Rassegna settimanale 12-18 Luglio 2021: Giappone e Corea del Sud
12 luglio, Corea del Sud – Il Ministero degli Esteri estende il divieto di viaggio per sei Paesi
Il Ministero degli Esteri ha esteso lunedì il divieto di viaggio per sei Paesi del Medio Oriente e altre regioni, insieme ad alcune aree delle Filippine, per altri sei mesi, citando rischi per la sicurezza prolungati.
L’estensione si applicherà a Iraq, Syria, Yemen, Libia, Somalia, Afghanistan e alla regione meridionale dell’arcipelago delle Filippine – la Penisola di Zamboanga e Tawi-Tawi. La misura avrà effetto dal 1° agosto al 31 gennaio del 2022.
Le regioni designate sono esposte a costanti rischi di attacchi terroristici e instabilità politica che probabilmente persisteranno per un periodo di tempo considerevole, ha sostenuto il ministero.
I viaggi in Iraq, Syria, Somalia e Afghanistan sono vietati dal 2007. Seoul ha imposto il divieto per lo Yemen nel 2011, per la Libia nel 2014 e le isole nelle Filippine nel 2015.
Fonte: The Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2021/07/120_312041.html
13 luglio, Corea del Sud – I coreani trascorrono in media solo 3,7 giorni di vacanza in estate
I lavoratori coreani hanno in media meno di quattro giorni di ferie quest’estate. Mentre gli impiegati di compagnie più grandi in genere possono godere di pause di cinque giorni o più, molti di quelli che lavorano per piccole attività avranno per la maggior parte solo tre giorni o meno.
Secondo un’indagine della “Korea Enterprises Federation” nelle 720 attività commerciali con 5 o più dipendenti, i lavoratori avranno 3,7 giorni di ferie in media per le vacanze estive quest’anno. La cifra è simile ai 3,6 giorni dell’anno scorso.
L’indagine ha mostrato che il 48,1% delle aziende ha in programma di dare bonus per le vacanze per i lavoratori, ossia un punto percentuale in meno rispetto all’anno scorso.
Secondo un report rilasciato dal Ministero della Cultura, Sport e Turismo l’anno scorso, i lavoratori coreani hanno avuto in media 9,9 giorni di ferie nel 2018.
Se interrogati sul motivo per cui non usino a pieno i giorni di vacanza, per il 22,1% gli intervistati hanno risposto che non avrebbero nessuno che li sostituisca durante la loro assenza, mentre il 22% ha affermato di preferire il guadagno ricevuto in compensazione per ferie più brevi.
Fonte: The Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2021/07/371_312097.html
14 luglio, Giappone – Tokyo riporta 1.149 nuovi casi di coronavirus
Tokyo – Il governo metropolitano di Tokyo ha riportato mercoledì 1.149 nuovi casi di coronavirus, 319 in più rispetto a martedì. Si tratta della prima volta dal 13 maggio che la cifra ha superato i 1.000 casi. La media per Tokyo negli scorsi sette giorni è quindi di 823,3.
Le persone ventenni (326 casi), trentenni (214) e quarantenni (209) sono le fasce più colpite. Il numero di persone contagiate ricoverate con sintomi gravi a Tokyo sono 54, quattro in meno rispetto a martedì, hanno riferito le autorità sanitarie. La cifra a livello nazionale è di 412, 12 in meno rispetto a martedì.
In tutta la nazione sono stati riportati 3.194 casi e, dopo Tokyo, le prefetture più colpite sono Kanagawa (361), Osaka (349), Saitama (243), Chiba (208), Fukuoka (95), Okinawa (83), Hyogo (78), Hokkaido (75), Aichi (71), Kyoto (46), Miyagi (41), Shizuoka (40) e Ibaraki (37).
Si sono registrate 20 morti per coronavirus in tutta la nazione.
Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/national/Tokyo-reports-1-149-new-coronavirus-cases-nationwide-tally-3-194
15 luglio, Corea del Sud – Netflix farà ricorso per le tasse di utilizzo della rete
Il Gigante dello streaming internazionale Netflix ha deciso di fare ricorso contro la recente sentenza della corte di Seoul che aveva sostenuto la posizione del provider di servizi internet locale SK Broadband nella disputa sulle tasse di utilizzo della rete.
Il mese scorso, la Corte Distrettuale Centrale di Seoul ha respinto la richiesta di Netflix, secondo cui l’operatore del servizio di streaming video non è soggetto al pagamento del canone di utilizzo della rete a SK Broadband. La corte ha anche rifiutato la richiesta di Netflix di confermare che non abbia l’obbligo di negoziare con la compagnia coreana.
“Non c’è mai stato un caso a livello globale dove una corte o governo abbia forzato i fornitori di contenuti a pagare le tasse per servizi di rete”, ha commentato la compagnia di streaming. “La decisione potrebbe stravolgere l’ecosistema globale di internet sviluppato da fornitori di contenuti e di servizi internet”.
Fonte: The Korea Times
Link: https://m.koreatimes.co.kr/pages/article.asp?newsIdx=312240
16 luglio, Giappone – Kono annuncia la necessità di rallentare la campagna vaccinale
I governi locali in Giappone dovranno rallentare la somministrazione di vaccini contro il Covid-19 ai residenti, in quanto si prevedono limiti nella disponibilità delle scorte nei prossimi mesi, ha comunicato il ministro responsabile della campagna vaccinale.
Taro Kono ha spiegato che il Giappone si è assicurato dosi di vaccino Pfizer sufficienti per 1,2 milioni di vaccinazioni al giorno fino a settembre, e ha chiesto a prefetture e municipalità di “ottimizzare” i propri programmi.
La richiesta è stata annunciata a seguito delle lamentele dei governi locali che sono stati incoraggiati dall’amministrazione del Primo Ministro Yoshihide Suga di aumentare rapidamente le vaccinazioni, sentendosi poi dire che le scorte non sarebbero sufficienti.
Kono ha affermato che il Giappone sta ancora lavorando per assicurarsi dosi a sufficienza entro settembre per vaccinare interamente tutti i soggetti elegibili e intenzionati a vaccinarsi, scusandosi anche con i governi locali costretti a sospendere o rimandare le prenotazioni dei residenti a causa della carenza di vaccini.
Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/national/japan’s-vaccine-czar-pumps-brakes-amid-supply-crunch
17 luglio, Giappone – Primo caso di Covid-19 nel villaggio olimpico di Tokyo
Tokyo – Gli organizzatori delle Olimpiadi di Tokyo hanno riportato sabato il primo caso positivo al Covid-19 tra i residenti del villaggio olimpico, a meno di una settimana dall’apertura dei Giochi. Le autorità – tra cui Seiko Hashimoto, presidente del Comitato Olimpico – hanno confermato il caso e hanno comunicato che non si tratta di un atleta.
La persona è stata identificata semplicemente come “personale relativo ai Giochi” ed è stata identificata come non residente in Giappone. Le autorità di Tokyo hanno riferito che la persona rimarrà in quarantena per 14 giorni.
Il Villaggio Olimpico nella Baia di Tokyo ospiterà circa 11.000 atleti durante le Olimpiadi e migliaia di membri dello staff.
Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/tokyo-2020-olympics/1st-case-of-COVID-19-detected-in-Tokyo-Olympic-village
(Featured Image Source: Pexels)