14 marzo, Giappone – Un peschereccio prende fuoco al largo di Kagoshima

Kagoshima – un peschereccio con a bordo un capitano e 14 pescatori ha preso fuoco domenica pomeriggio nella Prefettura di Kagoshima, nel Giappone sudoccidentale, costringendoli ad evacuare e tuffarsi in mare, ha affermato la guardia costiera.

Tutto l’equipaggio, compreso un ragazzino di dodici anni, è stato tratto in salvo da una barca nelle vicinanze. Nove pescatori, con ustioni o altre ferite, sono stati portati in ospedale, ma erano tutti coscienti, secondo i soccorritori.

Il capitano si è rivolto alla guardia costiera, dopo che l’incendio è scoppiato sulla Grand Line Eishin Maru di 14 tonnellate intorno le 2:35 al largo di Makurazaki.

L’imbarcazione stava rientrando al porto della città da un’isola nell’area dopo che l’equipaggio aveva finito di pescare, e ha preso fuoco ed è affondata.

Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/national/anglers-including-boy-jump-into-sea-after-boat-catches-fire-in-japan

15 marzo, Giappone – Il Giappone congela i beni di altri 17 politici e magnati russi e famiglie

Tokyo – il governo del Giappone ha congelato i beni di altri 17 politici e magnati russi ed i loro parenti per rafforzare le sanzioni e la pressione su Mosca affinché fermi la sua invasione dell’Ucraina.

La lista di soggetti sanzionati include undici membri della camera parlamentare della Duma, il banchiere Yuri Kovalchuk ed i suoi parenti, così come il miliardario Viktor Vekselberg, presidente di Renova Group, secondo una dichiarazione rilasciata congiuntamente dai ministeri degli esteri, della finanza e del commercio.

Questa mossa porta il numero di russi coinvolti dal congelamento del patrimonio da parte del Giappone a 61.

Il Segretario di Gabinetto Hirokazu Matsuno ha spiegato ai giornalisti martedì che queste ulteriori misure sono state prese “per fermare l’invasione della Russia (in Ucraina) il prima possibile”. Matsuno ha affermato che il Giappone collaborerà con altre nazioni del G7 e la comunità internazionale per rispondere appropriatamente nel caso di ulteriori sanzioni.

Il Giappone ha imposto già sanzioni contro la banca centrale russa, sette banche private, e gruppi ed individui russi e bielorussi. Tokyo ha imposto anche un divieto di esportazione alla Russia di beni, tra cui impianti ad alta tecnologia che possono essere utilizzati per scopi militari.

Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/politics/Japan-freezes-assets-of-17-more-Russian-politicians-tycoons-and-families

16 marzo, Giappone – Il Giappone potrebbe consentire l’ingresso nel Paese a 10.000 persone al giorno da aprile

Il Giappone sta pensando di aumentare il limite degli arrivi giornalieri dall’estero a 10.000 da quello attuale di 7.000 a partire da aprile.

Il Primo Ministro Fumio Kishida ha riferito che il governo ridurrà gradualmente le misure di controllo delle frontiere, ritenute da molti troppo severe, in considerazione della situazione dei contagi in patria e all’estero e delle misure implementate dalle altre nazioni.

La diffusione di Omicron sembra essere rallentata in molte parti del Paese, e alcune aree urbane come Tokyo intendono concludere lo stato di quasi-emergenza lunedì prossimo.

Il governo ha allentato gradualmente le regole da marzo e il limite giornaliero di persone in arrivo in Giappone, tra cui cittadini giapponesi di ritorno dall’estero, è stato portato a 7.000 lunedì, mentre i turisti stranieri ancora non possono entrare nel Paese.

Aprile segna l’inizio dell’anno lavorativo e scolastico in Giappone e la domanda di viaggio aumenta generalmente in questo periodo dell’anno.

Visto che molti studenti stranieri sono in attesa di poter studiare in Giappone, il governo ha deciso di dare loro la priorità e molti di loro dovrebbero arrivare entro la fine di maggio.

Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/national/update1-japan-may-allow-10-000-people-per-day-to-enter-country-from-april

17 marzo, Corea del Sud – Le strutture funerarie si trovano in difficoltà per l’aumento di decessi di Covid-19

Le strutture funerarie a Seoul si trovano in difficoltà a causa dell’aumento di decessi legati al Covid-19 durante la recente ondata provocata dalla variante Omicron, riferiscono fonti del settore giovedì.

I decessi giornalieri in Corea, che erano rimasti sotto i cento lo scorso mese, sono saliti a 128 il 2 marzo, e hanno continuato a crescere, con un conteggio giornaliero che ha raggiunto un nuovo record di 429 giovedì.

Non riuscendo a gestire l’aumento improvviso di decessi causati dalla crisi pandemica, gli obitori e i crematori stanno lottando per affrontare le richieste dei nuovi clienti, molti dei quali hanno perso i propri cari proprio per la pandemia.

Fonte: The Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2022/03/119_325692.html

18 marzo, Corea del Sud – Nove sudcoreani si trovano in Ucraina, molti come combattenti volontari

Nove sudcoreani, tra cui Rhee Keun – un membro dei Navy SEAL diventato YouTuber – si trovano in Ucraina, essendo entrati nel Paese colpito dalla guerra senza permesso del governo dopo il 2 marzo, molti dei quali come combattenti volontari, ha comunicato un funzionario del ministero degli esteri venerdì.

La Corea del Sud ha proibito ai suoi cittadini di recarsi in Ucraina da metà febbraio. Si pensa che i cittadini coreani siano entrati in Ucraina attraverso gli stati confinanti.

Lo YouTuber Rhee è arrivato in Ucraina, insieme ad altre due persone, all’inizio di marzo, per offrirsi come soldati volontari e lo hanno documentato sui social media durante il viaggio. I due colleghi sono tornati a casa mercoledì, ma Rhee è ancora in Ucraina.

La settimana scorsa il ministero degli esteri ha mosso delle accuse per violazione della normativa dei passaporti contro i tre con la polizia, e ha affermato che prenderà delle misure per invalidare i passaporti.

Fonte: The Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2022/03/120_325767.html

19 marzo, Corea del Sud – La Corea riporta 381.454 nuovi casi di Covid-19

I nuovi casi di Covid-19 in Corea del Sud sono calati al di sotto dei 400.000, venerdì, ma rimangono preoccupazioni riguardo alla variante Omicron altamente trasmissibile, mentre il governo si prepara ad allentare le regole di distanziamento sociale.

Il Korea Disease Control and Prevention Agency (KDCA) ha riportato 381.454 nuovi contagi, tra cui 63 provenienti dall’estero, aumentando il numero di casi totali a 9.038.938.

L’ultimo conteggio dimostra un netto calo rispetto al record di 621.328 nuovi casi di mercoledì, anche se l’aumento improvviso comprendeva anche circa 70.000 casi omessi nel totale del giorno precedente.

Il numero delle vittime è salito a 12.101, in aumento di 319 rispetto a venerdì, con un tasso di mortalità del 0,13 %. Il numero di pazienti in condizioni gravi è rimasto a 1,049, lo stesso del giorno precedente.

Fonte: The Korea Times
Link: https://koreatimes.co.kr/www/nation/2022/03/119_325774.html

20 marzo, Giappone – Ricorre quest’anno il 27° anniversario dall’attacco del culto Aum nella metropolitana di Tokyo

Tokyo – In Giappone ricorre il 27° anniversario dall’attacco con il gas nervino da parte del culto di Aum Shinrikyo nella metropolitana di Tokyo che ha causato 14 vittime e ferito più di 6.000 persone, mentre il Paese si prepara a rafforzare la sicurezza delle ferrovie a seguito di una serie di attacchi casuali recenti contro i passeggeri da parte di individui.

Le autorità dell’operatore Tokyo Metro Co ed i parenti delle vittime hanno osservato un momento di silenzio durante la celebrazione commemorativa presso la Stazione di Kasumigaseki alle 8 a.m., all’incirca quando il gas sarin fu rilasciato nelle carrozze il 20 marzo 1995.

Il fondatore della setta apocalittica Shoko Asahara, che aveva pianificato l’attacco, e i suoi 12 seguaci sono stati condannati a morte nel 2018.

In totale, cinque carrozze furono colpite simultaneamente su tre linee separate durante l’orario di punta mattutino, creando il caos nelle stazioni e paralizzando la rete metropolitana della capitale.

Il culto si è poi diviso in tre diversi gruppi di successione che sono rimasti sotto sorveglianza da parte della autorità di sicurezza pubblica.

Attualmente, le autorità giapponesi e gli operatori ferroviari stanno revisionando le procedure per proteggere i passeggeri sui propri servizi, a lungo considerati i più sicuri del mondo, dopo una serie di attacchi casuali nell’area di Tokyo negli ultimi anni.

Il governo ha in programma di obbligare gli operatori delle ferrovie di tutta la nazione ad installare delle telecamere di sicurezza nei nuovi treni, facendosi carico delle spese. Una revisione dell’ordinanza permette, inoltre, agli operatori di ispezionare i bagagli dall’anno scorso.

Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/crime/update1-japan-marks-27th-anniversary-of-aum-cult’s-attack-on-tokyo-subways

(Featured image source: Pixabay Maximumeffort)