8 febbraio, Corea del Sud – Gli studenti coreani di Harvard hanno chiesto le scuse ufficiali dopo le dichiarazioni controverse di un professore a proposito delle comfort women

Gli studenti coreani dell’Università di Harvard hanno criticato aspramente il professor J. Mark Ramseyer che ha recentemente pubblicato un articolo dal titolo “Contracting for Sex in the Pacific War” in cui afferma come la schiavitù sessuale perpetrata dal Giappone durante la guerra fosse in realtà prostituzione volontaria.Questi studenti hanno chiesto il ritiro immediato dell’articolo e le scuse ufficiali del professore alle vittime.

“La questione delle comfort women è un atto disumano internazionale e l’opinione accademica del professore che lo giustifica e lo nega è una visione immorale e vergognosa”, hanno dichiarato.

L’Associazione degli studenti coreani di Harvard ha chiesto che l’articolo venga immediatamente rimosso dalla International Review of Law and Economics su cui è stato pubblicato affermando come questa ricerca abbia causato dolore alle vittime non solo in Corea ma anche in molti altri Paesi.

Fonte: the Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2021/02/356_303792.html

9 febbraio, Giappone – Il CIO definisce le dichiarazioni sessiste di Mori “assolutamente inappropriate”

Il Comitato olimpico internazionale ha dichiarato che i commenti sulle donne fatti dal Capo dei Giochi olimpici di Tokyo 2020 Yoshiro Mori sono “assolutamente inappropriati”.

Mori è stato travolto dalle critiche per aver detto che le riunioni a cui partecipano le donne durano troppo tempo perché le donne parlano tanto e “diventano competitive” l’una contro l’altra. Si è poi scusato e ha provato a ritrattare ma le critiche sono continuate.

Il Comitato ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma: “I commenti recenti del Presidente di Tokyo 2020 Mori sono assolutamente inappropriati e in contrasto con gli impegni del CIO e le riforme della sua Agenda olimpica 2020”. Il Comitato organizzativo di Tokyo convocherà una riunione straordinaria probabilmente per venerdì come risposta al clamore suscitato.

Secondo i media locali, a seguito delle dichiarazioni di Mori, circa 400 volontari per i Giochi si sono ritirati e gli organizzatori hanno ricevuto più di 5500 lamentale.

Fonte: the Japan Times
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2021/02/09/national/mori-ioc-inappropriate/

10 febbraio, Giappone – Sentenza che ordina a Tepco di versare compensazioni per il disastro nucleare del 2011

Una corte del distretto di Fukushima ha ordinato alla Tokyo Electric Power Company Holdings Inc. di versare un totale di circa 600 milioni di yen a 271 querelanti che avevano citato in giudizio l’azienda per i danni subiti per essere stati obbligati ad evacuare e abbandonare le loro abitazioni a causa del disastro all’impianto nucleare di Fukushima avvenuto nel marzo 2011 e causato dal terremoto e conseguente tsunami.

Allo stesso tempo, tuttavia, la corte non ha accolto la tesi dei querelanti secondo cui Tepco è responsabile ai sensi del Codice civile perché non è stata capace di prevenire l’incidente che, secondo questi, era invece preventivabile.

Un gruppo di avvocati dalla parte dei querelanti ha criticato la decisione della Corte dicendo che le compensazioni riconosciute sono troppo basse e i querelanti hanno annunciato di voler ricorrere in appello.

La Tepco ha dichiarato che esaminerà la decisione e valuterà la propria risposta.

Fonte: the Japan Times
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2021/02/10/national/crime-legal/tepco-ordered-pay-%c2%a5600-million-2011-nuclear-disaster/

11 febbraio, Giappone – Il Giappone valuta l’impatto della crisi in Myanmar da un punto di vista economico

Mentre gli Stati Uniti hanno già annunciato di voler reimporre sanzioni contro il Myanmar a seguito del colpo di Stato avvenuto questo mese, il Giappone rimane cauto di fronte alla prospettiva di misure punitive contro il Paese perché teme che queste mosse possano danneggiare le imprese giapponesi che operano in Myanmar e spingere inoltre le forze militari sempre più vicine alla Cina.

Se anche l’Unione Europea sta considerando di imporre sanzioni, il Giappone nel frattempo cerca di persuadere le forze armate che hanno preso il potere il 1 febbraio con un colpo di Stato a liberare la leader dei diritti civili Aung San Suu Kyi insieme ad altri detenuti e a ristabilire la democrazia.

Il Giappone intrattiene legami con il Myanmar da molto tempo ed è l’unico tra i Paesi del G7 ad avere rapporti sia con le forze militari sia con il partito di Suu Kyi, la Lega nazionale per la democrazia.

A seguito di una chiamata con la sua controparte statunitense, il Ministro degli esteri Motegi ha dichiarato che il Giappone e gli USA “condannano fortemente” l’escalation nell’uso della forza contro le proteste di civili che si oppongono al colpo di Stato e chiedono che le autorità locali mettano fine alla violenza contro i civili.

Fonte: the Japan Times
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2021/02/11/national/japan-balancing-act-myanmar/

12 febbraio, Giappone – Mori si dimette da Capo del comitato Tokyo 2020

Yoshiro Mori ha annunciato venerdì le proprie dimissioni da Presidente del Comitato organizzativo dei Giochi olimpici e paralimpici di Tokyo dopo l’ondata di critiche e proteste da cui era stato sommerso a seguito dei commenti sessisti sulle donne rilasciati a inizio febbraio.

“C’è stata molta agitazione nelle ultime settimane a cause del mio comportamento inappropriato e per questo mi scuso”, ha dichiarato Mori. “La cosa più importante è il successo dei Giochi di Tokyo a luglio. Questi sforzi non possono essere ostacolati”.

L’ottantatreenne ex primo ministro si è dimesso dopo sette anni alla guida del Comitato, nominato da Shizo Abe.

Fonte: the Japan Times
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2021/02/12/national/mori-quits/

13 febbraio, Corea del Sud – Muore la vittima più anziana tra le comfort women sopravvissute

La vittima più anziana tra le sopravvissute alla schiavitù sessuale giapponese durante la guerra si è spenta venerdì; il numero delle vittime sudcoreane ancora in vita si è così ridotto a 15.

Jeong Bok-soo è morta a 105 anni, come dichiarato dalla House of Sharing, struttura che ospita e sostiene le vittime di schiavitù sessuale.

“Quando le ho fatto visita mercoledì in ospedale le ho augurato una pronta guarigione. Sono rattristata nel sentire la notizia della sua morte”, ha dichiarato la Ministra per la parità di genere e la famiglia.

Chung ha aggiunto che il suo ministero migliorerà ancora le proprie politiche di aiuti alle vittime rimaste in vita affinché vivano in buona salute e si attiverà concretamente per restaurare il loro onore e dignità.

Fonte: the Korea Times
Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2021/02/120_303969.html

14 febbraio, Giappone – Un terremoto di magnitudo 7,3 scuote il Tohoku

Un potente terremoto di magnitudo 7,3 si è scatenato al largo della costa del Tohoku causando almeno 100 feriti tra sei diverse prefetture proprio alcune settimane prima del decimo anniversario dal terremoto del marzo 2011 e dai conseguenti tsunami e disastro nucleare. Questa volta non è stato diramato un allarme tsunami ma, come dichiarato dall’Agenzia metereologica, si è trattato del terremoto più forte dopo il 7 aprile 2011.

Il terremoto, percepito anche a Tokyo, è iniziato intorno alle 23:07; l’epicentro è stato registrato al largo delle coste di Fukushima.

Il Primo ministro Suga ha dichiarato domenica mattina che non sono state riportate vittime ma ha messo in guardia dai possibili sciami sismici dei prossimi giorni. Il Ministro della difesa ha ordinato alle Forze di autodifesa di raccogliere informazioni sulla portata dei danni ed essere pronte ad intervenire immediatamente.

L’Agenzia metereologica ha dichiarato che potrebbero verificarsi nuove scosse anche fino a magnitudo 6 almeno per una settimana. Ha inoltre aggiunto che è molto probabile che questa scossa sia collegata al grande terremoto che colpì la regione l’11 marzo 2011.

Fonte: the Japan Times
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2021/02/14/national/earthquake-fukushima/

 

(Featured image source: Flickr Statsministerens kontor)