La morte per suicidio nel 2019 di due giovani ex stelle del K-pop coreano, Sulli e Goo Hara, ha riacceso il dibattito sul dilagare del fenomeno del cyberbullismo in Corea del Sud. Questo dossier racconta i motivi che hanno portato queste due vittime degli hater e della diffamazione online a togliersi la vita e perché queste possono incarnare il “modello di vittima” di cyberbullismo in un Paese che, pur essendo una delle massime potenze digitali nel mondo, non sembra prestare sufficiente attenzione a ciò che avviene in rete.
In arrivo nuovo materiale sanitario per aiuta i Paesi africani a fronteggiare il Covid-19; il Ruanda fa uso di droni per controllare che le restrizioni vengano rispettate; in Zimbabwe chi diffonde fake news rischia ora fino a 20 anni di reclusione.
Cosa è successo questa settimana in Giappone e Corea del Sud? Ad esempio che gli organizzatori delle Olimpiadi Tokyo 2020 sono “estremamente preoccupati” che il coronavirus possa danneggiare i giochi.
Leggi tutte le notizie nella nostra rassegna!
A dominare la rassegna di questa settimana è ancora il coronavirus: il suo impatto sulle economie del Sudest Asiatico, e la preoccupante diffusione delle fake news.
La guerra dei dazi tra Cina e USA ha importanti ripercussioni sull’area ASEAN: molte aziende decidono di spostare qui la loro produzione. Intanto, i deputati malesi provano a bloccare una controversa legge contro le fake news.
La Cina rafforza i legami con l’India, il conflitto commerciale tra Cina e USA si estende sul piano propagandistico, ideologico e mediatico. Corea del Nord e Russia si spalleggiano nella lotta alle “fake news”.
Questo e altro nella nostra rassegna settimanale su Cina e Corea del Nord.
I Paesi dell’ASEAN sembrano trarre vantaggio dalla guerra commerciale tra Cina e USA. In Indonesia, continuano le proteste contro le modifiche al codice civile, mentre a Singapore entra in vigore una controversa legge contro le fake news, che si teme possa sfociare in limitazione della libertà di opinione.
Le fake news sulla Cina alimentano la paura in Malesia e Indonesia. Intanto, l’ONU mette in guardia contro il rischio di genocidio per i Rohingya ancora in Birmania.
Caso criminale contro la Goldman Sachs rinviato a settembre, la corte indonesiana respinge le accuse di brogli elettorali di Probowo Subianto, Stato Islamico rivendica attentato nelle Filippine. Tutte le notizie della settimana dal Sudest Asiatico nella nostra rassegna
Facebook ha rimosso account fake sull’Africa, sospesi i negoziati in Sudan, In Niger almeno 17 soldati sono stati uccisi imboscata e altre notizie nella nostra rassegna.
In Cambogia Hun Sen scioglie il partito di opposizione; a Marawi iniziano a tornare i segni di una vita normale e la situazione dei Rohingya continua ad essere precaria. Le notizie della settimana dal Sud Est Asiatico nella nostra rassegna.
Dalle elezioni in Giappone e la caccia alle fake news, alla visita del Ministro degli Esteri sud coreano in Europa. Questo e molto altro nella rassegna stampa di questa settimana di Giappone e Corea del Sud.
La crisi dei Rohingya e delle spose bambine, la diffusione di notizie false tramite facebook in Indonesia, e l’assedio di un tempio buddista da parte dell’esercito in Tailandia nella nostra rassegna
Cyberbullismo: l’importanza di una normativa specifica. Il caso di Corea del Sud e Giappone
Nell’ultimo decennio, i rischi legati all’utilizzo di internet si sono evoluti con una rapidità inimmaginabile: quello del cyberbullismo è tra i problemi di maggiore criticità. Nel decidere come affrontare la questione del cyberbullismo a livello legale, i diversi Paesi si sono trovati a scegliere tra creare leggi ah hoc per affrontare il problema, e adattare le normative già esistenti. In Giappone e Corea del Sud le morti per suicidio di diversi personaggi del mondo dello spettacolo hanno riacceso il dibattito e hanno portato a spingere verso la creazione di una regolamentazione legale del cyberbullismo.