Rassegna settimanale 22-28 Febbraio 2021: Giappone e Corea del Sud
22 febbraio, Giappone – Il Giappone elabora soluzioni per l’evacuazione degli animali domestici in caso di disastri naturali
Il governo intende rendere alle più semplice portare con sé i propri animali domestici in caso di un’evacuazione dovuta a un disastro naturale. Il Ministero dell’Ambiente sta preparando una lista per i governi locali che renda più facile per i padroni trovare dei rifugi che accettano cani, gatti e altri animali, hanno riferito le autorità.
Nei disastri naturali più gravi che il Giappone abbia visto in passato, tra cui i terremoti che hanno colpito la prefettura di Kumamoto nel 2016, alcune persone sono state costrette a rimanere nelle proprie auto dopo essere stati rifiutati dai rifugi in quanto accompagnati da animali.
Il ministero istruirà gli operatori dei rifugi affinché ci siano delle chiare linee guida su come occuparsi degli sfollati con animali domestici. Nella lista di controllo, il ministero chiederà alle autorità locali se abbiano reso le informazioni disponibili su quali rifugi accettano animali domestici, ma anche se hanno impostato una procedura da seguire all’arrivo dei proprietari nei rifugi che invece non li possono ammettere.
Il ministero verificherà anche se le città hanno collaborato con le associazioni veterinarie locali e le organizzazioni per il benessere degli animali per dare supporto ai padroni nel caso di calamità. Alcuni esperti di disastri naturali hanno fatto notare che la mancanza di coordinazione tra questi soggetti e le sezioni di gestione delle calamità dei governi locali ostacola l’impegno delle autorità nelle misure di evacuazione per le persone che hanno animali domestici.
Per questa ragione, il ministero ha in programma delle prove di evacuazione che coinvolgono gli animali e i loro padroni in tre luoghi diversi per il 2021, a partire da aprile.
Fonte: Japan Today
23 febbraio, Giappone – I leader politici del Kansai chiedono la rimozione dello stato d’emergenza
I governatori del Kansai hanno richiesto al governo centrale di mettere fine allo stato d’emergenza dovuto alla pandemia di Covid-19 per le proprie prefetture prima della data di rimozione fissata al 7 marzo.
Il governo stava già considerando la rimozione dello stato d’emergenza alla fine del mese per le prefetture di Osaka, Hyogo, Kyoto, Aichi, Gifu e Fukuoka, mentre continuerebbe a rimanere in vigore solo a Tokyo e nelle prefetture di Chiba, Kanagawa e Saitama. La decisione definitiva sarà presa il 26 di febbraio, hanno riferito fonti governative.
I governatori del Kansai, durante un incontro online con Yasutoshi Nishimura, l’incaricato del governo per la gestione della pandemia, hanno esposto le misure elaborate per tenere i contagi di coronavirus sotto controllo in caso della sospensione dello stato di emergenza. Hanno anche chiesto al governo centrale di continuare a corrispondere la propria parte dei 40.000 yen ($380) al giorno per i commercianti che rispettano la richiesta di accorciare gli orari di apertura. Al momento, il governo centrale e quelli locali corrispondono 60.000 yen al giorno a queste attività commerciali.
Il comitato di esperti del governo centrale per la gestione della pandemia ha iniziato ad abbozzare un programma per mantenere basso il numero di casi dopo la fine dello stato d’emergenza. Il piano dovrebbe includere un allentamento graduale delle restrizioni per bar e ristoranti, come l’orario di apertura ridotto, e probabilmente delineerà delle zone di riferimento, piuttosto che l’intera prefettura, per tali restrizioni.
Fonte: Asahi Shimbun
Link: http://www.asahi.com/ajw/articles/14213795
24 febbraio, Corea del Sud – Aumentano gli studenti che vogliono diventare dottori ed infermieri
Secondo un’indagine annuale pubblicata dal Ministero dell’Istruzione e dal Korea Research Institute for Vocational Education and Training, il numero di studenti delle scuole elementari, medie e superiori che vorrebbero intraprendere una carriera in campo medico e delle professioni sanitarie, come dottori, infermieri, tecnici e scienziati, è aumentato a seguito della pandemia in corso.
Per 14 anni la professione di docente è rimasta in cima alla classifica dei lavori più desiderati tra gli studenti di medie e superiori, ma la percentuale ha continuato a diminuire negli anni. All’indagine, che ha avuto luogo dal 15 luglio al 15 ottobre dello scorso anno, hanno partecipato un totale di 23.223 studenti iscritti presso 1.200 scuole elementari, medie e superiori in tutto il Paese, insieme a 16.065 genitori e 2.800 insegnanti.
Per il terzo anno consecutivo dal 2018, la prima posizione è occupata dalla figura dell’atleta tra gli studenti delle elementari con l’8,8%. I dottori sono arrivati al secondo posto con il 7,6%, salendo dal quarto posto occupato nel 2019. Nello specifico, quest’anno, le posizioni di dottori, infermieri, scienziati e ricercatori hanno scalato la classifica rispetto all’anno scorso.
Fonte: The Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2021/02/181_304548.html
25 febbraio, Giappone – Un incendio nelle foreste di Gunma richiede l’intervento di elicotteri militari
Giovedì è scoppiato un incendio boschivo a Gunma, in un’area vicina a un incendio che prosegue da quattro giorni. Un uomo è rimasto ustionato e i vigili del fuoco sono intervenuti a circa 100 km a nordest di Tokyo, ha spiegato Hitomi Hirokami, un funzionario di Kiryu, nella prefettura di Gunma.
Un altro incendio imperversa nella vicina di Ashikaga, nella prefettura di Tochigi, dove 207 famiglie sono state fatte evacuare, secondo il portavoce Minoru Takayama.
I vigili del fuoco stanno operando a terra, mentre gli elicotteri militari spengono le fiamme nell’area. Non ci sono feriti. I due incendi non sono direttamente collegati, ma l’area non ha visto molta pioggia ultimamente, provocando la diffusione delle fiamme, hanno comunicato le autorità.
L’ordine di evacuazione per Ashikaga è stato inizialmente diramato martedì per circa 50 abitazioni, rendendo chiaro che l’area colpita si stava accrescendo. La causa dell’incendio non è chiara, ma è presente un’area di sosta per gli escursionisti dove si pensa possa aver avuto origine.
Fonte: Japan Today
26 febbraio, Corea del Sud – Il tribunale approva il divieto delle proteste antigovernative previste per il Giorno del Movimento di Indipendenza
Una tribunale di Seoul ha accolto il divieto di manifestazioni per le strade dei gruppi conservatori, in programma per il Giorno del Movimento di Indipendenza il 1° marzo, per via della preoccupazione causata dalla diffusione del coronavirus nella città.
La Corte Amministrativa di Seoul ha respinto la richiesta di sospendere le misure del governo metropolitano che proibiscono i rally antigovernativi nella Piazza Gwanghwamun nel centro città. I gruppi criticano l’amministrazione liberale di Moon Jae-in. Il Giorno del Movimento di Indipendenza, che cade il 1° marzo, segna l’anniversario della ribellione del 1919 contro il dominio coloniale giapponese.
Seoul ha vietato le proteste nella piazze principali della città da febbraio dell’anno scorso per arrestare la diffusione del virus. Nell’area metropolitana di Seoul sono in vigore le restrizioni di livello 2, che impediscono i raduni con più di 100 persone.
La Corea del Sud è stata colpita da una nuova ondata del nuovo virus l’anno scorso, dopo una manifestazione di massa il 15 agosto nel Giorno della Liberazione.
Fonte: The Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2021/02/356_304697.html
27 febbraio, Giappone – Un’indagine mostra che gli anziani rimangono incerti riguardo ai vaccini
Circa il 40% di un gruppo di persone anziane giapponesi, selezionate per una recente indagine, ha affermato di non essere certo se si vaccinerà o meno per il coronavirus, indicando diverse preoccupazioni su potenziali effetti non desiderati.
L’indagine online, condotta questo mese su 423 anziani che necessitano assistenza ma che non soffrono di demenza, ha rilevato che il 43% era incerto all’idea di ricevere il vaccino, mentre il 15% era contrario completamente. Con l’aiuto dei badanti, che hanno fatto da tramite per rispondere all’indagine, hanno citato preoccupazione riguardo agli effetti collaterali e dubbi verso l’efficacia dei vaccini.
Circa il 43% degli intervistati ha risposto che si vaccinerà volentieri, secondo il sondaggio condotto dal 1 al 12 febbraio da Internet Infinity Inc, fornitore di servizi sanitari di Tokyo.
Il Giappone ha avviato la campagna vaccinale a metà febbraio, iniziando con un primo gruppo di 40.000 operatori sanitari. La vaccinazione di più di 4,7 milioni di personale medico partirà a marzo, seguita da quella di 36 milioni di persone dai 65 anni in su dal 12 di aprile, secondo il programma governativo.
Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/national/survey-shows-many-seniors-undecided-about-vaccination
28 febbraio, Giappone – Tokyo segnala 329 casi di coronavirus, su un totale nazionale di 999
Il governo metropolitano di Tokyo ha riportato domenica 329 nuovi casi di coronavirus, otto in meno rispetto a sabato.
La cifra (197 donne e 132 uomini) è il risultato di 7.139 test condotti il 25 febbraio. Il numero di contagiati con più di 59 anni è di 144.
Il numero di persone ricoverate con sintomi gravi a Tokyo è di 67, mentre la cifra nazionale è di 434. In tutta la nazione, il numero di casi identificati è di 999. Dopo Tokyo, le prefetture più colpite sono Chiba (132), Kanagawa (131), Saitama (97), Osaka (54), Aichi (31), Hokkaido (27) e Hyogo (26). Si sono registrate, inoltre, 30 nuove vittime.
Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/national/tokyo-reports-329-coronavirus-cases
(Featured Image Source: Pexels)