Al contrario di quanto accade in altri luoghi del mondo, la diffusione del Covid-19 in Africa sembra essere più lenta e il virus sembra essere meno potente. Ciò nonostante, l’avvento del nuovo coronavirus nel continente africano rischia di avere conseguenze economiche, politiche e sociali molto gravi per Paesi che stavano intraprendendo percorsi di democratizzazione e di lotta alla povertà degni di nota.
Precipita la situazione in Corea del Nord. Kim dichiara lo stato d’emergenza per il primo caso di Covid-19. I cinesi Li Xiaoyu e Dong Jiazhi accusati di cyber-spionaggio dagli USA: rubavano informazioni sul Covid-19 dai centri di ricerca. Taiwan verso l’autodeterminazione: approvate due proposte per la ridenominazione di Air China. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
La situazione coronavirus in Giappone torna a far preoccupare con più di 10.000 casi totali, tanto da programmare nuovi divieti per i viaggi tra Stati. Questa settimana sull’isola di Gageo si è verificato uno sversamento di petrolio a causa di una collisione tra imbarcazioni, mentre in Giappone una studentessa ha avviato una petizione per eliminare l’uso eccessivo delle confezioni di plastica alimentari. Bill Gates ha inviato una lettera a Moon Jae-in auspicandosi una collaborazione nello sviluppo di un vaccino per il coronavirus.
La Somalia è alle prese con un primo ministro sfiduciato dal parlamento, mentre il Sudan avvia il processo contro al-Bashir. Nel frattempo, Sudafrica ed Etiopia devono gestire il costante aumento dei casi di Covid-19, che le misure imposte non sembrano essere in grado di fermare.
Il Vietnam ripristina le misure di distanziamento sociale nella città di Danang, dove si sono registrati i primi casi di covid dopo mesi. La Malesia trova un accordo con Goldman Sachs relativamente allo scandalo 1MDB. In Tailandia continuano le proteste che chiedono le dimissioni del Primo Ministro. La settimana del Sudest Asiatico nella nostra rassegna.
Il Sud Africa è alle prese con un’impennata dei contagi da Covid-19, mentre nella Repubblica Democratica del Congo torna la paura a causa di nuovi focolai di Ebola. Nel frattempo, Rose Christian Ossouka Raponda diventa la prima donna a ricoprire la carica di Primo Ministro del Gabon.
Le proteste anti-governative in Tailandia si concentrano attorno all’iconico “Democracy Monument” di Bangkok; Singapore entra in recessione; aumenta la pirateria nell’Asia sudorientale. Tutte le notizie dal Sudest Asiatico nella nostra rassegna.
Taipei rischia ripercussioni da parte di Pechino per la solidarietà di Taiwan verso i cittadini di Hong Kong, così come la Gran Bretagna per aver escluso Huawei dai piani sul 5G. Lo Xinjiang dichiara lo stato di guerra a causa del COVID-19, mentre sul piano diplomatico la Corea del Nord prende le parti del movimento “Black lives matter”: solidarietà o propaganda? Queste e altre notizie nella nostra rassegna.
La base militare statunitense di Futenma a Okinawa ha confermato 32 nuovi casi di COVID-19, raggiungendo un totale di 90 contagiati. A Tokyo si torna al massimo livello di allerta con 165 casi registrati da mercoledì, fino a totalizzare il nuovo record di 293 venerdì. A Seoul il ministro degli Affari Esteri ha convocato un alto diplomatico giapponese in merito alla disputa delle isole Dokdo, mentre a Incheon prosegue l’indagine sugli insetti trovati nell’acqua del rubinetto dai cittadini.
In Giappone il Kyushu è devastato delle alluvioni mentre a Tokyo Yuriko Koike viene rieletta governatrice. In Corea del Sud, invece, le news sono dominate dalla questione Park Won-soon. Queste e altre notizie nella nostra rassegna.
La Cina prende provvedimenti dopo un caso di peste bubbonica in Mongolia interna e si prepara per la visita dell’OMS a Wuhan, mentre gli Stati Uniti e il Regno Unito valutano la possibilità di bandire rispettivamente TikTok e Huawei. Nel frattempo, la Corea del Nord dichiara che il Regno Unito pagherà il prezzo delle sanzioni imposte contro le proprie istituzioni. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
In Etiopia non si fermano gli scontri nati in seguito all’omicidio di Hachalu Hundessa; il Sudan ratifica la legge che rende reato le mutilazioni genitali femminili, mentre i governi di Zimbabwe e Repubblica Democratica del Congo hanno problemi con i loro ministri.
I retailers britannici tolgono prodotti tailandesi a base di cocco dagli scaffali per protesta contro lo sfruttamento delle scimmie per la raccolta; ministro indonesiano sostiene che una collana a base di eucalipto prevenga e curi il coronavirus; continua la crisi della libertà di stampa nelle Filippine. Tutte le notizie della settimana dal Sudest Asiatico nella nostra rassegna.
L’introduzione della legge sulla sicurezza ad Hong Kong per il Giappone e le nuove nomine nel team per l’unificazione e la sicurezza nazionale in Sud Corea mettono i due Paesi in una difficile posizione nell’ambito delle rispettive relazioni con Cina e Stati Uniti. Le relazioni tra Giappone e Corea del Sud rischiano di peggiorare ancora di più alla luce della conferma giapponese di non volere la partecipazione del governo di Seoul al G7.
Si rinnovano le preoccupazioni per la situazione della libertà di stampa nelle Filippine. L’Indonesia comunica che produrrà un vaccino contro il covid-19 per esclusivo uso nazionale. Le notizie di questa settimana nella nostra #rassegna
L’omicidio del cantante e attivista Hachalu Hundessa provoca violente proteste in Etiopia, mentre il Re Filippo presenta le proprie scuse formali al presidente della Repubblica Democratica del Congo per le atrocità commesse dal Belgio durante il dominio coloniale. In Ruanda viene lanciato un programma di test a campione per individuare i positivi al Covid-19, ma la capitale del Madagascar è di nuovo isolata a causa di un aumento del numero dei contagi.
La Cina approva ufficialmente la legge sulla sicurezza nazionale per Hong Kong e provvede ai primi arresti, scatenando l’ira della comunità internazionale e nuove sanzioni da parte degli USA. Nel frattempo, la Corea del Nord dichiara di non avere interesse a proseguire i negoziati con gli Stati Uniti. Queste e altre notizie nella nostra rassegna Cina e Corea del Nord.
Kim Yo-Jong diventa il nuovo volto della Corea del Nord e tornano i sospetti sulla salute precaria del fratello. Pyongyang si prepara a lanciare palloncini con rifiuti e volantini nei cieli del Sud. Cresce la tensione nei territori di confine, nella valle di Galwan e nel Ladakh, dove la Cina invia lottatori professionisti di MMA e membri della fiaccola olimpica reclutati per rafforzare cinque nuove milizie contro le truppe indiane. Queste e altre notizie nella nostra rassegna.
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