Rassegna settimanale 17-23 gennaio 2022: Africa Subsahariana
17 gennaio 2022, MALI – “Non vogliamo isolare il Mali” dichiara l’inviato UE nonostante le sanzioni
L’Unione Europea e i suoi partner non hanno intenzione di isolare il Mali e il suo Governo militare, ma imporranno delle sanzioni severe al Paese per non essere riuscito a organizzare delle elezioni: la giunta militare ha preso il potere nel 2020 e ha annullato le elezioni previste per febbraio 2022, dichiarando che resterà al potere per altri quattro anni.
Anche l’ECOWAS (Economic Community of West African States) ha colpito il Mali con sanzioni molto severe.
Fonte: Reuters
18 gennaio 2022, CIAD – FMI: serve un piano di ammortamento entro fine marzo, le condizioni nel Paese stanno peggiorando
Secondo il Fondo Monetario Internazionale, è importante che i creditori pubblici e privati finalizzino con il Ciad un piano di ristrutturazione dei debiti entro la fine di marzo: questo per permettere la ripresa di una crescita costante all’interno del Paese.
A causa degli shock economici dovuti al coronavirus, infatti, le prospettive economiche e finanziarie del Ciad nel medio termine sono peggiorate, l’estrazione di petrolio è diminuita e l’inflazione annua si è mantenuta stabile, dopo il picco del 4,5% del 2020.
Si ritiene che la pandemia avrà effetti a lungo termine nell’economia del Paese, che rimarrà debole probabilmente fino al 2024. Inoltre, le incertezze economiche si ripercuotono anche sulle tensioni sociali e di sicurezza.
Fonte: Reuters
19 gennaio 2022, REPUBBLICA SUDAFRICANA – Miliardario apre un centro di produzione vaccinale in Sudafrica
Il miliardario americano (nato in Sudafrica) Patrick Soon-Shiong e il Presidente sudafricano Cyril Ramaphosa hanno inaugurato un nuovo centro di produzione vaccinale a Cape Town. Il nuovo centro dovrebbe inziare presto la produzione locale di vaccini contro il COVID-19, insieme a vaccini contro il cancro e ad altri farmaci.
Soon-Shiong, 69 anni, aveva lasciato il Sudafrica dopo il tirocinio per diventare medico. Oggi si posiziona all’89simo posto tra i 400 americani più ricchi, e ha un patrimonio stimato di 7,5 miliardi di dollari.
Ramaphosa, dal canto suo, chiede da tempo che i produttori di vaccino rinuncino ai loro brevetti, così che tutti i Paesi possano produrre localmente il vaccino.
Il Presidente e Soon-Shiong hanno anche lanciato la Coalition to Accelerate Africa’s Access to Advanced Healthcare (AAAH Coalition). Questa coalizione punta ad accelerare la produzione domestica di medicinali e vaccini, in modo da raggiungere i pazienti del continente africano. Secondo Soon-Shiong, completare il centro costerà circa 196 milioni di dollari.
Fonte: VoA News
20 gennaio 2022, BURKINA FASO – Facebook chiuso in Burkina Faso per problemi di sicurezza
Le autorità in Burkina Faso hanno detto di aver chiuso l’accesso a Facebook per problemi relativi alla sicurezza. Lo shutdown, iniziato il 10 gennaio, continua ancora.
Il Governo ha annunciato l’11 gennaio che 8 soldati erano stati arrestati per un “piano per destabilizzare le istituzioni repubblicane”.
Fonte: BBC News
21 gennaio 2022, SUDAN – Capo dell’esercito nomina ministri
Il Generale Abdel Fattah al-Burhan ha nominato i 15 ministri del suo nuovo Governo. La mossa arriva dopo quasi tre mesi dalla sua ascesa al potere tramite colpo di Stato. Dal golpe in poi, si sono verificate proteste frequenti, in occasione delle quali più di 70 persone sono rimaste uccise.
Gli Stati Uniti hanno ribadito che non riprenderanno l’assistenza economica al Sudan a meno che venga posto termine alle violenze e venga restaurato un Governo civile.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world/africa
22 gennaio 2022, ETIOPIA – L’esercito pianifica di “eliminare” le forze del Tigray
L’esercito etiope sta progettando di entrare nella capitale regionale del Tigray, Mekelle, per “eliminare” le forze ribelli. Questo nonostante gli sforzi diplomatici volti a porre fine al conflitto nel Nord del Paese.
Questa settimana, due diplomatici statunitensi sono volati a Addis Abeba per spingere a un cessate il fuoco tra le parti e raggiungere un accordo sul rilascio dei prigionieri politici.
Fonte: Reuters
23 gennaio 2022, BURKINA FASO – Soldati si ammutinano presso una base militare
Il Governo nega che si sia verificato un colpo di Stato.
I militari ammutinati nella base di Ouagadougou chiedono il licenziamento dei capi militari, nonché di aver accesso a più risorse per combattere i militanti islamisti.
Colpi di arma da fuoco sono stati sentiti per ore dalle caserme della capitale e da una base aerea delle vicinanze. Centinaia di persone sono accorse a sostegno delle truppe.
Il Governo ha poi dichiarato che la crisi è stata sedata.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-africa-60102087
(Featured Image Source: Wikimedia Commons NHS Conferederation)