Rassegna settimanale 2-8 novembre 2020: Sudest Asiatico
2 novembre, Indonesia – Musulmani definiscono Macron “il vero terrorista”
Nelle ultime settimane, il Presidente francese Emmanuel Macron ha fatto infuriare i musulmani di tutto il mondo per aver descritto l’Islam come “una religione in crisi ovunque” e per aver difeso con forza la libertà di parola, anche qualora questa possa apparire blasfema e provocatoria per alcuni.
Le dichiarazioni di Macron risalgono a prima e dopo i due recenti attacchi terroristici avvenuti in Francia. La scorsa settimana, un uomo tunisino armato di coltello ha decapitato una donna e ucciso altre due persone a Nizza al grido di “Allahu Akbar”. Due settimane prima, un insegnante era stato decapitato da un diciottenne, apparentemente infuriato perché una vignetta satirica raffigurante il Profeta Maometto era stata mostrata in classe.
Il Presidente dell’Indonesia, Joko Widodo, ha condannato i due attacchi di Nizza, ma ha criticato anche i commenti di Macron, sostenendo che il Presidente francese abbia “insultato l’Islam” e “ferito l’unità dei musulmani di tutto il mondo”.
Il Ministro degli Esteri dell’Indonesia ha convocato l’Ambasciatore francese per discutere della questione.
Nel frattempo, migliaia di musulmani hanno manifestato fuori dall’Ambasciata francese nella capitale Giacarta, innalzando striscioni che definivano Macron “il vero terrorista” e chiedendo l’espulsione dell’Ambasciatore francese e il boicottaggio dei prodotti francesi.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-france-security-protests-indonesia/indonesian-muslims-ramp-up-global-outcry-against-macron-the-real-terrorist-idUSKBN27I0VQ
3 novembre, Tailandia – Il blocco del porno online in Tailandia scatena le proteste
Il Governo tailandese ha dichiarato di aver bloccato Pornhub e altri 190 siti a contenuto pornografico, scatenando le ire e le proteste contro la censura della comunità dei social media.
Puttipong Punnakanta, ministro del digitale, ha spiegato che il blocco è parte degli sforzi governativi volti a restringere l’accesso ai siti collegati a pornografia e gioco d’azzardo, entrambi illegali secondo la legge nazionale contro il cybercrime.
Secondo Pornhub, lo scorso anno gli utenti tailandesi sono stati i primi al mondo per il tempo trascorso sul sito.
Fonte: CNN
Link: https://edition.cnn.com/2020/11/03/asia/thailand-porn-ban-protest-scli-intl/index.html
4 novembre, Singapore – Scolari dovranno usare tecnologia per il tracciamento del covid
A partire da dicembre, gli scolari di età superiore ai 7 anni dovranno usare una app di tracciamento, o un congegno indossabile. Entrambi i sistemi usano segnali bluetooth per connettersi ai congegni degli altri utenti.
Gli studenti non saranno allontanati dalla scuola se dimenticheranno di portare con sé i congegni, che saranno però obbligatori sul posto di lavoro, nei ristoranti e nei centri commerciali.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/technology-54792187
5 novembre, Indonesia – Indonesia in recessione per la prima volta in 22 anni
La maggiore economia del Sudest Asiatico ha visto un calo della crescita del 3,49% nel terzo quadrimestre dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel secondo quadrimestre del 2020, il calo era stato del 5,32%.
L’Indonesia è quindi in recessione, per la prima volta da 22 anni, come conseguenza del coronavirus, dell’alto numero di contagi nel Paese e del forte impatto che la pandemia ha avuto sul turismo.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/business-54819898
6 novembre, Vietnam – Il Vietnam opta per il contenimento del virus contro “l’alto rischio” di partecipare alla costosa corsa per un vaccino
Grazie a mesi di test di massa sulla popolazione, quarantene centralizzate gestite dall’esercito e chiusura dei confini, il Vietnam è riuscito a contenere il dilagare del coronavirus nel Paese: solo 1210 contagi secondo le fonti ufficiali, e solo 35 decessi. Inoltre, non si sono registrati casi di contagio domestico negli ultimi due mesi.
Per questo motivo, il Vietnam ha deciso di continuare con la sua strategia di contenimento anziché cercare di assicurarsi le prime dosi del vaccino: “la domanda è molto superiore all’offerta, e dovremmo pagare un deposito molto alto per assicurarci la nostra parte di dosi; il rischio è molto alto, e uno spreco di denaro e di tempo” ha dichiarato Vu Duc Dam, capo della task force nella lotta al covid e vice Primo Ministro del Paese.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-health-coronavirus-vietnam/vietnam-opts-for-containment-over-high-risk-rush-for-costly-vaccine-idUSKBN27M0L8
7 novembre, Tailandia – Manifestanti LGBT e antigovernativi si uniscono nella Pride Parade
Più di mille membri della comunità LGBT e dei manifestanti antigovernativi si sono uniti in una Pride Parade per chiedere l’equiparazione dei diritti, le dimissioni del Primo Ministro Prayuth Chan-ocha e la riforma della monarchia.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-thailand-protests-pride/thai-lgbt-and-anti-government-protesters-join-in-pride-parade-idUSKBN27N0G9
8 novembre, Birmania – Suu Kyi favorita alle elezioni
Aung San Suu Kyi, leader della National League for Democracy (NLD) è favorita alle elezioni presidenziali, nonostante le accuse di genocidio che le sono mosse dall’estero, e dovrebbe quindi essere confermata per un secondo mandato dopo la storica vittoria del 2015.
La popolazione la vede come l’eroina della democrazia per la sua lotta contro la dittatura. Il Premio Nobel Suu Kyi, 75 anni, è ancora conosciuta col nome di “Madre Suu”: secondo un recente sondaggio, il 79% della popolazione la ritiene il personaggio più affidabile del Paese. L’entusiasmo è minore nelle regioni remote, dove la popolazione è maggiormente composta da minoranze etniche.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/myanmar-election/myanmars-suu-kyi-favoured-to-win-as-election-gets-underway-idUSKBN27O02W
(Featured Image Source: Wikimedia Commons)