Rassegna settimanale 8-14 novembre 2021: Cina e Corea del Nord
8 Novembre, Cina – Immagini satellitari mostrano che la Cina ha costruito modelli di navi da guerra degli Stati Uniti
Le immagini satellitari mostrano che la Cina ha costruito delle simulazioni di una portaerei e di un cacciatorpediniere della marina statunitense nel suo deserto nord-occidentale, forse per esercitarsi in vista di un futuro scontro.
La Cina ha significativamente aggiornato il suo esercito negli ultimi anni, e la sua capacità e le sue intenzioni sono sempre più preoccupanti per gli Stati Uniti, mentre le tensioni aumentano sul Mar Cinese Meridionale, Taiwan e accresce la supremazia militare cinese nell’Indo-Pacifico.
Le immagini catturate dalla Maxar Technologies, con sede in Colorado, mostrano i contorni di una portaerei statunitense e almeno un cacciatorpediniere su un binario ferroviario. Maxar ha identificato la posizione come Ruoqiang, una contea desertica Taklamakan nella regione nord-occidentale dello Xinjiang.
Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/us-news/2021/nov/08/satellite-images-china-mock-ups-us-warships
9 Novembre, Cina – Gli Stati Uniti chiedono alla Cina di liberare la giornalista Zhang Zhan
Il dipartimento di stato americano ha sollecitato la Cina a rilasciare la giornalista Zhang Zhan, esprimendo profonda preoccupazione per il deterioramento della sua salute.
La donna è stata condannata a quattro anni di carcere per il suo reportage sull’epidemia di Covid-19 a Wuhan. Zhang ha fatto uno sciopero della fame intermittente da quando è stata arrestata nel maggio dello scorso anno.
La mossa degli Stati Uniti arriva dopo le notizie secondo cui è pericolosamente vicina alla morte. “Abbiamo ripetutamente espresso le nostre preoccupazioni sulla natura arbitraria della sua detenzione e sui maltrattamenti subiti”, ha detto ai giornalisti il portavoce del Dipartimento di Stato americano Ned Price. “Ribadiamo il nostro appello alla RPC per il suo rilascio immediato e incondizionato”.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-china-59216601
10 Novembre, Corea del Nord – Il candidato coreano adotta una linea dura sul programma nucleare della Corea del Nord
Il principale candidato presidenziale dell’opposizione della Corea del Sud ha detto venerdì che, se eletto, rafforzerà la cooperazione militare con gli Stati Uniti e il Giappone per affrontare meglio la minaccia nucleare della Corea del Nord e si sforzerà di rendere il Nord una priorità della politica estera degli Stati Uniti.
Yoon Suk Yeol è diventato la settimana scorsa il candidato conservatore principale per le elezioni del marzo prossimo. Ci si aspetta, tuttavia, una corsa estremamente serrata contro il candidato del partito di governo Lee Jae-myung.
Durante un incontro con la stampa straniera di venerdì scorso, Yoon ha dichiarato: “in un momento in cui la Corea del Nord rifiuta la denuclearizzazione, rafforza i suoi armamenti nucleari e continua test missilistici provocatori, diventa chiaro che dobbiamo aggiornare la nostra condivisione di risorse e di intelligence e la cooperazione militare con gli Stati Uniti e il Giappone”.
Fonte: The Independent
Link: https://www.independent.co.uk/news/world/americas/us-politics/north-korea-south-korea-japan-united-states-moon-jaein-b1956471.html
11 Novembre, Cina – COP26: Cina e Stati Uniti si accordano per aumentare la cooperazione sul clima
La Cina e gli Stati Uniti hanno concordato di aumentare la cooperazione sul clima nel prossimo decennio, con un annuncio a sorpresa durante il COP26 a Glasgow.
I due più grandi emettitori di CO2 del mondo si sono impegnati ad agire in una dichiarazione congiunta.
Le parti hanno dichiarato che “ricorderanno il loro fermo impegno a lavorare insieme” per raggiungere l’obiettivo di 1,5°C di temperatura stabilito nell’accordo di Parigi del 2015 e hanno chiesto di intensificare gli sforzi per colmare il “significativo divario” che rimane per raggiungere tale obiettivo.
Il principale negoziatore cinese sul clima, Xie Zhenhua, ha detto ai giornalisti che sul cambiamento climatico “c’è più accordo che divergenza tra Cina e Stati Uniti”. Il presidente americano Joe Biden e il suo omologo cinese Xi Jinping dovrebbero tenere un primo incontro virtuale già la prossima settimana.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/science-environment-59238869
12 Novembre, Cina –Il presidente cinese Xi Jinping consolida il suo status con una risoluzione storica
Il Partito Comunista Cinese ha approvato una “risoluzione storica” che consolida lo status di Xi Jinping nella storia politica.
Il documento, un riassunto dei 100 anni di storia del partito, sottolinea i risultati chiave e le direzioni future. Si tratta del terzo documento di questo tipo dalla fondazione del partito – il primo fu approvato da Mao Zedong nel 1945 e il secondo da Deng Xiaoping nel 1981.
La risoluzione è stata approvata giovedì alla sesta sessione plenaria, uno dei più importanti incontri politici della Cina. Essendo il terzo leader cinese ad aver emesso tale risoluzione, la mossa mira a stabilire il signor Xi come un pari al fondatore del partito Mao e al suo successore Deng.
“Proprio come le due risoluzioni precedenti, questo documento avrà un ruolo importante nell’aiutare a unire la teoria, la volontà e l’azione del partito – per raggiungere il progresso futuro e realizzare il secondo obiettivo del centenario e il grande sogno cinese del ringiovanimento”, ha detto l’alto funzionario del partito Qu Qingshan in una conferenza stampa venerdì.
Il partito ha infatti precedentemente fissato due obiettivi centenari: che la Cina diventi una società “moderatamente prospera” entro il 2021 e una nazione “completamente sviluppata, ricca e potente” entro il 2049.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-china-59229935
13 Novembre, Corea del Nord – Kim Jong-un: l’assenza più lunga del leader nordcoreano in sette anni scatena preoccupazioni sulla sua salute
Il leader nordcoreano Kim Jong-un non si è mostrato in pubblico per più di un mese, scatenando nuove preoccupazioni su una possibile malattia.
Si tratta della più lunga assenza del leader dal 2014, la quale era durata 6 settimane.
Il leader nordcoreano è stato visto per l’ultima volta nei media statali il 12 ottobre, che hanno dettagliato la sua partecipazione a una mostra missilistica a Pyongyang. I media statali hanno riferito che nonostante la mancanza di impegni pubblici, Kim continua a lavorare e ha scritto ad altri capi di stato durante questo periodo.
L’assenza arriva dopo un periodo particolarmente intenso per l’attività militare nordcoreana, con test tra cui un presunto primo missile ipersonico e una serie di missili balistici in violazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite, allarmando i vicini Corea del Sud e Giappone.
A meno che non soffra di una malattia molto grave, è probabile che il leader Kim debba fare un’apparizione pubblica il mese prossimo in occasione della sua visita annuale al mausoleo del padre Kim Jong-il del 17 dicembre, anniversario della sua morte.
Fonte: The Independent
Link: https://www.independent.co.uk/asia/east-asia/kim-jong-un-health-update-north-korea-b1957006.html
14 Novembre, Cina – Biden e Xi si preparano per un summit virtuale in mezzo a tensioni crescenti
Joe Biden e Xi Jinping terranno un summit virtuale lunedì, destinato a fermare – o almeno a rallentare – la spirale negativa nelle relazioni USA-Cina.
I due leader hanno parlato due volte per telefono da quando Biden è entrato in carica a gennaio, ma questa videoconferenza sarà la più sostanziale finora.
La notizia arriva giorni dopo che i due paesi hanno concordato durante il COP26 a Glasgow di aumentare la cooperazione sul clima a Glasgow. Ma arriva anche in un momento di crescente attrito su Taiwan – una delle questioni che causano maggiori tensioni tra i due paesi.
Martedì, l’Esercito Popolare di Liberazione ha condotto l’ultima di una serie di esercitazioni al largo della costa taiwanese, mentre in una telefonata di sabato i diplomatici più importanti delle nazioni hanno scambiato avvertimenti sull’isola.
Reuters ha riferito che il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ha detto al segretario di stato americano Antony Blinken che qualsiasi dimostrazione di sostegno all’indipendenza di Taiwan sarebbe “un boomerang” per gli Stati Uniti. Blinken a sua volta ha sollevato preoccupazioni per la crescente “pressione militare, diplomatica ed economica” della Cina sull’isola.
Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/world/2021/nov/14/biden-and-xi-prepare-for-virtual-summit-amid-rising-tensions
(Featured image source: Unsplash Marek Piwnicki)