Rassegna settimanale 28 febbraio-6 marzo 2022: Giappone e Corea del Sud
28 febbario, Corea del Sud – La Corea del Sud donerà 10 milioni di dollari in aiuti umanitari all’Ucraina
La Corea del Sud ha deciso di donare 10 milioni di dollari americani in aiuti umanitari all’Ucraina nella sua lotta contro l’invasione russa, ha comunicato il ministero degli Esteri lunedì.
L’aiuto per il governo ucraino ed il suo popolo, inclusi i rifugiati, è stato annunciato ore dopo che il Presidente Moon Jae-in aveva ordinato ai funzionari di redigere velocemente un piano per supportare la situazione umanitaria in rapido peggioramento nel Paese.
Moon ha anche comunicato che il governo dovrà prevedere delle misure di emergenza per minimizzare l’impatto delle sanzioni sulla Russia, ha riferito il portavoce presidenziale Park Kyung-mee.
Moon aveva annunciato la settimana scorsa che la Corea del Sud si sarebbe unita alle sanzioni internazionali rivolte alla Russia.
I funzionari del Ministero degli Esteri hanno comunicato che si terranno delle consultazioni con le autorità americane sul controllo delle esportazioni su Mosca.
Fonte: The Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2022/03/356_324701.html
1 marzo, Giappone – Il Giappone supporterà Stati Uniti e Unione Europea nelle operazioni di aiuto ai rifugiati
Tokyo/Washington – Il Primo Ministro giapponese Fumio Kishida ha comunicato martedì di aver acconsentito d’accordo con le controparti di Stati Uniti e Unione Europea a supportare i rifugiati in fuga dall’Ucraina dopo l’invasione russa.
Kishida non ha fornito informazioni sul tipo di supporto che sarà esteso, ma i suoi commenti hanno fatto seguito all’impegno preso dal Giappone di fornire assistenza umanitaria d’emergenza per un valore di 100 milioni di dollari all’Ucraina.
Durante la telefonata avviata dal Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, Kishida ha anche espresso la sua opposizione a qualsiasi minaccia di utilizzo di armi nucleari.
Nel corso della discussione, che ha visto anche il coinvolgimento di Gran Bretagna, Canada e membri dell’UE al confine con l’Ucraina come la Polonia, i leader hanno confermato la volontà di imporre “forti” sanzioni contro la Russia, secondo il Ministero degli Esteri giapponese.
I partecipanti si sono trovati d’accordo nel riconoscere che l’invasione della Russia viola seriamente la legge internazionale che proibisce l’uso della forza in un tale modo e si sono impegnati a continuare a supportare il governo dell’Ucraina, così come i rifugiati in fuga dal Paese.
Il Giappone ha espresso anche la propria preoccupazione riguardo all’assertività della Cina nella regione, anche in riferimento alle pretese territoriali che avanza nelle acque vicine e nei confronti di Taiwan, l’isola democratica autonoma che Pechino considera una provincia ribelle che deve essere riunificata con la terraferma, anche con la forza se necessario.
Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/politics/update2-japan-u.s.-eu-to-aid-refugees-after-russia’s-invasion-of-ukraine
2 marzo, Giappone – La famiglia di una detenuta srilankese deceduta in un centro di immigrazione farà causa al governo
Nagoya – i parenti di una donna dello Sri Lanka, deceduta l’anno scorso mentre era detenuta presso un centro di immigrazione nel Giappone centrale, avvierà un’azione legale per il risarcimento dei danni contro il governo giapponese questa settimana.
La causa sarà avanzata presso la Corte Distrettuale di Nagoya, possibilmente venerdì, da parte della famiglia di Ratnayake Liyanage Wishma Sandamali (33 anni) e farà seguito a una denuncia di novembre contro gli alti funzionari dell’Ufficio dei Servizi di Immigrazione Regionale di Nagoya con l’accusa di averne provocato il decesso a causa della mancanza di cure mediche.
Wishma, arrivata in Giappone nel 2017 con un visto per studenti, è stata portata nella struttura nell’agosto del 2020 dopo la scadenza del suo visto. È deceduta il 6 marzo dell’anno scorso mentre si trovava ancora in custodia, dopo essersi lamentata per più di un mese di vari sintomi, tra cui dolori allo stomaco. La sua richiesta di rilascio provvisorio è stata negata.
Dopo l’arrivo in Giappone delle sorelle minori a maggio, l’Agenzia per i Servizi di immigrazione del Giappone ha affermato in un rapporto investigativo rilasciato ad agosto che lo staff nel centro di immigrazione mancava di consapevolezza nella gestione delle crisi, e che erano presenti problemi con il sistema medico e di condivisione delle informazioni del centro. Il rapporto dice anche che l’indagine non ha potuto determinare la causa della morte.
Le critiche dell’opinione pubblica riguardo al decesso di Wishma hanno costretto il governo ad emettere a maggio dell’anno scorso un disegno di legge controverso con lo scopo di rivedere la legge di immigrazione che, secondo gli attivisti, potrebbe peggiorare le condizioni dei richiedenti asilo.
Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/crime/kin-of-dead-sri-lankan-detainee-at-immigration-center-to-sue-gov’t
3 marzo, Giappone – 70 giapponesi si offrono volontari per combattere in Ucraina contro la Russia
Tokyo – circa 70 giapponesi, principalmente ex membri delle Forze di Autodifesa, hanno risposto al post su Twitter dell’Ambasciata ucraina, già cancellato, che invitava volontari a combattere contro l’invasione delle forze russe, ha affermato un funzionario dell’Ambasciata mercoledì.
L’Ambasciata a Tokyo aveva postato il tweet il giorno stesso in cui il Presidente Volodymyr Zelenskyy ha lanciato un appello agli stranieri affinché prendessero parte ad una legione internazionale da organizzare per aiutare a respingere l’invasione russa.
Quasi tutti i giapponesi che si sono candidati sono uomini tra i venti e i sessant’anni, con diverse motivazioni che li hanno spinti a rendersi volontari, dal “non riuscire a perdonare gli attacchi in Ucraini da parte delle forze russe” al “voler fermare una guerra da giapponese”, secondo il funzionario.
Il post è stato cancellato mercoledì e l’Ambasciata cerca ora volontari per aiutare in campi quali medicina, prevenzione dei disastri, tecnologie di informazione e comunicazione. Non è chiaro perché il post sia stato rimosso, ma rispondere a un reclutamento militare estero potrebbe essere in contrasto con la legge giapponese che vieta di preparare o complottare per condurre una guerra privatamente in un Paese straniero.
Durante una conferenza stampa, riguardo alla questione del reclutamento dell’Ambasciata ucraina, il Segretario generale Hirokazu Matsuno ha chiesto ai cittadini giapponesi di non viaggiare in Ucraina “a prescindere dallo scopo”.
Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/national/70-japanese-answer-ukraine’s-calls-to-arms-against-russia
4 marzo, Giappone – Il Giappone raggiunge l’obiettivo di 1 milione di dosi booster al giorno
Tokyo – il Giappone ha raggiunto l’obiettivo del governo di somministrare un milione di dosi booster di vaccino antiCovid-19 al giorno a metà febbrario, poiché ha accelerato le vaccinazioni per ridurre i contagi legati alla variante del coronavirus Omicron, altamente trasmissibile, ha comunicato venerdì il ministro Noriko Horiuchi, responsabile della campagna vaccinale.
A causa della pressione sul sistema sanitario giapponese causato dalla variante Omicron, 31 delle 47 prefetture del Paese rimangono in stato di quasi-emergenza per contenere i casi.
Il governo estenderà le misure contro il virus, tra cui la richiesta da parte dei governatori a bar e ristoranti di chiusura anticipata o di limitare la consumazione di alcol, a Tokyo, Osaka e altre 16 Prefetture per due settimane dall’iniziale data finale del marzo.
Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/national/Japan-reaches-target-of-1-mil-COVID-booster-shots-per-day
5 marzo, Giappone – I negoziatori sudcoreani e statunitensi per il nucleare discutono del lancio missilistico della Corea del Nord
I più importanti negoziatori sudcoreani e statunitensi nell’ambito del nucleare hanno condannato sabato l’ultimo test missilistico della Corea del Nord e hanno giurato di rafforzare il proprio coordinamento durante le consultazioni telefoniche, ha affermato il ministro degli Esteri di Seoul.
La Corea del Nord ha infatti testato il lancio di un missile verso il Mar del Giappone dall’area di Sunan a Pyongyang, a meno di una settimana dall’ultimo lancio di un missile balistico, ed il nono dall’inizio dell’anno, secondo l’esercito della Corea del Sud.
Noh Kyu-duk, un rappresentante speciale per gli affari di pace e sicurezza nella Penisola Coreana, e la sua controparte degli Stati Uniti Sung Kim hanno denunciato la Corea del Nord per i lanci missilistici ripetuti in violazione delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, ha riferito il ministro.
Fonte: The Korea Herald
Link: http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20220305000097
6 marzo, Corea del Sud – Migliaia di persone in fuga a causa dell’incendio nella contea di Uljin
Più di 6000 persone sono state evacuate dalle proprie case, mentre i vigili del fuoco lottano per domare l’enorme incendio boschivo nelle aree costiere orientali sabato.
L’incendio scoppiato venerdì ha bruciato un’area stimata di 21.179 acri di foresta a Uljin, a circa 330 km a sudest di Seoul, e nella città vicina di Samcheok, secondo le autorità forestali e i vigili del fuoco.
Incendi boschivi sono scoppiati anche in altre due aree della Provincia di Gangwon – Gangneung e Yeongwol – creando disagi su un’autostrada e una ferrovia lungo la costa.
Fonte: The Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2022/03/718_325015.html
(Featured image source: Pixabay FranckinJapan)