Rassegna settimanale 14-20 giugno 2021: Sudest asiatico
14 Giugno, Filippine – Terza sospensione dell’accordo tra USA e Filippine
É arrivato oggi l’annuncio della sospensione del trattato che univa Filippine e USA: si tratta della terza sospensione da parte del presidente Duterte che ha affermato di voler “studiare bene le parti dell’accordo e chiarire alcuni aspetti di esso”.
Il Pentagono ha accettato la decisione del governo filippino ma si è mostrato molto deluso, soprattutto perché questo accordo ristabilirebbe l’equilibrio non solo tra FILIPPINE e CINA ma fornirebbe anche una posizione strategica alle forze statunitensi nel territorio asiatico.
“Il Dipartimento accoglie con favore la decisione del governo delle Filippine di sospendere nuovamente la risoluzione dell’accordo sulle forze di visita, valutiamo le Filippine come un partner paritario e sovrano nella nostra alleanza bilaterale. La nostra partnership contribuisce non solo alla sicurezza delle nostre due nazioni, ma rafforza anche l’ordine che avvantaggia tutte le nazioni dell’Indo-Pacifico”, ha dichiarato il portavoce del Pentagono John Kirby in una nota.”
Ma i dubbi sono aumentati ulteriormente quando il ministro degli Esteri filippino Teodoro Locsin ha affermato che la sospensione durerà altri sei mesi.
Washington vede dietro a questa decisione una strategia politica, infatti tra qualche mese si terranno le elezioni nelle Filippine e il presidente teme che una possibile scelta toglierebbe voti al suo partito.
I rapporti tra i due paesi, già complicati dall’ascesa di Duterte nel 2016, si stanno incrinando ancora di più a causa del dialogo tra Pechino e Manila, che definisce la presenza cinese nella zona economica esclusiva filippina “minacciosa e illegale” ma che di fatto decide di aprire un dialogo con essa.
Manila, che in passato è stata scontenta di questioni come la mancanza di giurisdizione sui cittadini americani, oggi afferma di voler prendere tutto il tempo necessario per un accordo paritario e vantaggioso per entrambi i paesi.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/world/asia-pacific/philippines-suspends-decision-scrap-troop-pact-with-united-states-2021-06-14/
15 Giugno, Thailandia – Ritardi nella somministrazione del vaccino
Martedì il primo ministro thailandese si è scusato e si è preso la colpa per i ritardi nella vaccinazione contro il coronavirus. Il primo ministro Prayuth Chan-ocha ha affermato che i rallentamenti sono stati causati da problemi di fornitura e distribuzione, dopo che alcuni ospedali di Bangkok sono stati costretti a posticipare le vaccinazioni programmate questa settimana. “Mi scuso per il problema e vorrei assumermi la piena responsabilità di risolverlo”, ha detto Prayuth ai giornalisti.
Finora solo 4,76 milioni degli oltre 66 milioni di thailandesi hanno ricevuto almeno una dose di vaccino contro il COVID-19.
La strategia della Thailandia si basa molto su un’azienda locale di proprietà del suo re, che sta producendo il vaccino AstraZeneca per la distribuzione nel sud-est asiatico, ma ha dovuto ritardare e ridimensionare alcune consegne.
Quasi 7.000 organizzazioni, comprese aziende private e organizzazioni provinciali, stanno cercando “vaccini alternativi” .
La scorsa settimana il governo ha dichiarato che 1 milione di dosi del vaccino di Sinopharm dovrebbero essere disponibili dal 20 giugno.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/business/healthcare-pharmaceuticals/thai-pm-sorry-covid-19-vaccination-delays-2021-06-15/
16 Giugno, Malesia – Chiuso il caso della quindicenne Irlandese scomparsa nel 2019
Nell’agosto 2019 venne ritrovato in un burrone, a 70 km dalla capitale malese, il corpo di una quindicenne irlandese, Nora Anne Quorin.
All’epoca il tribunale malese aveva stabilito che non c’erano prove sufficienti per parlare di omicidio e che probabilmente la giovane ragazza era deceduta “a causa di una disavventura” aveva dichiarato il giudice.
La famiglia di Nora aveva chiesto nel 2020 una revisione del caso dalla Corte del Coroner di Seremban che ha dichiarato il caso “aperto” per mancanza di prove tangibili sull’accaduto.
La polizia, dal canto suo, ha sostenuto che non c’erano prove di un possibile rapimento e che l’autopsia ha rilevato come causa di morte un’emorragia interna, probabilmente dovuta dalla fame o dalla sete prolungata.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/world/asia-pacific/malaysia-court-overturns-inquest-verdict-irish-teens-death-2021-06-16/
17 Giugno, Myanmar – “Che vengano giudicati i responsabili”
Le Nazioni Unite hanno dichiarato di essere allarmati per i recenti atti di violenza commessi dai militari in Myanmar, sia nei confronti dei cittadini sia nei confronti dell’ambiente circostante.
Il Consiglio di Sicurezza chiede un’azione immediata e congiunta per punire i responsabili di queste violazioni: “Chiediamo che vengano puniti gli autori di questi orrendi atti e di tutta la catena di comando” si legge in una nota.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/world/asia-pacific/un-alarmed-sharp-deterioration-myanmar-human-rights-environment-2021-06-17/
18 Giugno, Filippine – Migliaia di infermieri filippini all’estero
Le Filippine hanno aumentato il numero di infermieri e operatori sanitari autorizzati a recarsi all’estero a 6.500 all’anno, ha detto venerdì un alto funzionario, in mezzo all’elevata domanda per i suoi operatori sanitari.
Quelli con contratti a partire dal 31 maggio possono assumere un impiego all’estero, ha affermato il portavoce presidenziale Harry Roque in una nota. Ciò significa che altri 1.500 infermieri e personale sanitario possono lavorare all’estero, secondo il ministero del lavoro.
Il governo ha preso questa decisione considerando l’elevata richiesta di operatori sanitari proveniente dall’estero e sapendo di non poter offrire lavoro a tutti nel paese.
Circa 17.000 infermiere filippine hanno firmato contratti di lavoro all’estero nel 2019, ma le Filippine hanno interrotto temporaneamente questo processo nel 2020, per sostenere il proprio settore sanitario mentre i ricoveri per coronavirus sono aumentati drasticamente.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/world/asia-pacific/philippines-raises-cap-health-professionals-going-abroad-2021-06-18/
19 Giugno, Cambogia – Arriva la variante Delta in Cambogia
Sabato la Cambogia ha riportato 20 nuove morti per Covid-19, a causa della variante Delta del virus.
La nazione del sud-est asiatico ha registrato il minor numero di COVID-19 al mondo, ma le varianti presenti hanno aumentato sia i casi sia le morti.
“Continuate a essere vigili praticando l’igiene, il distanziamento sociale e non lasciando le vostre case inutilmente. Il nostro Paese e il mondo continuano ad essere afflitti dalla pandemia di Covid 19”, ha affermato il Dipartimento per il controllo delle malattie trasmissibili della Cambogia in una dichiarazione pubblicata su Facebook sabato.
Il Ministero della Salute ha anche segnalato sette casi della variante Delta del coronavirus tra i viaggiatori provenienti dalla Thailandia.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/world/asia-pacific/cambodia-reports-20-deaths-covid-record-single-day-2021-06-19/
20 Giugno, Myanmar – Nuovo vertice internazionale a Mosca
Il leader della giunta birmana è volato a Mosca per partecipare a una conferenza, secondo quanto riportato domenica dai media statali, il suo secondo viaggio all’estero da quando ha preso il potere a febbraio.
Il generale anziano Min Aung Hlaing parteciperà alla Conferenza di Mosca sulla sicurezza internazionale, in programma dal 22 al 24 giugno, secondo quanto riferito dalla rete televisiva MRTV controllata dai militari del Myanmar.
Da quando ha preso il potere si è recato all’estero solo per partecipare a un vertice regionale ospitato dall’Indonesia ad aprile.
Venerdì l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha chiesto di fermare il flusso di armi verso il Myanmar e ha esortato i militari a rispettare i risultati delle elezioni che si terranno a novembre e a rilasciare i detenuti politici, ma il ministero degli Esteri del Myanmar ha rilasciato una dichiarazione che respinge la risoluzione delle Nazioni Unite, che secondo lui è “basata su accuse unilaterali e false supposizioni”.
La dichiarazione ha anche messo in dubbio la legittimità dell’ambasciatore birmano alle Nazioni Unite, Kyaw Moe Tun, che ha parlato a nome del governo civile eletto del paese.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/world/asia-pacific/myanmar-junta-leader-min-aung-hlaing-departed-russia-sunday-state-media-says-2021-06-20
(Featured image source: Wikimedia commons Yann)