Il Malawi chiede un nuovo prestito quadriennale al Fondo Monetario Internazionale per arginare la crisi della valuta, il presidente nigeriano Buhari è alla ricerca di un successore, mentre le relazioni tra Repubblica Democratica del Congo e Ruanda si fanno sempre più tese.
Il Sudan affronta le conseguenze del colpo di stato e viene nominato un nuovo presidente ad interim; il Malawi approva un piano decennale per il rilancio dell’economia; il Ghana discute l’approvazione di una legge anti-LGBT già ampiamente condannata dalle Nazioni Unite.
Rifugiati eritrei sotto attacco in Tigray, processo online per l’ex presidente Jacob Zuma, arrestato il leader dell’opposizione in Tanzania.
In Sudan il governo e i gruppi ribelli avviano colloqui di pace, il Mali ha una nuova leadership militare e la Repubblica Democratica del Congo affronta le conseguenze dell’eruzione vulcanica che ha distrutto parte della città di Goma.
In Tanzania e Namibia emergono nuovi casi di corruzione, in Niger le forze dell’ordine sventato un tentato colpo di stato e il Senegal apre un consolato nel Sahara Occidentale.
La settimana si apre con la tragica notizia della morte dell’ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo Luca Attanasio, ucciso insieme al carabiniere Vittorio Iacovacci e l’autista congolese Mustapha Milambo nella regione del Nord Kivu. Buone notizie arrivano dalla Costa d’Avorio, che è il secondo Paese africano a ricevere dosi di vaccino contro il Covid-19 tramite il programma COVAX dell’OMS, mentre la Nigeria piomba di nuovo nell’incubo dei rapimenti ai danni di giovani studentesse nel nord del Paese.
In Ghana Akufo-Addo viene rieletto presidente, mentre la Repubblica democratica del Congo affronta lo scioglimento della coalizione al governo. In Etiopia giungono i primi aiuti internazionali in soccorso alla popolazione del Tigray e il Sudan viene rimosso dalla lista di Paesi sostenitori e promotori del terrorismo internazionale.
Mentre lo Zambia rischia il default del debito estero e in Costa d’Avorio continuano le proteste per la rielezione di Ouattara, l’Etiopia è alle prese con il nuovo conflitto che coinvolge il governo centrale di Addis Abeba e la regione settentrionale del Tigray.
In Lesotho il primo ministro Thabane è costretto a dimettersi. Il Senegal si avvia verso una lenta riapertura, mentre il Kenya chiude i confini con Tanzania e Somalia. Nel frattempo, l’Eritrea è ufficialmente “Covid free”.
In Senegal si sperimenta un test in grado di rilevare Covid-19 acquistabile dalla popolazione a 1$; la Nigeria si prepara alla graduale riapertura; il presidente eritreo si reca in visita in Etiopia. Tutta la settimana dell’Africa Subsahariana nella nostra rassegna.
Il 2019 si chiude con un nuovo attacco terroristico a Mogadiscio, mentre Etiopia ed Eritrea consolidano le pacifiche relazioni instaurate dopo anni di conflitto. Questo e altro nella nostra rassegna settimanale
L’Organizzazione Mondiale della Sanità dichiara l’epidemia di ebola in Congo emergenza internazionale; il presidente sudafricano viene ufficialmente accusato di corruzione; in Etiopia sono violenti gli scontri tra forze di sicurezza e indipendentisti Sidama che chiedono la proclamazione di una regione autonoma. Queste e altre notizie nella nostra rassegna settimanale.
Sale il bilancio dei morti per Ebola in Congo, le elezioni presidenziali in Madagascar, l’arresto del leader dell’opposizione in Camerun e altre notizie nella nostra rassegna.
Prete italiano rapito in Niger, l’appello per la libertà di stampa in Eritrea, proteste organizzate in Malawi contro la corruzione e altre notizie nella nostra rassegna.
Il fragile accordo di pace in Sud Sudan, Eritrea ed Etiopia riaprono i confini e i due leader ricevono una medaglia in Arabia Saudita. Tutte le notizie nella nostra rassegna.
Eritrea ritira le truppe dal confine militarizzato con l’Etiopia, si avvicinano le elezioni presidenziali nello Zimbabwe, ancora incerto il futuro politico di Kabila e altre notizie nella nostra rassegna.
Storica visita del Presidente dell’Eritrea in Etiopia, rapporto ONU sulle violenze in Sud Sudan nei primi mesi dell’anno, salta l’accordo di pace fra il governo del Sud Sudan e i ribelli e altre notizie nella nostra rassegna.
L’Algeria abbandona migliaia di migranti nel deserto al confine con il Niger, l’accordo UE per la gestione dei migranti e tutte le notizie della settimana nella nostra rassegna
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