– Nel Sud-Est Asiatico il traffico di droga raggiunge l’apice della sua diffusione;
– Munizioni importate per un’agenzia di intelligence statale indonesiana sono state usate in attacchi a villaggi della Papua;
– La giunta militare al governo del Myanmar conferma la condanna a morte di due attivisti per la democrazia.
– Il governo indonesiano convoca l’inviato della Gran Bretagna;
– Le Filippine iniziano a utilizzare la baia di Subic, affacciata sul Mar Cinese Meridionale, come base navale;
– Disaccordo tra i membri del Consiglio di Sicurezza sulla questione Myanmar.
Le Filippine convocano l’ambasciatore cinese in seguito all’entrata illegale di una nave militare cinese nelle acque dell’arcipelago. L’ONU denuncia crimini di guerra e contro l’umanità compiuti in Myanmar. La Malesia conferma l’entrata in vigore del patto di libero scambio previsa dal RCEP.
I Paesi dell’ASEAN sembrano trarre vantaggio dalla guerra commerciale tra Cina e USA. In Indonesia, continuano le proteste contro le modifiche al codice civile, mentre a Singapore entra in vigore una controversa legge contro le fake news, che si teme possa sfociare in limitazione della libertà di opinione.
La Tailandia vieta il matrimonio di minori sotto i diciassette anni, il Congresso filippino estende la legge marziale a Mindanao fino alla fine del 2019, dozzine di immigrati cambogiani stanno per essere espulsi dagli Stati Uniti. Tutte le notizie della settimana dal Sudest asiatico nella nostra rassegna.
La visita di Aung San Suu Kyi in Cina, la volontà del Presidente indonesiano Widodo di promuovere lo sviluppo della regione di Papua, e tutte le importanti notizie della settimana 8-14 giugno del Sudest asiatico nella nostra rassegna.
Singapore abolisce la pena di morte, nuovi aggiornamenti sul traffico umano in Tailandia, tutta la settimana del Sud est asiatico.
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