In Malesia abolita la pena di morte obbligatoria per alcuni reati. In Myanmar la giunta concede la grazia ad oltre 3.000 prigionieri in occasione dei festeggiamenti per il Capodanno. In Thailandia la corsa elettorale entra nel vivo con il partito di opposizione Pheu Thai che domina i sondaggi.
La politica “Covid-zero” impone alla Cina di ricorrere a lockdown localizzati sempre più frequenti che causano proteste tra la popolazione, anche in regioni come il Tibet. La rielezione di Xi Jinping a Segretario Generale del PCC fa crollare le azioni delle aziende cinesi quotate in USA. Queste e altre notizie nella nostra rassegna settimanale.
L’amministrazione Biden ha stabilito che l’esercito del Myanmar è responsabile di genocidio contro i Rohingya. Si conclude la visita dell’inviato dell’ASEAN in Myanmar. Giornalista vietnamita condannato a cinque anni di carcere.
Singapore e Cambogia mirano ad ampliare la cooperazione in settori quali connettività, tecnofinanza ed economia digitale. Il vertice dei ministri degli Esteri dell’ASEAN si è svolto in assenza del Myanmar. Le Filippine si oppongono all’adesione del Myanmar al RCEP, il partenariato economico globale regionale.
La società cinese di IA rilancia la quotazione di SenseTime da 767 milioni di dollari; la Cina parla di brillanti prospettive per la democrazia a Hong Kong; la Camera e il Senato USA vanno verso un accordo sulle sanzioni alla Cina per gli Uiguri; la Cina sostiene la Russia nelle sue richieste di garanzie di sicurezza dagli Stati Uniti dopo la chiamata di Putin-Xil. Nel frattempo, la Cina accresce i suoi investimenti nella provincia di Liaoning, al confine con la Corea del Nord, la quale supera il limite del petrolio dopo un inizio lento quest’anno; le repressioni di Kim Jong Un lasciano i disertori della Corea del Nord con poche speranze.
Occhi puntati sulle manifestazioni a Kinshasa contro Joseph Kabila e sulle crescenti tensioni nell’area del Mar Rosso. Questo e molto altro nella nostra rassegna per l’Africa Subsahariana.
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