In Tailandia continuano le proteste contro il governo e il re, Duterte approva la ripresa dei progetti energetici nel Mar Cinese Meridionale, l’FBI apre un ufficio in Cambogia. Tutte le norizie della settimana nella nostra rassegna.
In Mali arriva l’approvazione da parte dell’Ecowas per il nuovo governo di transizione, in Nigeria continuano le proteste contro le brutali violenze perpetrate dalla polizia, mentre in Somalia non si arrestano gli attacchi da parte delle milizie di al-Shabaab.
La notizia del rilascio di quattro ostaggi, di cui due italiani, da anni in mano a gruppi armati maliani fa tirare un sospiro di sollievo. Mentre in Nigeria si protesta contro le sistematiche violenze della polizia, l’ex Ministra delle finanze del Paese Ngozi Okonjo-Iweala potrebbe diventare la prima donna eletta a capo del WTO.
Suga affronta la sua prima sfida diplomatica incontrando il Segretario di Stato Pompeo mentre continua lo scontro tra il governo centrale e la prefettura di Okinawa per il ricollocamento della base di Futenma. In Sud Corea si discute sulla modifica alla legge sull’aborto mentre il Ministro del Commercio sudcoreano è finalista nella gara a diventare la guida della WTO.
La Cina si unisce all’alleanza COVAX per la ricerca e la commercializzazione del vaccino contro il Covid-19, mentre il Regno Unito accusa Huawei di essere collusa con il Partito Comunista Cinese. Nel frattempo, Kim Jong-Un organizza una parata militare per mostrare i nuovi missili balistici. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
“Red Mirror” è un saggio che, analizzando la Cina dell’intelligenza artificiale e dell’innovazione tecnologica, fornisce una chiave di lettura essenziale: il nostro futuro è già in costruzione e, per anticiparne gli sviluppi, è necessario rivolgere lo sguardo verso il gigante asiatico. Per comprendere meglio i possibili effetti politici e sociali della rivoluzione tecnologica cinese abbiamo intervistato Simone Pieranni, autore del libro nonché giornalista per Il Manifesto e fondatore dell’agenzia editoriale China Files.
Dialogo aperto della Sud Corea con la Russia e la Gran Bretagna e dibattito in corso sulla modifica alla legge anti-aborto mentre il segretario di Stato americano Pompeo cancella la sua visita nel Paese dopo la positività di Trump al COVID-19. In Giappone si discute di rendere gratuita per tutti la prima dose di vaccino contro il coronavirus e della possibilità di limitare il numero di spettatori alle Olimpiadi estive del 2021.
Il governo di transizione formatosi in Mali non convince i leader dell’ECOWAS, in Sudan si firma un accordo di pace tra governo e forze ribelli e in Burkina Faso vengono definiti i candidati in vista delle presidenziali del 22 novembre.
Riprende il turismo in Cina in occasione della Golden Week e scoppiano proteste ad Hong Kong durante la Giornata Nazionale della Repubblica Popolare Cinese. Nel frattempo, il presidente Xi Jinping augura una rapida guarigione a Donald e Melania Trump, nonostante le crescenti tensioni tra i due paesi. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
Lo scorso 28 agosto, Abe Shinzō si è dimesso dalla carica di Primo Ministro del Giappone per motivi di salute. Con lui si conclude un lungo periodo di stabilità: nessun altro, nel dopoguerra, aveva governato per un periodo tanto esteso. Dopo un primo mandato tra il 2006 e il 2007, Abe era tornato al potere nel 2012, restando alla guida del Paese per 8 anni.
Il suo successore, Suga Yoshihide, intraprenderà probabilmente una politica volta a continuare i punti programmatici del suo predecessore, ma qual è la legacy che Abe si lascerà alle spalle?
In Mali continua il periodo di incertezza politica con l’elezione di un nuovo presidente ad interim. Nel frattempo, nel Nord del Mozambico cresce la paura per la crisi alimentare e in Sud Sudan la popolazione è costretta a fuggire a causa di forti inondazioni aggravate dal cambiamento climatico.
Nella nostra rassegna sul Sudest Asiatico di questa settimana:
– Filippine: esperti delle Nazioni Unite e attivisti indagano sugli omicidi della guerra alla droga
– Tailandia: continuano le proteste, mentre il Parlamento rimanda la decisione sulla modifica della Costituzione
– Cambogia: la legge contro i vestiti “troppo rivelatori” potrebbe colpire anche altre libertà sociali
La Ushio Inc. ha sviluppato una nuova lampada UV al mondo in grado di uccidere il coronavirus, mentre la Corea del Sud investirà 94 miliardi di won per la produzione interna di vaccini e farmaci contro il virus. Durante un colloquio telefonico Moon Jae-in e Yoshihide Suga hanno ribadito la volontà di creare legami bilaterali più forti. Tutte le notizie della settimana nella nostra rassegna.
Nella nostra rassegna sulla Cina e Corea del Nord di questa settimana: Hong Kong: arrestato il leader pro-democratico Joshua Wong; la Cina non potrà più accedere alla stazione spaziale in Australia; in Tibet riecheggia il modello di addestramento e rieducazione imposto nello Xinjiang, Xi Jinping annuncia emissioni zero entro il 2060 e Kim Jong-un chiede scusa a Seoul per l’uccisione di un militare, ma non tollera intrusioni nelle proprie acque.
Dopo la convocazione all’Aja di due soldati birmani per la questione rohingya, l’esercito birmano indaga su possibili “abusi su ampia scala” commessi nello Stato del Rakhine. In Tailandia continuano le proteste contro il Governo e contro il re, mentre l’area del Sudest Asiatico nel suo complesso prosegue la lotta ai danni, anche economici, causati dal coronavirus. Tornano le notizie dal Sudest Asiatico della nostra #rassegna
In tutto il mondo, la disoccupazione giovanile è peggiorata a seguito della pandemia.
Tutto ciò non ha fatto altro che aggravare la situazione in Corea del Sud.
La disoccupazione giovanile è uno dei principali problemi a cui i governi di questo Paese hanno dovuto far fronte negli ultimi decenni, senza ottenere molti successi.
Tra competizione serrata per università prestigiose e lavori nelle grandi aziende, il dossier analizza le tendenze degli ultimi anni contrapponendole anche al fenomeno italiano.
In Corea del Nord continuano gli attacchi degli hacker nordcoreani in combutta con i cyber criminali russofoni. In Cina, il lancio del film Disney Mulan è accompagnato da polemiche. In una lettera aperta all’UNHCR, gli attivisti per i diritti umani chiedono giustizia per il genocidio degli Uiguri da parte del governo cinese. Scontro sino-americano su TikTok e Wechat.
Seguici sui canali Social