Rassegna settimanale 4-10 luglio 2022: Africa Subsahariana
4 luglio 2022, ETIOPIA – Esercito dell’Uganda nega di aver fornito addestramento ai ribelli etiopi
L’esercito dell’Uganda ha respinto l’accusa di cercare di destabilizzare l’Etiopia fornendo addestramento e supporto al Tigray People’s Liberation Front (TPLF), che è in guerra con il Governo etiope dal 2020.
Le prime notizie riguardo la presunta collaborazione tra l’esercito dell’Uganda e il TPLF sarebbero apparse online lo scorso maggio; la scorsa settimana è apparso un articolo molto dettagliato su una piattaforma online con base in Nuova Zelanda: il documento indicava come oltre 4000 soldati del Tigray sarebbero stati addestrati in quattro diverse strutture in Uganda. Secondo quanto dichiarato nell’articolo, USA ed Egitto supporterebbero queste operazioni.
L’Uganda ha una lunga tradizione di “intromissioni” nei conflitti del Corno d’Africa e dell’Africa orientale. Al momento, il suo esercito sta combattendo un gruppo ribelle di origine ugandese nella Repubblica Democratica del Congo orientale. L’Uganda fu il primo Paese a combattere contro i militanti di al-Shabab come parte delle forze dell’Unione Africana, e fu coinvolta nella protezione del Governo del Sudan del Sud quando, nel 2013, scoppiarono gli scontri tra il Presidente Salva Kiir e il suo vice.
Fonte: BBC News
5 luglio 2022, ETIOPIA E SUDAN – Etiopia e Sudan si accordano per porre fine alla disputa
Il Primo Ministro etiope Abiy Ahmed e il leader militare dello Stato confinante del Sudan, il Generale Abdel Fattah al-Burhan, hanno dichiarato di aver raggiunto un accordo per porre fine alle dispute tra i due Paesi, in seguito alle recenti tensioni riguardanti i confini territoriali.
I due leader si sono incontrati a Nairobi, e si sono impegnati a risolvere le diversità con il dialogo pacifico.
Tuttavia, la questione più critica (la disputa su una regione di confine particolarmente fertile, al-Fashqa), non è stata nominata esplicitamente. Lo scorso mese, il Sudan aveva accusato l’esercito etiope per l’esecuzione di sette soldati e civili sudanesi che erano stati fatti prigionieri. Secondo il Ministero degli Esteri del Sudan, gli uomini erano stati catturati in territorio sudanese e trasportati in Etiopia, dove sono stati uccisi. L’Etiopia ha respinto le accuse, facendo cadere la responsabilità sulle milizie locali. Il giorno seguente, le forze armate del Sudan avrebbero fatto ricorso ad artiglieria pesante durante degli scontri nell’area contesa.
Fonte: Reuters
6 luglio 2022, CONGO e RUANDA – Nel mezzo delle tensioni per l’insurrezione, Congo e Ruanda iniziano i negoziati
Il Presidente della Repubblica Democratica del Congo, Felix Tshisekedi, e la sua controparte del Ruanda, Paul Kagame, iniziano i negoziati a Luanda, capitale dell’Angola. Nel frattempo, le tensioni dovute all’aumento degli attacchi ribelli nel Congo orientale continuano.
I due Paesi sono ai ferri corti da quando il gruppo ribelle M23 ha iniziato un’offensiva massiccia ai confini orientali del Congo, alla fine di marzo. il Congo accusa il Ruanda di appoggiare il gruppo. Kigali nega le accuse, e, dal canto suo, accusa Kinshasa di combattere al fianco di un altro gruppo armato che sta cercando di prendere il potere a Kigali.
Fonte: Reuters
7 luglio 2022, CONGO e RUANDA – Il giorno dopo l’accordo per la de-escalation, riprendono gli scontri nel Congo orientale
I Presidenti dei due Paesi si sono incontrati ad Angola e si sono accordati per un cessate il fuoco immediato e il ritiro dei combattenti M23 dal Congo. Già oggi, però, gli scontri tra i ribelli e l’esercito sono ripresi.
Un portavoce del gruppo M23, Willy Ngoma, ha descritto l’accordo di ieri come “un’illusione”.
Fonte: Reuters
8 luglio 2022, ANGOLA – Dos Santos, ex Presidente dell’Angola, muore a 79 anni
Jose Eduardo dos Santos aveva governato il secondo maggior produttore africano di petrolio per quasi quarant’anni. L’ex Presidente è morto in una clinica di Barcellona, in Spagna, dove era sottoposto a cure per una lunga malattia.
Il suo successore, l’attuale Presidente Joao Lourenco, ha proclamato cinque giorni di lutto nazionale.
Il Governo di dos Santos fu caratterizzato da quasi trent’anni di guerra civile contro i ribelli UNITA, sostenuti dagli USA, contro i quali ebbe la meglio nel 2002. In seguito al termine della guerra civile, nel Paese ebbe inizio il boom petrolifero.
Fonte: Reuters
9 luglio 2022, CONGO – Stato Islamico rivendica la responsabilità per l’attacco in Congo
Lo Stato Islamico ha rivendicato l’attacco di giovedì, che ha colpito la città di Lume, nel Congo orientale. L’annuncio è stato dato via Telegram. Testimoni sostengono che gli assalitori abbiano ucciso almeno una dozzina di persone in un ospedale, durante la notte.
Fonte: Reuters
10 luglio 2022, NIGERIA -Tinubu sceglie un senatore musulmano perché corra con lui alle elezioni presidenziali
La decisione di Bola Tinubu (principale candidato alle elezioni presidenziali) rompe con la tradizione: in genere, i candidati dei partiti più importanti scelgono un alleato di religione diversa dalla propria, per promuovere l’unità all’interno del Paese. Tinubu, tuttavia, è a sua volta musulmano.
Tinubu, 70 anni, è stato scelto come candidato dell’All Progressives Congress party per succedere al Muhammadu Buhari, che lascerà la carica dopo due mandati.
Il senatore scelto da Tinubu è Kashim Shettima, 55 anni. “Si tratta di una persona competente, capace, affidabile” ha detto Tinubu.
Fonte: Reuters
(Featured Image Source: Wikimedia Commons Ricardo Stuckert/PR)