– Nel Sud-Est Asiatico il traffico di droga raggiunge l’apice della sua diffusione;
– Munizioni importate per un’agenzia di intelligence statale indonesiana sono state usate in attacchi a villaggi della Papua;
– La giunta militare al governo del Myanmar conferma la condanna a morte di due attivisti per la democrazia.
Le unità ucraine in prima linea contano tra le proprie fila anche volontari coreani. In Giappone, l’operatore Tokyu sarà il primo ad utilizzare l’energia rinnovabile per tutte le sue linee ferroviarie. Si celebra in Giappone la fioritura dei ciliegi, nonostante le preoccupazioni legate al coronavirus. Queste e altre notizie nella nostra rassegna settimanale.
La Corea del Sud e il Giappone offrono aiuti umanitari all’Ucraina e supportano le sanzioni internazionali per la Russia. In Giappone, la famiglia di una donna srilankese deceduta in un centro di immigrazione farà causa al governo. Il governo giapponese raggiunge, inoltre, l’obiettivo di 1 milione di dosi booster somministrate al giorno. I negoziatori sudcoreani e statunitensi per il nucleare hanno condannato l’ultimo test missilistico della Corea del Nord, affermando di voler rafforzare la propria cooperazione.
Le Filippine ottengono un prestito di 250 milioni di dollari per acquistare vaccini per il COVID-19. Il Vietnam condanna a nove anni di carcere una giornalista dissidente. 2.500 abitanti di un villaggio del Myanmar fuggono in Thailandia.
Il Sudan affronta le conseguenze del colpo di stato e viene nominato un nuovo presidente ad interim; il Malawi approva un piano decennale per il rilancio dell’economia; il Ghana discute l’approvazione di una legge anti-LGBT già ampiamente condannata dalle Nazioni Unite.
La Cina sorprende gli Stati Uniti con un test di missili ipersonici, avvia una nuova missione nello spazio e lancia un fondo per la protezione della biodiversità nei paesi in via di sviluppo. Nel frattempo, Kim Jong-Un dichiara di voler costruire un “esercito invincibile”, mentre – secondo l’ONU – le fasce più vulnerabili della popolazione rischiano la fame. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
Paul Rusesabagina condannato a 25 anni di reclusione in Ruanda, il Mali chiede sostegno militare alla Russia dopo il ritiro delle truppe francesi, il presidente del Madagascar richiede maggiore sforzo per combattere il cambiamento climatico.
In Chad l’esercito rivendica la vittoria contro i ribelli, il Kenya sospende i voli per la Somalia, l’Etiopia revoca le credenziali stampa a un giornalista del NYT. Tutta la settimana dell’Africa Subsahariana nella nostra rassegna.
L’improvvisa morte del presidente del Ciad Idriss Deby scuote l’intera regione, mentre il Consiglio di Sicurezza dell’ONU si esprime sulla gravità della situazione nel Tigray e in Burkina Faso si sperimenta il più efficace vaccino contro la malaria mai sviluppato.
Touadera è rieletto presidente della Repubblica Centrafricana, mentre l’Uganda si preparare alle contestate elezioni che si terranno la prossima settimana. UE e ONU chiedono accesso illimitato alla regione del Tigray per soccorrere la popolazione vittima del conflitto con Addis Abeba.
Sono stati individuati 17 soggetti positivi al coronavirus nell’ambito delle forze statunitensi in Corea del Sud, mentre gli studenti che abbandonano le scuole superiori non saranno più esenti dal servizio militare obbligatorio a partire dall’anno prossimo. Grazie all’ allentamento delle restrizioni ai viaggi, si è registrato un numero di visitatori dall’estero in Giappone più che raddoppiato a novembre.
Mentre in Sud Africa l’allentamento del lockdown genera un’ondata di violenza nei confronti delle donne, in Burundi Evariste Ndayishimiye presta giuramento come nuovo Presidente e in Mali la popolazione scende di nuovo in piazza per chiedere le dimissioni di Ibrahim Boubacar Keita.
Il Sudafrica si prepara all’allentamento delle misure di lockdown e alla ripartenza della maggior parte dei settori economici. In Sudan, Somalia e Burkina Faso ci sono numerose vittime a causa di attacchi da parte di diversi gruppi armati.
In arrivo nuovo materiale sanitario per aiuta i Paesi africani a fronteggiare il Covid-19; il Ruanda fa uso di droni per controllare che le restrizioni vengano rispettate; in Zimbabwe chi diffonde fake news rischia ora fino a 20 anni di reclusione.
In Camerun continuano gli scontri tra esercito e truppe di militanti separatisti, in Etiopia sono state indette nuove elezioni parlamentari per il 29 agosto, mentre in Malawi continuano le proteste della popolazione in seguito alla decisione della Corte costituzionale di annullare i risultati delle elezioni tenutesi a maggio.
In Nigeria nuove vittime per mano di Boko Haram, in Sudan si raggiunge un accordo tra i militari e la società civile. Leggi tutte le notizie dall’Africa Subsahariana nella nostra rassegna settimanale.
Il giuramento di Weah, la strategia africana a Davos e nuovi attacchi terroristici nella nostra rassegna per l’Africa Subsahariana.
Seguici sui canali Social