Rassegna settimanale 7-13 giugno 2021: Sudest Asiatico
7 giugno 2021, TAILANDIA – Debutta il vaccino AstraZeneca prodotto in Tailandia, ma le scorte sono ridotte
La autorità sanitarie tailandesi hanno dato il via all’utilizzo di massa delle dosi di vaccino AstraZeneca prodotte localmente. Sembra però che le dosi a disposizione non siano sufficienti a coprire tutte le prenotazioni ricevute per questa settimana.
In Tailandia, il vaccino è prodotto dalla Siam Bioscience: l’azienda è di proprietà del re del Paese e non ha esperienza pregressa nella produzione di vaccini. Per questo motivo, fin dall’inizio il pubblico si era mostrato scettico riguardo alle capacità dell’azienda di rispettare gli obiettivi di produzione che si era prefissata.
Il Governo sostiene che saranno prodotti 6 milioni di dosi di vaccino a giugno, e poi 10 milioni ogni mese fino a novembre e 5 milioni a dicembre 2021.
Il Governo punta a vaccinare il 70% della popolazione entro la fine dell’anno, così da raggiungere l’immunità di gregge. Per riuscirci, oltre a produrre localmente il vaccino AstraZeneca, il Governo sta cercando di ottenere forniture aggiuntive di Sinovac dalla Cina, e ha dichiarato di essere in trattativa per l’acquisto dei vaccini Pfizer e Johnson & Johnson.
Fonte: VoA News
8 giugno 2021, MYANMAR – ONU: 100 000 persone fuggono dai combattimenti nello stato al confine del Myanmar
Si stima che siano 100 000 le persone, residenti nello stato birmano del Kayah, dislocate a causa dei combattimenti, che includono “attacchi indiscriminati compiuti dalle forze dell’ordine” in aree civili.
I tumulti in Myanmar continuano dal primo febbraio, giorno in cui un golpe militare ha rovesciato il Governo democraticamente eletto. In città si sono immediatamente diffuse le proteste e le manifestazioni; nelle zone di confine, invece, sono presto scoppiati i disordini tra l’esercito e le milizie, alcune delle quali nate solo da poche settimane, delle minoranze etniche.
Per questo motivo, le Nazioni Unite hanno esortato tutte le parti in causa a adottare urgentemente tutte le misure e le precauzioni necessarie alla protezione dei civili e delle infrastrutture civili.
Il Ministro della Difesa birmano ha difeso il piano della giunta per la restaurazione della democrazi, secondo quanto riportato dai media locali, dopo che le sue controparti dell’area ASEAN avevano fatto pressioni affinché la giunta rispettasse l’accordo riguardo l’interruzione delle violenze e l’inizio di un dialogo tra la giunta e i suoi oppositori.
Fonte: Reuters
9 giugno 2021, TAILANDIA – Malesia e Taiwan: le consegne di vaccino tailandese tardano
La consegna delle dosi di vaccino di produzione tailandese ordinate da Malesia e Taiwan subiranno dei ritardi. Questo ritardo si inserisce in un quadro generale di preoccupazione nei confronti dei piani di distribuzione nell’area del Sudest Asiatico, che ha bisogno delle 200 milioni di dosi ordinate alla Siam Bioscience, azienza tailandese che produce il vaccino AstraZeneca.
Le autorità tailandesi hanno ricevuto 1,8 milioni di dosi la scorsa settimana, ma è stato dichiarato che le consegne agli altri Paesi del Sudest Asiatico inizieranno solamente a luglio.
Anche la consegna di 17 milioni di dosi promesse alle Filippine è stata ridimensionata e posposta.
Fonte: Reuters
10 giugno 2021, MYANMAR – Gravissima nuova accusa mossa a Aung San Suu Kyi
Suu Kyi è stata accusata di corruzione e di aver accettato, nel dettaglio, 600 000 dollari in denaro e sette pezzi di oro: se venisse giudicata colpevole, questa accusa le costerebbe una condanna a 15 anni di prigione.
La donna è accusata anche di altri sei crimini, relativamente a importo illegale di walkie talkie, ad aver incitato disordini pubblici e alla violazione dei segreti di Stato.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-57424594
11 giugno 2021, MALESIA – La Malesia deporterà i migranti indonesiani privi di documenti
L’Indonesia si sta preparando ad accogliere in patria migliaia di deportati: la Malesia, infatti, ha dato inizio a un rigido giro di vite nei confronti dei lavoratori privi di documenti validi, anche a causa dei devastanti effetti dell’ultima ondata di coronavirus nel Paese.
I migranti che saranno deportati sono circa 7200, e la Malesia chiede che vengano rimpatriati prima quelli considerati più fragili, come le donne e i bambini dei centri di detenzione.
I lavoratori migranti in Malesia lavorano spesso nelle piantagioni e nei settori edile e manifatturiero.
Fonte: Reuters
12 giugno 2021, VIETNAM – La polizia italiana ha arrestato un uomo accusato di essere coinvolto nelle morti dei migranti vietnamiti trovati in un camion nel 2019
L’uomo, un cittadino rumeno di nome Stefan Damian Dragos, è accusato di aver fornito ai trafficanti il camion su cui furono nascosti i 39 migranti, trovati poi morti all’interno dello stesso nell’ottobre 2019, mentre venivano trasportati in Gran Bretagna. Dragos era ricercato con mandato internazionale.
Fonte: Reuters
13 giugno 2021, INDONESIA – In Indonesia si potenziano i “bus dei vaccini”
In Indonesia si attende un picco di contagi da COVID-19 in seguito ai festeggiamenti per il festival religioso Eid al-Fitr dello scorso mese. Per questo motivo, la città di Pekanbaru, nell’isola di Sumatra, ha raddoppiato il numero di autobus che sta utilizzando dall’inizio di giugno per la somministrazione dei vaccini: i cittadini hanno infatti risposto positivamente all’iniziativa.
Il Governo di Pekanbaru, nella provincia di Riau, ha spiegato che sui bus vengono somministrate più di mille dosi di vaccino al giorno: “i bus sono più vicini e più comodi dei centri vaccinali.”
Nonostante l’interesse nel progetto dei bus, le autorità continuano a combattere contro la disinformazione riguardo i vaccini: l’Indonesia mira a vaccinare 181,5 milioni di persone entro il nuovo anno, ma finora solo 11,57 milioni di persone hanno ricevuto entrambe le dosi di vaccino. Nel Paese vengono utilizzati tre vaccini: Sinovac, Sinopharm e AstraZeneca.
Fonte: Reuters
(Featured Image Source: Wikimedia Commons)
