In Nigeria le elezioni presidenziali vedono Tinubu uscirne vincitore, la Repubblica Democratica del Congo alle prese con proteste della popolazione contro i ribelli, mentre il Kenya guarda al futuro e pensa ad una “crescita verde”.
In Cina numerose proteste contro la politica Zero Covid; la giornalista cinese Sophia Huang Xueqin nominata per il premio al coraggio per la libertà di stampa per la campagna #MeToo; la Corea del Nord testa un sospetto missile balistico intercontinentale con portata per raggiungere gli Stati Uniti.
Il presidente sudafricano Ramaphosa in cerca della rielezione; il Senegal protagonista africano del vertice G20; in Etiopia le forze si muovono per portare a compimento l’accordo di pace siglato lo scorso 2 novembre.
In Senegal e Nigeria si sono tenuti summit a cui hanno preso parte i principali leader africani con l’obiettivo di trovare soluzioni a problematiche relative a sicurezza, terrorismo e transizioni democratiche; il Niger sollecita gli alleati internazionali ad agire per una più efficace repressione delle armi in Libia mentre l’Angola si prepara alle elezioni del prossimo anno.
Previsto per il prossimo mese il verdetto del processo contro Aung San Suu Kyi, un tribunale birmano condanna a undici anni di carcere un giornalista americano, Sara Duterte, figlia del Presidente delle Filippine, si candida alla vicepresidenza.
Il giornale pro-democrazia Apple Daily di Hong Kong annuncia la chiusura dopo l’arresto del redattore capo e altri cinque dirigenti, mentre l’ONU dichiara che potrebbe procedere con il rapporto sugli Uiguri anche senza l’approvazione della Cina.
Nel frattempo, i cittadini nordcoreani sono preoccupati per la repentina perdita di peso di Kim Jong-Un. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
In Sudan il governo e i gruppi ribelli avviano colloqui di pace, il Mali ha una nuova leadership militare e la Repubblica Democratica del Congo affronta le conseguenze dell’eruzione vulcanica che ha distrutto parte della città di Goma.
Il Covid-19 ha investito il mondo intero ponendo molti Paesi di fronte a una crisi senza precedenti. La Cina è stata il primo Paese a trovarsi di fronte a questa emergenza sanitaria e il primo a dover sperimentare il lockdown e a dover pensare misure per far ripartire il Paese. Come è stata affrontata qui l’emergenza? Quali sfide dovrà affrontare la Cina nei prossimi mesi? Quali saranno le principali conseguenze sul piano politico, economico e sociale? Ne abbiamo parlato con Beatrice Gallelli, sinologa e docente di sociologia e lingua cinese presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e l’Università di Bologna.
Ursula von der Leyen in Etiopia al fine di promuovere una maggiore cooperazione tra Unione Europea e Unione Africana; il governo nigeriano prende ispirazione dalla Cina per regolamentare l’uso dei social media; Sudan e USA lavorano per ristabilire relazioni pacifiche.
Accordi per la creazione della più grande zona di libero commercio al mondo, mentre gli USA impongono dazi del 400% sull’acciaio vietnamita e all’ONU vengono richieste nuove indagini sui Rohingya e sulla guerra alle droghe del Presidente filippino Duterte.
Gli investimenti cinesi portano la Cambogia più vicina a Pechino e lontana dall’Unione Europea, incoronato in Thailandia re Vajiralongkorn, la donna accusata di aver assassinato il fratellastro di Kim Jong-un è stata scarcerata.
Tutte le notizie della settimana dal Sud-Est asiatico nella nostra rassegna.
Rigettato l’appello dei due giornalisti della Reuters dalla corte suprema birmana, il governo indonesiano respinge le accuse di frode elettorali e nuovi scontri tra la monarchia malese e il premier Mahathir. Tutte le notizie della settimana nella nostra rassegna.
Le principali notizie dell’Africa Subsahariana: continuano le proteste e le violenze in Zimbabwe e Sudan ed emerge l’accusa di aver voluto diffondere volontariamente l’AIDS in Africa negli anni ’80, ’90.
Prete italiano rapito in Niger, l’appello per la libertà di stampa in Eritrea, proteste organizzate in Malawi contro la corruzione e altre notizie nella nostra rassegna.
I giornalisti Reuters hanno dichiarato di essere stati torturati in Birmania, i ministri ASEAN si sono incontrati per negoziare un codice di condotta per il Mar Cinese Meridionale e il Partito Popolare Cambogiano ha trionfato nelle ultime elezioni. Tutte le notizie nella nostra rassegna settimanale!
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