Rassegna settimanale 13-19 giugno 2022: Cina e Corea del Nord
13 Giugno, Cina — La Russia diventa il primo fornitore di petrolio della Cina in seguito alle sanzioni per la guerra in Ucraina
Le importazioni cinesi di greggio dalla Russia sono aumentate del 55% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un livello record nel mese di maggio, soppiantando l’Arabia Saudita come primo fornitore, mentre i raffinatori hanno incassato forniture scontate in seguito alle sanzioni contro Mosca per l’invasione dell’Ucraina.
Le importazioni di petrolio russo, comprese le forniture pompate attraverso l’oleodotto della Siberia orientale e le spedizioni via mare, hanno totalizzato quasi 8,42 milioni di tonnellate, secondo i dati forniti lunedì dall’amministrazione generale delle dogane cinesi. Le aziende cinesi, tra cui il gigante statale della raffinazione Sinopec e la azienda petrolifera Zhenhua Oil, hanno aumentato gli acquisti di petrolio russo, invogliate dai forti sconti applicati dopo che le aziende e società commerciali occidentali si sono ritirate a causa delle sanzioni.
Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/business/2022/jun/20/russia-becomes-chinas-top-oil-supplier-amid-ukraine-war-sanctions
14 Giugno, Cina — Cina e Nuova Zelanda discutono sugli equilibri nel Pacifico
I ministri degli Esteri di Cina e Nuova Zelanda hanno parlato in videochiamata nella tarda serata di lunedì e hanno discusso del ruolo della Cina nella regione del Pacifico.
La crescente influenza della Cina nella regione e la potenziale militarizzazione hanno preoccupato la Nuova Zelanda e i suoi alleati. Le preoccupazioni sono aumentate dopo che la Cina e le Isole Salomone hanno firmato un patto di sicurezza all’inizio dell’anno. Il Ministro degli Esteri neozelandese Nanaia Mahuta ha sottolineato l’importanza di promuovere le priorità del Pacifico, sostenere le istituzioni regionali come il Forum delle Isole del Pacifico e affrontare le sfide significative della regione.
Il ministro degli Esteri Wang Yi ha dichiarato che Pechino rispetta i legami tradizionali tra la Nuova Zelanda e le nazioni insulari del Pacifico e vuole partecipare a più progetti di cooperazione multipartitica con la Nuova Zelanda.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/world/asia-pacific/china-new-zealand-foreign-ministers-discuss-pacific-involvement-2022-06-14/
15 Giugno, Hong Kong — Nuovi libri scolastici affermano che Hong Kong non è mai stata una colonia britannica
Secondo i media locali, i nuovi libri di testo per le scuole di Hong Kong affermeranno che il territorio non è mai stato una colonia britannica. Al contrario, i libri dichiarano che i britannici “hanno esercitato solo un dominio coloniale” a Hong Kong – una distinzione che sottolinea le rivendicazioni di una sovranità ininterrotta da parte della Cina.
La Cina, infatti, ha sempre affermato di non aver mai rinunciato alla sovranità e che la sua cessione di Hong Kong agli inglesi fu dovuta a trattati ingiusti della Guerra dell’Oppio nel 1800. I libri – che devono ancora essere stampati e sono in attesa dell’approvazione finale da parte delle autorità cinesi – sono stati elaborati per un corso specifico da insegnare nelle scuole di Hong Kong per promuovere gli ideali di cittadinanza, legalità e patriottismo.
La materia andrà a sostituire un corso di studi liberali finalizzato a insegnare agli studenti maggiori capacità di pensiero critico e idee sull’impegno civico.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-australia-61810263
16 Giugno, Nord Corea — La Corea del Nord annuncia un’epidemia di virus intestinale
La Corea del Nord ha dichiarato di essere alle prese con un’epidemia di una malattia intestinale non identificata, che si aggiunge alle tensioni causate dalla diffusione del Covid-19.
Il leader del Paese Kim Jong-un ha ordinato l’attuazione di misure di quarantena e ha inviato dei medicinali nella città di Haeju per aiutare i pazienti affetti da disturbi.
La Corea del Nord non ha comunicato il numero di persone colpite dall’ultima epidemia, né ha precisato di che malattia si tratti. Tuttavia, gli esperti sanitari sospettano che la malattia possa essere tifo o colera.
“Kim ha sottolineato la necessità di contenere l’epidemia il prima possibile, adottando misure di quarantena dei casi sospetti per frenarne la diffusione, confermando i casi attraverso esami epidemiologici e test scientifici”, ha dichiarato la KCNA.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-61825792
17 Giugno, Nord Corea — La Corea del Nord prosegue i lavori al sito di test nucleari
La Corea del Nord sembra stia espandendo i lavori nel suo sito di test nucleari per includere un secondo tunnel: questa la dichiarazione di un think tank con sede negli Stati Uniti, mentre funzionari sudcoreani e statunitensi affermano che la Corea del Nord potrebbe condurre un test nucleare da un giorno all’altro.
I lavori di preparazione del tunnel n. 3 del Punggye-ri Nuclear Test Facility sono stati apparentemente completati e pronti per un eventuale test nucleare, ha dichiarato il Center for Strategic and International Studies in un rapporto, citando immagini satellitari commerciali.
La Corea del Nord ha condotto sei test nucleari sotterranei nel sito dal 2006 al 2017.
Il gruppo di ricerca ha dichiarato che per la prima volta sono state individuate nuove attività di costruzione nel tunnel n. 4 dell’impianto, “suggerendo un forte sforzo per riattivarlo per potenziali test futuri”.
Fonte: CNN
Link: https://edition.cnn.com/2022/06/16/asia/north-korea-expands-nuclear-test-site-intl-hnk/index.html
18 Giugno, Cina — Incendi in un impianto chimico di Shanghai
L’incendio scoppiato in un grande impianto chimico della città di Shanghai ha causato la morte di almeno una persona.
Il fuoco ha iniziato a propagarsi intorno alle 04:00 di sabato in uno dei più grandi impianti petrolchimici del Paese. La causa dell’incendio non è ancora chiara.
Sinopec – la società statale che gestisce l’impianto nel sobborgo di Jinshan – ha dichiarato che l’autista di un veicolo di trasporto è rimasto ucciso e un dipendente della società è rimasto ferito.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-china-61850897
19 Giugno, Cina — Decine di paesi chiedono all’ONU di investigare gli abusi da parte della Cina nello Xinjiang
Decine di Paesi hanno espresso preoccupazione per i presunti abusi nella regione dello Xinjiang e hanno chiesto al capo delle Nazioni Unite per i diritti umani di pubblicare un rapporto sulla situazione.
“Continuiamo a essere molto preoccupati per la situazione dei diritti umani nella regione dello Xinjiang”, ha dichiarato martedì al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite Paul Bekkers, ambasciatore olandese presso le Nazioni Unite a Ginevra.
Rilasciando una dichiarazione congiunta a nome di 47 Paesi, Bekkers ha sottolineato una serie di evidenze che dimostrano che un milione di uiguri e altre minoranze musulmane sono stati detenuti arbitrariamente. Pechino ha ammesso l’esistenza di campi di detenzione, ma che si tratta di “centri di formazione professionale” sono necessari per affrontare “l’estremismo”.
Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2022/6/14/dozens-of-countries-blame-china-at-un-over-xinjiang-abuses
(Featured image source: Unsplash Ajay Pal Singh Atwal)