Rassegna settimanale 26 luglio – 1 agosto 2021: Sudest Asiatico
26 luglio 2021, FILIPPINE – Sollevamento pesi: Diaz vince il primo oro olimpico di sempre per le Filippine
Hidilyn Diaz è diventata la prima atleta di sempre a vincere un oro olimpico per le Filippine: la trentenne ha vinto nella categoria 55 kg femminile sollevando un peso complessivo di 224 kg, stabilendo un record olimpico.
Fonte: Reuters
27 luglio 2021, TAILANDIA – Parco nazionale inserito tra i siti patrimonio dell’UNESCO, ma preoccupa la situazione dei diritti umani
Il Ministro dell’Ambiente tailandese ha definito “un grande regalo” l’inserimento del parco nazionale di Kaeng Krachan tra i siti patrimonio UNESCO. Un gruppo di esperti indipendenti delle Nazioni Unite, però, ha messo in luce come le autorità tailandesi stiano obbligando le popolazioni indigene ad abbandonare la zona. Nell’area, a ridosso del confine con il Myanmar, è infatti presente una comunità di etnia Karen, che sarebbe stata frequentemente soggetta a arresti e sfratto.
Fonte: Reuters
28 luglio 2021, MALESIA – Le misure anti-covid vengono abbandonate nonostante la devastazione causata dalla pandemia: in Malesia si diffondono rabbia e dissenso
Finora, la Malesia ha registrato più di un milione di casi e 8000 morti, ma secondo gli esperti i numeri reali potrebbero essere molto più alti: la percentuale di test nel Paese infatti risulta essere piuttosto bassa.
Gli ospedali sono affollati e sul punto del collasso: immagini recenti mostrano pazienti seduti su sedie e pazienti che condividono la stessa bombola di ossigeno. I contagi giornalieri superano i 14000, e gli ospedali non sono in grado di accettare tutti i malati. Anche chi viene ammesso in ospedale non riesce sempre ad avere un letto.
Nonostante ciò, il Governo ha dichiarato che non prolungherà lo stato d’emergenza al suo scadere il primo di agosto. I leader dell’opposizione hanno denunciato di non essere stati informati della decisione di rimuovere lo stato di emergenza.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-57993617
29 luglio 2021, MALESIA – Si chiedono le dimissioni del premier dopo la strigliata del re
Il Primo Ministro malese Muhyiddin Yassin sta facendo i conti con le pressioni dell’opposizione affinché si dimetta, dopo che il re ha criticato la decisione del Governo di non estendere lo stato di emergenza nel Paese.
Il re Al-Sultan Abdullah aveva imposto lo stato d’emergenza su consiglio dello stesso Muhyiddin, con lo scopo di contenere la diffusione del COVID-19. Gli oppositori avevano però visto la mossa come un tentativo del Primo Ministro di mantenere il potere nonostante la sua maggioranza risicata.
Il Palazzo reale ha ora dichiarato che la decisione di revocare lo stato d’emergenza è stata presa senza il consenso del re, ed è quindi contraria alla costituzione federale. L’ufficio di Muhyiddin invece dichiara che il Governo ha agito secondo la legge e la costituzione.
La situazione politica all’interno del Paese è piuttosto turbolenta: dopo le dimissioni di Mahatir Mohamad nel febbraio 2020, Muhyiddin ha governato con una maggioranza risicata.
Fonte: Reuters
30 luglio 2021, TAILANDIA – Vietate le “fake news” che criticano la gestione del coronavirus
Il Primo Ministro Prayuth Chan-ocha ha spiegato che la diffusione di fake news da parte dei media è diventata un grosso problema, che crea confusione all’interno della società e mina la capacità del Governo di gestire la pandemia.
Per questo motivo, un decreto d’emergenza è entrato in vigore nella giornata di venerdì 30 luglio. Il decreto vieta la diffusione di messaggi falsi e di notizie distorte che causano panico, disinformazione e confusione con effetti sulla sicurezza.
In base al nuovo decreto, il regolatore di Stato, la National Broadcasting and Telecommunications Commission (NBTC) ha il potere di ordinare ai provider di servizi di bloccare l’accesso a internet a determinati indirizzi IP, se questi fossero ritenuti colpevoli della diffusione di notizie false, e di informare la polizia perché essa intraprenda azioni legali.
Questo decreto è stato adottato in seguito alle critiche mosse al Governo sulla gestione della pandemia.
I media temono che il decreto sia in realtà un mezzo per intraprendere azioni contro di loroe limitare la loro libertà di parola.
Fonte: Reuters
31 luglio 2021, SUDEST ASIATICO – L’impennata dei contagi colpisce l’Asia: Tokyo, Tailandia, Malesia riportano un record di contagi
Il diffondersi della variante Delta ha causato un’impennata di casi di COVID-19 in tutta l’area dell’Asia orientale e del Sudest Asiatico: aree che finora erano riuscite a contenere i contagi con successo.
Tokyo, città che ospita i giochi olimpici attualmente in corso, Malesia e Tailandia hanno annunciato numeri record di contagi. Il Vietnam imporrà nuove restrizioni a partire dall’inizio della prossima settimana.
Fonte: Reuters
1 agosto 2021, MYANMAR – Esteso lo Stato d’emergenza. Leader del golpe nominato PM
Min Aung Hlaing, il generale che ha preso il potere in seguito al colpo di Stato di febbraio in Myanmar, si è proclamato primo ministro, e ha esteso lo stato d’emergenza nel Paese fino all’agosto del 2023.
In un discorso della durata di un’ora, Min Aung Hlaing si è impegnato a tenere “elezioni libere, giuste e multipartitiche” ma, allo stesso tempo, ha definito “terroristi” i membri del Partito rimosso dal suo colpo di Stato.
Nel suo discorso, trasmesso alla televisione, il generale ha accusato gli oppositori del golpe e i manifestanti di trasmettere volontariamente il COVID-19. Ha parlato di “fake news e disinformazione tramite social media” sulle policies del suo Governo nei confronti del covid, definendo l’operato dell’opposizione “uno strumento di bioterrorismo.”
Molti di coloro che manifestano contro il nuovo regime sono lavoratori del sistema sanitario, ormai al collasso a causa della diffusione dei contagi da COVID-19.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-58045792
(Featured Image Source: Wikimedia Commons)