Rassegna settimanale 23-29 novembre 2020: Africa Subsahariana
23 novembre, Burkina Faso – Minacce di attacchi e violenze costringono le autorità a chiudere i seggi in anticipo
È iniziato il conteggio dei voti in Burkina Faso, in seguito alla chiusura dei seggi a causa di forti minacce di attacchi e violenze che hanno impedito a centinaia di migliaia di persone di votare in diverse parti del Paese. Sulla base dell’andamento del conteggio dei voti, il presidente uscente Kabore verrà confermato per un altro mandato. Il malcontento popolare è molto forte nelle zone in cui grande parte della popolazione non si è potuta recare ai seggi a causa delle minacce di attacchi. Secondo numerosi osservatori internazionali, queste elezioni costituivano un vero banco di prova per il Burkina Faso e per l’abilità del suo governo di gestire le minacce, le violenze e gli attacchi che limitano la legittimità delle autorità. Prova che il Paese non sembra aver superato positivamente.
Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2020/11/23/burkina-faso-counts-votes-after-threat-of-violence-disrupts-polls
24 novembre, Etiopia – Il Tigray rifiuta l’ultimatum
Dopo quasi tre settimane dall’inizio delle operazioni militari nella regione del Tigray, Gebretsion Michael, leader del TPLF, ha rifiutato l’ultimatum presentato da Addis Abeba che concedeva 72 ore alla regione dissidente per arrendersi. Tuttavia, non si tratta del primo ultimatum proposto da Abiy Ahmed e sembra essere proprio l’atteggiamento del primo ministro a spingere il TPLF a non arrendersi. Le autorità tigrine hanno affermato: “He doesn’t understand who we are. We are a people of principles and ready to die to defend our right to administer our region”. Il conflitto, quindi, sembra ancora ben lontano dall’intravedere una fine.
Fonte: Africanews
Link: https://www.africanews.com/2020/11/24/ethiopia-tigray-rejects-72-hours-ultimatum-to-surrender/
25 novembre, Corno d’Africa – Rischio di una nuova infestazione di locuste
Dopo una prima ondata nei mesi estivi, si teme ora che i Paesi del Corno d’Africa siano nuovamente vittime di invasioni di locuste che distruggono i raccolti. Le condizioni climatiche che caratterizzano la zona in pericolo sembrano essere ottimali per la riproduzione di questi insetti, la cui attività, che si aggiunge al declino economico dovuto alle restrizioni imposte dalla pandemia da Covid-19 e alla già acuta insicurezza alimentare che affligge la regione, potrebbe portare i Paesi del Corno ad affrontare una grave carestia. Le agenzie delle Nazioni Unite, inoltre, hanno segnalato la possibilità che questa nuova ondata possa colpire anche Kenya e Uganda.
Fonte: Africanews
Link: https://www.africanews.com/2020/11/25/horn-of-africa-risks-second-wave-of-locust-infestation/
26 novembre, Sudafrica – Voto di sfiducia per il presidente
Il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa, la prossima settimana, dovrà affrontare la proposta di sfiducia da parte del partito di minoranza African Transformation -Movement (ATM). Il voto avrà luogo il 3 dicembre a scheda aperta, poiché generalmente le votazioni a scheda chiusa hanno luogo solamente quando la tensione politica è molto alta. Tale decisione mostra il quasi certo fallimento a cui la mozione di sfiducia va incontro. Il presidente Ramaphosa ha deciso di non rilasciare alcun commento a riguardo.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-safrica-politics/south-africas-ramaphosa-faces-no-confidence-vote-after-request-by-small-party-idUSKBN2860XE
27 novembre, Madagascar – Il Paese non parteciperà all’iniziativa globale Covax
Il Madagascar ha deciso di non partecipare all’iniziativa globale Covax per l’accesso al vaccino contro il Covid-19. Il portavoce del governo ha espresso il desiderio di verificare gli effetti del vaccino sulle popolazioni del Paesi che lo testeranno prima di decidere se procedere o meno con la somministrazione alla sua popolazione. In Madagascar la popolazione preferisce generalmente ricorrere a cure naturali piuttosto che ai vaccini, ma tale atteggiamento ha fatto sì che nel 2018 il Paese fosse uno degli ultimi quattro al mondo a registrare casi di poliomielite.
Fonte: Africanews
Link: https://www.africanews.com/2020/11/27/madagascar-takes-last-stand-on-covid-19-vaccine-refuses-immunization/
28 novembre, Etiopia – Abiy Ahmed annuncia la vittoria del conflitto
Il premier etiope ha annunciato l’ingresso delle truppe di Addis Abeba a Makallé, capitale del Tigray, mettendo così fine all’operazione militare nella regione. Sembra che le truppe del TPLF siano in fuga, mentre le forze federali hanno preso il controllo di aeroporto, istituzioni pubbliche e uffici dell’amministrazione regionale. La conquista della capitale tigrina è stata preceduta da numerosi bombardamenti che, in apparenza, non hanno causato vittime tra i civili. Rimane da verificare la totale veridicità delle affermazioni di Abiy Ahmed, secondo cui il conflitto sarebbe definitivamente terminato, con la vittoria di Addis Abeba. Al momento non è possibile definire un bilancio delle vittime di questo violento scontro stato-regione, ma si sa che almeno 40 mila persone hanno abbandonato la propria abitazione cercando, in Sudan, un rifugio dalle violenze.
Fonte: Reuters
29 novembre, Nigeria – Circa 110 civili vittime di un attacco “raccapricciante”
È stato definito dall’ONU l’attacco più “raccapricciante e violento” a danno di civili dell’intero 2020 e ha avuto luogo in Nigeria, nello stato del Borno. Le vittime sono uomini e donne colpiti mentre erano al lavoro nei loro campi, dove sono stati sorpresi dall’arrivo di uomini armati in moto. L’attacco non è ancora stato rivendicato, ma si ritiene che i responsabili facciano parte del gruppo terroristico Boko Haram. Il presidente Buhari ha condannato quanto accaduto, ma diversi osservatori internazionali ritengono che attacchi di questo tipo siano dovuti proprio alla mancanza delle autorità nigeriane di garantire condizioni di sicurezza alla popolazione.
Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2020/11/29/at-least-110-civilians-killed-in-gruesome-nigeria-massacre
(Featured image source: Flickr EU Civil Protection and Humanitarian Aid)