L’ONU apre un’indagine per massacro in Repubblica Democratica del Congo, la Nigeria incrementa l’estrazione di petrolio per poter essere indipendente dalle importazioni, in Burkina Faso vengono interrotte le trasmissioni dell’RFI francese.
Il Chad alle prese con le dimissioni del primo ministro e la nomina di un nuovo governo, in Mali la giunta militare ha presentato la bozza di un nuovo testo costituzionale che ne rafforza i poteri, mentre lo Zambia lavora alla rinegoziazione del debito con la Cina
Gli oppositori del presidente sudafricano Ramaphosa spingono affinché rassegni le sue dimissioni; la Banca Mondiale approva un credito di 750 milioni di dollari per la Nigeria e in Burkina Faso un nuovo colpo di stato rovescia il presidente
La Nigeria si trova costretta a sospendere voli aerei a causa dell’eccessivo costo del carburante, il Burkina Faso viene definito il paese con un tasso maggiore di conflitti in tutto il Sahel, mentre il Sudafrica è ufficialmente il paese con maggiore disuguaglianza economica e sociale al mondo.
L’ONU esorta il Sudan a porre fine alla repressione violenta delle proteste pro transizione democratica, l’ECOWAS lascia il Mali dopo colloqui inconcludenti con la leadership del Paese mentre in Niger dilaga il conflitto tra ribelli e governo.
La Nigeria alle prese con scioperi per l’aumento dei prezzi del carburante, il Ruanda riapre i confini con l’Uganda e il Mali deve gestire relazioni sempre più tese con la Francia. Queste e altre notizie nella nostra rassegna settimanale.
Allarme in Sudafrica per la variante Omicron.L’ex presidente Kabila accusato di appropriazione indebita. In Kenia si combatte il cambiamento climatico piantando alberi in zone semi-aride.
La Nigeria banna Twitter a tempo indefinito, in Mali il nuovo leader è al lavoro per portare a termine la transizione democratica entro il febbraio 2022 e il Sudafrica espelle i rappresentanti diplomatici del Malawi per spaccio illegali di alcolici.
L’ONU avverte che il 90% della popolazione in Tigray ha bisogno di aiuti alimentari, la Nigeria blocca Twitter “fino a data da destinarsi”, la Francia sospende le operazioni militari congiunte con le forze del Mali dopo il golpe. Tutta la settimana dell’Africa Subsahariana.
La Somalia è sull’orlo di una guerra civile mentre in Burkina Faso tre stranieri vengono uccisi in un attentato. La Repubblica Democratica del Congo vede un escalation di violenza e si trova costretta a dichiarare lo stato di assedio.
L’improvvisa morte del presidente del Ciad Idriss Deby scuote l’intera regione, mentre il Consiglio di Sicurezza dell’ONU si esprime sulla gravità della situazione nel Tigray e in Burkina Faso si sperimenta il più efficace vaccino contro la malaria mai sviluppato.
Kabore si riconferma presidente in Burkina Faso, mentre Abiy Ahmed annuncia la fine del conflitto Addis Abeba-Tigray che ha portato almeno 40 mila persone ad abbandonare la propria abitazione cercando, in Sudan, un rifugio dalle violenze.
Il conflitto in Etiopia non si ferma, il Mali è sull’orlo di una nuova tempesta politica, mentre il leader del G20 discutono di una possibile riduzione del debito per i Paesi più fragili. Tutte le principali notizie dall’Africa Subsahariana nella nostra rassegna.
Mentre gli occhi del mondo sono puntati sugli Stati Uniti, altre elezioni presidenziali in diversi Paesi africani provocano lo scoppio di controversie e proteste. Nel frattempo, in Etiopia si teme per lo scoppio di una guerra civile tra il governo federale di Abiy Ahmed e forze militari nella regione del Tigrè.
Il governo di transizione formatosi in Mali non convince i leader dell’ECOWAS, in Sudan si firma un accordo di pace tra governo e forze ribelli e in Burkina Faso vengono definiti i candidati in vista delle presidenziali del 22 novembre.
Il Sudafrica si prepara all’allentamento delle misure di lockdown e alla ripartenza della maggior parte dei settori economici. In Sudan, Somalia e Burkina Faso ci sono numerose vittime a causa di attacchi da parte di diversi gruppi armati.
In Burkina Faso un attacco armato in una chiesa protestante causa più di 20 vittime, il Sud Sudan rischia di essere messo in ginocchio dall’invasione di locuste e il Togo si tengono elezioni presidenziali.
La Cina accusa lo Zimbabwe di sottovalutare il suo aiuto in campo economico, la Guinea Bissau si prepara alle elezioni presidenziali, elezioni locali in Tanzania e altre notizie nella nostra rassegna.
Quasi 1000 morti per Ebola in Congo secondo i dati dell’OMS, continuano i colloqui in Sudan fra i militari e i leader delle proteste, in Sud Sudan altri sei mesi per la formazione di un governo unitario e altre notizie nella nostra rassegna.
Ruanda: inizia la settimana di commemorazione delle vittime del genocidio, Macron chiede agli esperti di investigare il ruolo della Francia nel genocidio del Ruanda, l’epidemia di Ebola si sviluppa più velocemente del previsto e altre notizie nella nostra rassegna.
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