Rassegna settimanale 22-28 novembre 2021: Cina e Corea del Nord
22 novembre, Cina – La Cina declassa le relazioni diplomatiche con la Lituania a causa di Taiwan
Pechino ha declassato i suoi rapporti con la Lituania dopo l’apertura di un’ambasciata taiwanese. La Lituania ha difeso la sua posizione pur affermando di rispettare la “One China policy” di Pechino.
Il nuovo ufficio di Taiwan in Lituania non equivale a relazioni diplomatiche ufficiali, ma potrebbe essere visto come un segno di crescenti legami tra i due Paesi.
Il nuovo ufficio porta il nome di ‘Taiwan’ piuttosto che di ‘Taipei cinese’, nome usato da molte nazioni straniere per non offendere la Cina.
Questo è il primo nuovo avamposto diplomatico dell’isola in Europa da diciotto anni a questa parte. Infatti, Taiwan ha pochi alleati con cui ha legami formali, a causa delle pressioni della Cina.
Il ministero degli Esteri cinese ha affermato che questa mossa ha “minato la sovranità e l’integrità territoriale della Cina” e ha creato un “cattivo precedente a livello internazionale”.
La prima ministra lituana, Ingrida Simonyte, ha difeso i propri piani per un maggiore impegno con Taiwan, uno dei principali fornitori di semiconduttori, laser e altre industrie high-tech con cui la Lituania vuole costruire un rapporto economico, culturale e scientifico più intenso, senza per questo mancare di rispetto a Pechino.
Gli Stati Uniti hanno anche offerto il loro sostegno alla Lituania per resistere a Pechino.
La mossa della Lituania potrebbe essere considerata come il più recente segnale da parte di alcune nazioni dell’Europa centrale che cercano maggiori relazioni con Taiwan nonostante le pressioni di Pechino.
Fonte: BBC
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-china-59370521
23 novembre, Cina – Russia e Cina firmano una roadmap per una più stretta cooperazione militare
Martedì il capo della difesa della Russia ha firmato una tabella di marcia per legami militari più stretti con la Cina, indicando voli di bombardieri strategici statunitensi sempre più frequenti vicino ai confini di entrambi i paesi.
Durante una videochiamata, il ministro della Difesa Sergei Shoigu e il suo omologo cinese Wei Fenghe hanno espresso un interesse condiviso nell’intensificare esercitazioni militari strategiche e pattugliamenti congiunti da parte di Russia e Cina.
“Questo mese, durante l’esercitazione della forza strategica Global Thunder degli Stati Uniti, 10 bombardieri strategici hanno praticato lo scenario dell’uso di armi nucleari contro la Russia praticamente contemporaneamente dalle direzioni occidentale e orientale”, ha detto Shoigu, aggiungendo che si sono avvicinati a 20 chilometri (12 miglia ) al confine russo.
Ha anche notato un aumento del numero di voli di bombardieri statunitensi sul Mare di Okhotsk dove si sono esercitati a raggiungere i punti per il lancio di missili da crociera, affermando che questo rappresenta una minaccia sia per la Russia che per la Cina.
Shoigu e Wei hanno hanno firmato un piano di cooperazione militare per il 2021-2025.
Venerdì, due bombardieri strategici russi Tu-95MS e due bombardieri strategici cinesi H-6K hanno effettuato un pattugliamento congiunto sul Mar del Giappone e sul Mar Cinese Orientale, spingendo la Corea del Sud a lanciare aerei da combattimento.
La pattuglia di bombardieri ha seguito le manovre navali congiunte di navi da guerra e aerei russi e cinesi nel Mar del Giappone il mese scorso.
Ad agosto, Shoigu ha visitato la Cina per partecipare a giochi di guerra congiunti, che hanno segnato la prima volta che le truppe russe hanno preso parte ad esercitazioni sul territorio cinese.
Erano l’ultimo di una serie di giochi di guerra degli ultimi anni, destinati a sottolineare le relazioni militari sempre più strette tra Mosca e Pechino.
Il presidente russo Vladimir Putin e il leader cinese Xi Jinping hanno sviluppato forti legami personali per rafforzare una “partnership strategica” tra gli ex rivali comunisti mentre entrambi affrontavano tensioni con l’Occidente.
Anche se Russia e Cina in passato hanno rifiutato la possibilità di stringere un’alleanza militare, Putin ha affermato l’anno scorso che tale prospettiva non può essere esclusa e ha anche notato che la Russia ha condiviso con la Cina tecnologie militari altamente sensibili che hanno aiutato in modo significativo a rafforzare la sua capacità di difesa.
Fonte: AP News
Link: https://apnews.com/article/europe-russia-china-moscow-sergei-shoigu-0363dd9e12e6285d36ac5c82413bbbf1
24 novembre, Corea del Nord – Alcuni studenti delle scuole superiori della Corea del Nord sono stati puniti severamente per aver guardato in segreto “Squid Game”
Radio Free Asia (RFA), una testata giornalistica americana che riporta notizie sulla Corea del Nord, ha riferito il 23 novembre che la Corea del Nord ha condannato degli studenti delle scuole superiori a severe punizioni dopo essere stati sorpresi a guardare “Squid Game” in segreto.
Nel rapporto che cita un insider dalla Corea del Nord, RFA ha dichiarato: “All’inizio della scorsa settimana, sette studenti delle scuole superiori della città di Chongjin, nella provincia di North Hamgyong, sono stati sorpresi a guardare ‘Squid Game’. Sono stati catturati dall’ispezione del 109° Comando congiunto del personale. I residenti che hanno importato le chiavette USB con il dramma coreano sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco e lo studente che ha acquistato l’USD è stato condannato all’ergastolo mentre gli altri studenti che hanno guardato con lui sono stati condannati a cinque anni di riforma del lavoro”.
La Corea del Nord sta prendendo questo come un grosso problema in quanto questa è la prima volta che i reati minorili sono stati individuati dopo aver rafforzato la sua censura sui contenuti stranieri. Si prevede che le indagini e la punizione dei trasgressori continueranno per un periodo di tempo considerevole dato che i confini sono chiusi a causa del COVID19 e indagheranno per trovare il percorso tramite cui l’USB è stato introdotto di nascosto.
Il preside, il segretario per i giovani e l’insegnante di classe degli studenti delle scuole superiori sono stati licenziati dalle loro posizioni ed espulsi per l’elenco dei membri del partito.
È stato riferito che le autorità nordcoreane stanno anche conducendo un’ampia censura per trovare i venditori di CD e USB contenenti drammi stranieri sul mercato.
Fonte: Allkpop
Link: https://www.allkpop.com/article/2021/11/high-school-students-in-north-korea-given-severe-punishment-for-watching-squid-game-in-secret
25 novembre, Cina – La Cina non si impegna nel rilascio delle riserve di petrolio richiesto dagli USA
La Cina, il più grande importatore di greggio al mondo, non si è impegnata a rilasciare petrolio dalle sue riserve come richiesto da Washington, mentre fonti dell’OPEC hanno affermato che l’azione degli Stati Uniti non ha fatto cambiare rotta al gruppo di produttori.
Martedì, l’amministrazione Biden ha annunciato l’intenzione di rilasciare milioni di barili di petrolio dalle riserve strategiche in coordinamento con altre grandi nazioni consumatrici, tra cui Cina, India e Giappone, per cercare di raffreddare i prezzi.
Gli Stati Uniti hanno preso l’impegno maggiore per un rilascio di riserve a 50 milioni di barili di vendite pre-approvate insieme a prestiti al mercato, ma senza la Cina l’azione avrebbe un impatto minore.
Non ci sono stati ulteriori annunci da Pechino giovedì dopo che la Cina ha dichiarato mercoledì che stava lavorando al rilascio delle proprie riserve, confermando un rapporto di Reuters la scorsa settimana secondo cui la Cina rilascerà petrolio in base alle sue esigenze.
Martedì, Biden aveva detto in un briefing che la Cina “potrebbe fare di più”.
Voci di un’azione coordinata hanno spinto i prezzi del greggio al ribasso prima dell’annuncio degli Stati Uniti, ma martedì il mercato internazionale è aumentato di oltre il 3% poiché Washington ha confermato che avrebbe attinto alla sua riserva strategica e il mercato non ha avuto chiarezza sulle intenzioni della Cina.
Il mercato è anche ansioso di vedere la prossima mossa dell’OPEC poiché l’annuncio di Washington ha sollevato la speculazione che l’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio e gli alleati, noti collettivamente come OPEC +, potrebbero rispondere.
Tuttavia, tre fonti hanno detto a Reuters che il gruppo non stava considerando di sospendere il suo attuale accordo per aumentare la produzione di 400.000 barili al giorno ogni mese, un tasso considerato troppo lento da alcuni paesi consumatori.
La domanda di carburante è crollata all’inizio della pandemia, ma si è risollevata quest’anno e i prezzi del petrolio sono aumentati, alimentando un’inflazione più ampia.
Biden, che ha dovuto affrontare bassi indici di approvazione in vista delle elezioni del Congresso del prossimo anno, è stato frustrato dopo che l’OPEC+ ha ignorato le sue ripetute richieste di pompare più petrolio. I prezzi al dettaglio della benzina negli Stati Uniti sono aumentati di oltre il 60% nell’ultimo anno, il tasso di aumento più veloce dal 2000.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/markets/us/wrapup-china-so-far-non-committal-washingtons-oil-release-opec-unmoved-2021-11-24/
26 novembre, Corea del Nord – Polizia della moda? La Corea del Nord vieta i cappotti di pelle per impedire ai cittadini di copiare lo stile di Kim Jong
Secondo quanto riferito, la Corea del Nord sta imponendo il divieto di giacche di pelle e trench in modo che la gente comune non copi lo stile del loro capo supremo, Kim Jong-un.
Lo ha riferito Radio Free Asia, citando fonti del Paese secondo cui le autorità della Corea del Nord affermano che è irrispettoso copiare le scelte di moda del leader del Paese.
Quindi, stanno reprimendo i residenti che indossano trench e giacche di pelle per fermare le imitazioni a buon mercato. Il rapporto dice anche che la “polizia della moda” sta pattugliando le strade per confiscare le giacche ai venditori.
Fonte: WION
Link: https://www.wionews.com/world/fashion-police-north-korea-bans-leather-coats-to-stop-citizens-from-copying-kim-jong-uns-style-report-432175
27 novembre, Cina – La Cina condanna la violenza nelle isole Salomone
La Cina condanna la violenza che ha causato gravi danni e perdite di proprietà nelle Isole Salomone e sostiene gli sforzi del suo governo per porre fine alla violenza e al caos, secondo quanto detto da un portavoce del ministero degli Esteri.
Secondo quanto riferito, il primo ministro delle Isole Salomone, Manasseh Sogavare, ha accusato alcuni politici di incitamento alla rivolta, dicendo che non si arrenderà ai rivoltosi e non si dimetterà mai.
“Riteniamo che sotto la guida del primo ministro Sogavare, il governo delle Isole Salomone abbia la capacità di ripristinare l’ordine sociale in tempi brevi e stabilizzare la situazione interna”, ha affermato Zhao, aggiungendo che la Cina sta adottando tutte le misure necessarie per salvaguardare la sicurezza e i legittimi diritti e interessi dei cittadini e delle istituzioni cinesi lì.
È stato riferito che la rivolta nelle Isole Salomone è stata incoraggiata da forze che volevano contrastare l’instaurazione di relazioni diplomatiche tra la Cina e le Isole Salomone, e molti manifestanti provengono dalla provincia pro-Taiwan di Malaita.
Zhao ha affermato che l’instaurazione di relazioni diplomatiche tra la Cina e le Isole Salomone è una scelta corretta, in linea con l’andamento dei tempi, aggiungendo che le relazioni bilaterali hanno fatto molta strada con esiti fruttuosi nella cooperazione pratica in vari settori dall’instaurazione delle relazioni diplomatiche.
Fonte: CGTN
Link: https://newsaf.cgtn.com/news/2021-11-27/China-condemns-violence-in-Solomon-Islands-FM-spokesperson-15vQZ3skm0E/index.html
28 novembre, Cina e USA – Biden spera che il Giappone aumenti la spesa per la difesa per fronteggiare l’ascesa cinese nell’area dell’Indo-Pacifico
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva espresso la speranza che il Giappone aumentasse le sue spese per la difesa durante una telefonata con il primo ministro Fumio Kishida a ottobre. Biden non ha menzionato esattamente quale aumento sarebbe auspicabile durante la chiamata che ha avuto poco dopo l’insediamento di Kishida.
La questione dovrebbe essere discussa quando Biden e Kishida si incontreranno la prossima volta o durante i colloqui sulla sicurezza che coinvolgeranno i ministri degli Esteri e della Difesa dei due Paesi. È da menzionare che le osservazioni di Biden sono arrivate sulla scia del primo ministro giapponese che ha mostrato l’entusiasmo di rafforzare le spese per la difesa del Giappone in mezzo all’ascesa della Cina. Secondo Kyodo News, il Giappone ha mantenuto circa l’1% del prodotto interno lordo del paese alla luce di una Costituzione rinunciataria alla guerra. Gli Stati Uniti a quanto pare accoglierebbero favorevolmente l’aumento della spesa per la difesa del Giappone in quanto segnalerebbe il suo entusiasmo assumere un ruolo più importante nella sicurezza della regione.
Nel frattempo, Kishida si è impegnato a rafforzare le capacità di difesa del paese e, parlando alla Ground Self-Defence Force (GSDF), il premier giapponese ha espresso preoccupazione per il rapido sviluppo della tecnologia missilistica della Corea del Nord e per l’espansione militare della Cina. Kishida ha affermato che quando il Giappone rivedrà le sue politiche estere e di sicurezza, tutte le opzioni saranno sul tavolo, compresa l’idea di dare alle forze di autodifesa la capacità di colpire le basi nemiche ostili. Inoltre, il primo ministro giapponese ha anche indicato le mosse della Cina per rafforzare le proprie forze armate senza mantenere una sufficiente trasparenza per cambiare lo status quo. In particolare, Kishida aveva anche in precedenza ha espresso forte preoccupazione per le questioni relative ai diritti umani in Cina durante le sue osservazioni a un incontro virtuale di leader di circa 50 paesi asiatici ed europei ed ha espresso preoccupazione per la situazione dei diritti a Hong Kong e nello Xinjiang.
Fonte: Republic World
Link: https://www.republicworld.com/world-news/us-news/biden-hopes-japan-will-increase-defence-spending-to-rival-chinas-rise-in-indo-pacific.html