L’ONU critica i “rimpatri forzati” dei cittadini birmani in cerca di asilo. I ministri degli Esteri premono per maggiori progressi nella risoluzione della crisi in Myanmar. I leader del G-20 in Indonesia concordano sulle mosse da fare per un mondo a prova di pandemia.
La politica “Covid-zero” impone alla Cina di ricorrere a lockdown localizzati sempre più frequenti che causano proteste tra la popolazione, anche in regioni come il Tibet. La rielezione di Xi Jinping a Segretario Generale del PCC fa crollare le azioni delle aziende cinesi quotate in USA. Queste e altre notizie nella nostra rassegna settimanale.
Xi Jinping viene rieletto Segretario Generale del Partito Comunista Cinese per la terza volta, elevando il suo status all’interno della storia del Partito. Nel frattempo, la Corea del Nord ha sparato proiettili d’artiglieria come avvertimento a Seul. Queste e altre notizie nella nostra rassegna.
La Malesia annuncia elezioni anticipate in mezzo a persistenti lotte interne, Aung San Suu Kyi è stata condannata ad altri 3 anni di carcere, sotto il governo di Duterte nelle Filippine sono stati uccisi decine di avvocati.
Xi Jinping tiene un discorso all’apertura dello storico congresso del Partito Comunista e scrive una lettera a Kim Jong Un per richiedere maggiore cooperazione tra i Paesi. Nel frattempo, la Corea del Nord continua a lanciare missili e vola con aerei da guerra vicino al confine con il Sud. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
Nuovo lancio di missili verso il Giappone da parte della Corea del Nord, estreme regole zero-Covid prima del congresso del Partito Comunista, Le università di Hong Kong attirano un numero record di studenti della Cina continentale tra le crescenti tensioni geopolitiche e il Covid-19.
La Cina celebra il suo 73° anniversario mentre lo Yuan scende al livello più basso dal 2011. Nel frattempo, la Corea del Nord lancia il quarto missile in una settimana. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
La Banca asiatica di sviluppo taglia le previsioni di crescita, l’ex leader dei Khmer Rossi Khieu Samphan ha perso l’appello al genocidio, la società civile del Myanmar chiede alle Nazioni Unite di smettere di dare “legittimità” al regime.
La Cina chiede negoziati per porre fine alla guerra in Ucraina e ridimensiona la propria retorica su Taiwan. Nel frattempo, la Corea del Nord nega di fornire armi alla Russia e lancia un nuovo missile balistico. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
Il Welfare in Cina presenta caratteristiche ben precise che, nel tempo, hanno portato gli studiosi a definirlo un modello a se stante rispetto a quello conosciuto come “Welfare dell’Asia orientale”. Nonostante la volontà del governo di garantire un accesso universale e paritario al sistema di Welfare, ancora oggi gioca un ruolo fondamentale lo status sociale dei cittadini.
In generale, si potrebbe affermare che in Cina, i fattori maggiormente incidenti sui diritti sociali siano il lavoro e la residenza dei cittadini, così come l’appartenenza alla famiglia: la questione dello status sociale è l’elemento principe dell’accesso al Welfare.
La giunta birmana avrebbe intenzione di implementare i sistemi di sorveglianza in diverse città istallando telecamere cinesi. Unione Europea e Sud-Est Asiatico terranno il primo vertice congiunto a dicembre. I ministri delle finanze del G20 si impegnano ad affrontare la crescente crisi alimentare, ma rimangono divisi sul ruolo della Russia in essa.
Rassegna settimanale Sud Est Asiatico, ecco alcune notizie:
⁃ MYANMAR: Il Myanmar ospita il primo incontro regionale da quando l’esercito ha preso il potere;
⁃ INDONESIA: I ministri degli esteri del G20 si incontrano a Bali;
⁃ THAILANDIA: Blinken in Thailandia per rafforzare il sostegno regionale e contrastare l’ influenza cinese.
Il presidente cinese Xi visita Hong Kong per l’anniversario del ritorno dell’ex colonia britannica alla Cina e loda il modello “Un paese, due sistemi”. Nel frattempo, la Corea del Nord critica l’offerta umanitaria degli Stati Uniti e accusa i disertori del Sud di aver diffuso il Covid nel Paese attraverso palloncini. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
L’inviato ASEAN per il Myanmar lancia un appello alla giunta affinché risparmi il carcere ad Aung San Suu Kyi. L’Indonesia stipula un accordo con la Russia per la costruzione di una raffineria da 22 miliardi di dollari a Giava Orientale. La visita di un diplomatico cinese scatena le proteste dell’opposizione in Myanmar.
Kim Jong Un convoca una riunione militare in un clima di tensione, approva nuovi compiti dell’esercito in prima linea e organizza una manifestazione antiamericana per celebrare l’anniversario della guerra di Corea. Nel frattempo, le importazioni cinesi di petrolio dalla Russia aumentano tra le sanzioni di guerra dell’Ucraina, gli influencer cinesi dovranno avere una qualifica per parlare di determinati argomenti come diritto e medicina, Xi parteciperà all’evento per l’anniversario di Hong Kong e il Il G7 lancia un piano infrastrutturale da 600 miliardi di dollari per contrastare la Cina.
Il presidente uscente Rodrigo Duterte lascia l’ufficio presidenziale con un’eredità politica destinata a marcare la storia recente del paese. Dopo un inizio in rottura con lo storico alleato statunitense, ed un riavvicinamento alla Cina, gli ultimi anni della politica estera di Duterte si sono iscritti nella continuità del suo predecessore. Ma quale bilancio si può tirare dopo sei anni alla guida del paese?
La politica culturale della Cina contemporanea ha sperimentato vigorosi cambiamenti a partire dal 1978, quando il paese ha iniziato il processo di riforme e di apertura. Sulla base del ruolo e del posizionamento che le politiche culturali hanno assunto nel corso degli anni, possiamo periodizzare il loro sviluppo in quattro fasi. Il report, partendo proprio dall’analisi di queste fasi mira a ricostruire tappe di sviluppo fondamentali che hanno portato il Paese ad essere profondamente consapevole del ruolo che la cultura svolge sia sul piano della coesione interna e dell’immagine internazionale; in conseguenza di ciò è ormai anche l’unico al mondo con una enorme mole di investimenti nel settore. A partire dal 2012, considerare la cultura quale motore di sviluppo economico è diventato un imperativo categorico e via via sono stati costruiti organi e meccanismi istituzionali idonei allo scopo. Naturalmente questo salto e il conseguente sviluppo del mercato culturale hanno posto nuove sfide, in particolare per la tutela dell’ambiente e per la conservazione del patrimonio e di questo si racconterà nel paragrafo quinto. Infine il report si focalizza sul significato dell’arte come strumento di diplomazia culturale e sul ruolo istituzionale e politico dei musei: se la cultura riflette il significato dei valori di una società allora i cinesi considerano i musei i custodi concreti di questa cultura e, pertanto, anche strumento di dialogo tra i popoli così come di mediazione nelle relazioni internazionali.
I ministri della Difesa dell’ASEAN concordano di rafforzare la cooperazione regionale. Un procuratore della Corte Penale Internazionale cerca di riaprire le indagini sulla guerra alla droga nelle Filippine. Il presidente indonesiano Widodo visiterà l’Ucraina e la Russia in una missione di peace-building.
La Cina diventa il primo importatore di petrolio dalla Russia al mondo e si accorda con la Nuova Zelanda sui nuovi equilibri nel Pacifico. Nel frattempo, la Corea del Nord prosegue i lavori al sito di test nucleari e si trova ad affrontare un’epidemia di virus intestinale. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
La Cina si scontra con gli Stati Uniti sulla questione Taiwan e impone il proprio veto a una risoluzione per imporre nuove sanzioni a Pyongyang. Nel frattempo, la Corea del Sud rafforza le sue capacità difensive per scoraggiare le continue minacce nucleari e missilistiche del Nord. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
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