Rassegna settimanale 24-30 ottobre 2022: Africa Subsahariana
24 ottobre 2022, KENYA – Inizia il processo alla “killer police squad” del Kenya
Quattro poliziotti sono accusati di una serie di assassinii, rapimenti e torture. I quattro sarebbero stati parte di una squadra d’élite della polizia, sciolta dal presidente William Ruto per aver condotto esecuzioni extragiudiziali nel corso degli anni. Tra le loro ultime vittime ci sarebbero anche due cittadini indiani, dispersi da luglio, i cui resti sono stati ritrovati la scorsa settimana in una foresta del Kenya centrale.
I membri della Special Services Unit, ora smantellata, sono accusati, tra le altre cose, di omicidio, abuso d’ufficio e cospirazione. L’unità è stata smantellata proprio dopo che il presidente ha ricevuto un report dalla polizia sulla scomparsa dei due cittadini indiani, Zulfiqar Ahmad Khan e Mohamed Zaid Sami Kidwai, che si trovavano nel Paese per aiutare la campagna elettorale di Ruto. Secondo le indagini di Human Rights Watch, la Special Service Unit e altre unità poliziesche sarebbero responsabili di oltre 600 omicidi avvenuti nel corso degli ultimi quattro anni.
Fonte: BBC News
25 ottobre 2022, CIAD – Denunciate le esecuzioni sommarie dei protestanti
La World Organization against Torture, un gruppo per i diritti umani con base a Ginevra, ha accusato le autorità del Ciad di aver torturato e condannato a esecuzioni sommarie almeno cinquanta persone in seguito agli scontri tra protestanti e forze di sicurezza.
Lo scorso giovedì, molte persone si erano riversate nelle strade della capitale e di altre città, per ricordare la data in cui il Governo militare aveva inizialmente promesso di restituire il potere a un Governo civile. Le proteste, inizialmente pacifiche, erano presto degenerate in scontri.
Fonte: BBC News
26 ottobre 2022, ETIOPIA – Gli scontri continuano nonostante le trattative di pace
Le trattative di pace tra il Governo e i ribelli, che si stanno tenendo in Sudafrica, continuano per il secondo giorno. Ciononostante, i combattimenti non sembrano essersi fermati; report riferiscono di pesanti scontri nelle regioni settentrionali del Tigray: i combattimenti coinvolgerebbero l’utilizzo di artiglieria pesante e carri armati. L’esito degli scontri determinerebbe il controllo per le strade che portano alla capitale del Tigray. Secondo alcuni report, in alcuni scontri sarebbero coinvolte anche forze della vicina Eritrea, vicino al confine con la regione dell’Afar.
Fonte: BBC News
27 ottobre 2022, NIGERIA – Gli USA ordinano a tutto il personale non essenziale di lasciare Abuja
Gli Stati Uniti hanno ordinato l’evacuazione del personale non essenziale da Abuja, capitale della Nigeria, a causa del rischio di attentati terroristici.
Già la scorsa domenica USA e Regno Unito avevano messo in guardia contro l’alto rischio di attentati ad Abuja. La Nigeria è in lotta contro l’insorgenza dell’islamismo, soprattutto nel nordest del Paese. Lo scorso luglio, lo Stato Islamico aveva rivendicato un raid in una prigione di Abuja, con il quale erano stati liberati 440 prigionieri.
Oltre ad Abuja, gli USA hanno raccomandato ai propri cittadini di non viaggiare in una serie di stati della Nigeria, tra cui il Borno e Yobe.
Fonte: Reuters
28 ottobre 2022, ETIOPIA – In Tigray non ci sono più rifornimenti medici, la malaria si diffonde
L’OMS annuncia che il Tigray non ha vaccini, antibiotici, né insulina: aumentano quindi le morti causate da malattie, come la malaria, che sarebbero prevenibili.
Le strutture pienamente funzionanti in Tigray sono solo il 9% del totale: coloro che riescono a operare stanno iniziando a usare soluzioni saline per trattare le ferite, e stracci per fasciarle.
Anche i livelli di malnutrizione sono ormai allarmanti: un bambino sotto i cinque anni ogni tre è gravemente malnutrito. In caso di grave malnutrizione, un soggetto diventa anche a maggior rischio di contrarre malattie gravi. I casi di malaria sono aumentati dell’80% rispetto allo scorso anno. Nella regione sono stati individuati anche casi di colera e morbillo.
Fonte: Al Jazeera
29 ottobre 2022, CONGO – Il Congo espelle l’Ambasciatore del Ruanda per sospetto supporto ai ribelli
La Repubblica Democratica del Congo ha dato all’Ambasciatore del Ruanda Vincent Karenga 48 ore per lasciare il Paese. Secondo quanto dichiarato dal portavoce del Governo, Patrick Muyaya, il Congo accusa infatti il Ruanda di dare supporto ai ribelli del gruppo M23, che lottano nelle province orientali del Congo.
Fonte: Reuters
30 ottobre 2022, SOMALIA – Almeno 100 morti in attacchi con autobombe
Almeno cento persone sono morte, e trecento sono rimaste ferite, in due attacchi avvenuti sabato 29 ottobre fuori dal Ministero dell’Istruzione nella capitale somala di Mogadiscio. Tra i morti ci sarebbero anche dei bambini. La conta dei morti è provvisoria e potrebbe aumentare.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/world/africa/somalia-president-least-100-people-killed-car-bombs-2022-10-30/
(Featured Image Source: Wikimedia Commons)
A cura di Marta Barbieri