21 settembre 2020, Giappone – Tokyo riporta 98 nuovi casi di coronavirus

Il governo metropolitano di Tokyo ha riportato lunedì 98 nuovi casi di coronavirus, a seguito di 2.861 test effettuati il 18 di settembre. Le persone tra i 20 e i 30 anni rappresentano 46 dei nuovi contagiati. Il totale di Tokyo ha raggiunto i 24.306 casi.

27 sono i contagiati ricoverati con sintomi gravi, invariato da domenica, hanno affermato le autorità sanitarie. A livello nazionale, i casi riportati sono 312. Dopo Tokyo, le prefetture con più casi sono Osaka (39), Hyogo (27), Kanagawa (20), Aichi (19), Hokkaido (15), Saitama (15), Chiba (14) e Tochigi (13).

Sono sei le nuove vittime di coronavirus riferite.

Fonte: Japan Today

Link: https://japantoday.com/category/national/tokyo-reports-98-new-coronavirus-cases

22 settembre, Giappone – Azienda giapponese presenta la prima lampada UV al mondo in grado di uccidere il coronavirus

L’azienda Ushio Inc., produttrice di lampadine, ha lanciato sul mercato una lampada a raggi ultravioletti in grado di uccidere il coronavirus senza rischi per la salute umana – la prima del suo genere a livello mondiale. La lampada Care 222, sviluppata in collaborazione con la Columbia University, è stata pensata per igienizzare gli spazi di passaggio e i luoghi dove il rischio di contagio è alto, come autobus, treno e ascensori, ma anche negli uffici, ha spiegato la compagnia.

Le lampade UV vengono spesso usate come strumento di sterilizzazione nelle industrie di processi medici e alimentari, ma non per spazi frequentati da esseri umani, in quanto possono causare cancro alla pelle e problemi agli occhi. La lampada di Ushio, tuttavia, emette raggi UV con una lunghezza d’onda di 222 nanometri, a differenza dei 254 nanometri convenzionali, rendendola letale per i germi ma benigna per gli esseri umani.

Un recente studio della Hiroshima University ha confermato che i raggi UV di 222 nanometri sono efficaci per uccidere il nuovo coronavirus, ha affermato Ushio. La compagnia ha aggiunto che accetterà ordini solo dalle istituzioni mediche per il momento, ma servirà anche altri clienti quando la produzione sarà allo stesso livello della domanda.

Fonte: The Japan Times

Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2020/09/22/national/japan-first-uv-lamp-kills-coronavirus/

23 settembre, Giappone – Tempesta tropicale si dirige verso Tokyo

Una tempesta tropicale dall’Oceano Pacifico si sta lentamente dirigendo verso la regione di Tokyo e le autorità stanno esortando i residenti a prendere precauzioni contro piogge abbondanti e raffiche di vento.

La tempesta tropicale Dolphin è diretta a nord lungo le acque a sud delle isole Hachijo, con venti fino ai 108 chilometri all’ora, ha spiegato l’Agenzia Meteorologica Giapponese.

Secondo le ultime previsioni, la tempesta non si abbatterà sulla costa, ma porterà acquazzoni su Tokyo e nelle aree ad est del Giappone tra giovedì e venerdì.

Il governatore di Tokyo Yuriko Koike ha esortato i cittadini, in particolare quelli che vivono sulle isole a sud di Tokyo, di prepararsi per una possibile evacuazione. Ha affermato che Tokyo sta attuando misure di sicurezza per prevenire i rischi del coronavirus e organizzando più centri di evacuazione in modo che ci sia abbastanza spazio.

Fonte: Japan Today

Link: https://japantoday.com/category/national/Tropical-storm-heads-for-eastern-Japan

24 settembre, Corea del Sud – Moon chiede al Giappone di risolvere la diatriba dei lavori forzati durante una chiamata con Suga

Il Presidente Sudcoreano Moon Jae-in ha intrattenuto un colloquio telefonico con il Primo Ministro giapponese Yoshihide Suga giovedì, durante il quale ha proposto che i due Paesi raggiungano una soluzione “ottimale” per la questione del lavoro forzato risalente alla Seconda guerra mondiale, al centro dell’inasprimento delle loro relazioni bilaterali.

Suga si è detto d’accordo a “incoraggiare” il dialogo a questo fine durante la conversazione durata 20 minuti. Moon ha affermato che Corea del Sud e Giappone non sono solo Paesi vicini che condividono valori fondamentali e interessi strategici, ma anche partner nella creazione di pace e prosperità nell’Asia settentrionale e nel mondo.

Suga ha espresso la sua speranza nella possibilità di stringere legami bilaterali in una prospettiva di “lungimiranza” insieme a Moon. I due si sono trovati d’accordo nel lavorare insieme per superare la crisi COVID-19 e cooperare di più nei processi di pace della Corea. Suga ha nominato anche la questione dei cittadini giapponesi rapiti dalla Corea del Nord decenni fa e Moon ha deciso di sostenere la campagna di Tokyo per risolverla.

Fonte: The Korea Herald

Link: http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20200924000772&np=1&mp=1

25 settembre, Corea del Sud – La Corea usa 94 miliardi per la produzione di un vaccino nazionale contro covid-19

La Corea del Sud investirà 94 miliardi di won (80,3 milioni di dollari americani) quest’anno per aiutare le società locali a sviluppare vaccini e farmaci di produzione interna da utilizzare nella lotta contro la pandemia di coronavirus, hanno riferito le autorità venerdì.

Il governo prevede anche di mettere da parte 260,4 miliardi di won l’anno prossimo allo stesso scopo. Il piano è emerso dopo l’incontro di alcuni alti funzionari con i dirigenti di aziende farmaceutiche e di biotecnologie.

La settimana scorsa, il governo ha approvato la fase due e tre sperimentazioni per il farmaco CT-P59 della Celltrion Inc. che potrebbe servire ad affrontare il nuovo coronavirus.

Il mese scorso, la Corea del Sud ha anche permesso alla Genexine Inc., una società biotecnologica locale, di condurre la fase 1 della sperimentazione umana di potenziale farmaco contro il coronavirus.

Fonte: The Korea Times

Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2020/09/119_296671.html

26 settembre, Giappone – I cervi di Nara perdono peso senza i cracker di riso dei turisti

La città di Nara è famosa per i suoi cervi, liberi di muoversi all’interno del parco e noti per gli inchini che offrono ai turisti in cambio di cracker di riso senbei.

Secondo un report recente, Nara viene visitata ogni anno da circa 13 milioni di turisti ogni anno e il numero di cracker venduti si aggira intorno ai 20 milioni. Escludendo i 400 cervi che vivono nel rifugio “Rokuen”, gli altri 900 vivono nel parco e ciò significa che ognuno mangia più di 60 cracker di riso al giorno.

Ogni senbei pesa circa dai 3 ai 4 grammi ed è considerato uno snack per i cervi, che mangiano circa 5 kg di erba al giorno. Tuttavia, l’apporto nutrizionale dei cracker è più alto di quello dell’erba ed è per questo che spesso gli animali finiscono per preferirli. Mentre alcuni cervi si sono adattati alla diminuzione di cracker di riso e hanno cominciato a mangiare più erba, come conseguenza del minor numero di turisti, altri sembrano aver perso peso e si stanno allontanando sempre di più dal parco, indicando una seria dipendenza dai cracker.

Secondo una ricerca realizzata dalla Nara Deer Preservation Foundation (NDPF) e dal Professor Shirow Tachizawa dell’università di Hokkaido, il numero dei cervi residenti nel Parco di Nara sta diminuendo, anche se la quantità di cervi che siedono sul prato durante il giorno è aumentato dal 19,3% al 59,1%. I cervi, come le mucche, digeriscono il cibo tramite la ruminazione, che richiede molto tempo di riposo, quindi questo aumento rappresenta un buon segno proprio perché dimostra che questo i cervi stanno mangiando più erba e stanno tornando a un’alimentazione più sana.

Mentre la salute di molti cervi sembra aver avuto dei risvolti positivi con il diminuire dei turisti, altri sono diventati troppo magri a causa della loro dipendenza dagli senbei.

Fonte: Japan Today

Link: https://japantoday.com/category/national/nara-deer-lose-weight-with-no-tourists-to-feed-them

27 settembre, Corea del Sud – La Corea del Nord allerta il Sud contro le violazioni del confine marittimo per la ricerca dell’ufficiale scomparso

La Corea del Nord ha avvertito la Corea del Sud di smettere di violare il confine marittimo occidentale nelle sue ricerche del corpo del cittadino scomparso, ucciso in acque nordcoreane, affermando che cercherà il cadavere in autonomia e lo consegnerà se sarà ritrovato.

La Corea del Sud ha continuato a cercare il corpo dell’ufficiale ittico di 47 anni ucciso a colpi di arma da fuoco da soldati nordcoreani la settimana scorsa dopo essere andato alla deriva nelle acque vicine al Mar Giallo. La Corea del Sud afferma che la Corea del Nord gli abbia sparato fino ad ucciderlo e bruciato il corpo, mentre la Corea del Nord sostiene che sia andato perso nel mare dopo essere stato colpito.

Sabato l’ufficio presidenziale della Corea del Sud ha riferito che chiederà alla Corea del Nord di istituire un’indagine aggiuntiva o una squadra investigativa comune riguardo al caso per capire quello che è successo esattamente. Rimane incerto se la Corea del Nord accetterà o meno la richiesta, visto che istanze simili sono state respinte in passato.

Fonte: The Korea Times

Link: https://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2020/09/103_296714.html

 

(Featured image source: Flickr Alfonso Jimenez)