle prese con il nuovo conflitto che coinvolge il governo centrale di Addis Abeba e la regione settentrionale del Tigray.
In Mali arriva l’approvazione da parte dell’Ecowas per il nuovo governo di transizione, in Nigeria continuano le proteste contro le brutali violenze perpetrate dalla polizia, mentre in Somalia non si arrestano gli attacchi da parte delle milizie di al-Shabaab.
Il governo di transizione formatosi in Mali non convince i leader dell’ECOWAS, in Sudan si firma un accordo di pace tra governo e forze ribelli e in Burkina Faso vengono definiti i candidati in vista delle presidenziali del 22 novembre.
La Somalia è alle prese con un primo ministro sfiduciato dal parlamento, mentre il Sudan avvia il processo contro al-Bashir. Nel frattempo, Sudafrica ed Etiopia devono gestire il costante aumento dei casi di Covid-19, che le misure imposte non sembrano essere in grado di fermare.
Arriva la prima condanna per l’ex presidente sudanese al-Bashir, mentre ad Oslo si è tenuta la cerimonia di premiazione dei premi Nobel, durante la quale il Primo ministro etiope Abiy Ahmed ha ricevuto il premio Nobel per la pace. Questo e molto altro nella nostra rassegna!
Riflettori sul Sudafrica e sul congresso dell’ANC, passando per scottanti rivelazioni sul genocidio in Ruanda e sulle violazioni dei diritti umani in Kenya e Congo.
Riflettori puntati sullo Zimbabwe questa settimana nella nostra rassegna per l’Africa Sub-Sahariana, senza tralasciare tutte le altre notizie provenienti dal continente.
Crimini di guerra, repressione, elezioni, deforestazione e molto altro ancora nella nostra rassegna settimanale sull’Africa Sub-Sahariana.
Elezioni, corruzione e manifestazioni generali sono al centro della nostra rassegna stampa per l’Africa Sub-Sahariana di questa settimana.
Dalle elezioni keniane all’apertura del processo contro gli indipendentisti del Biafra, passando per l’impegno del G5 Sahel contro il terrorismo. Questo e molto altro nella nostra rassegna settimanale sull’Africa Sub-Sahariana.
Se volete restare aggiornati sulle principali notizie dell’Africa Subsahariana di questa settimana, qui potrete trovare aggiornamenti su risultati elettorali, attentati terroristici, oltre a studi su diritti e parità di genere.
Dal debutto giapponese all’Eurosatory, alla bozza sul diritto all’autodifesa collettiva; dalle esercitazioni militari sudcoreane al largo delle isole Takeshima, al processo degli operatori Sewol: le notizie principali della settimana di Giappone e Corea del Sud
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