Rassegna settimanale 30 marzo-5 aprile 2020: Africa Subsahariana
30 marzo, Somalia – Governatore ucciso da al-Shabaab
Abdisalan Hassan, governatore della regione Nugaal, è stato ucciso da un’autobomba. L’attacco, che non ha colpito solamente Hassan ma anche un’ex comandante della polizia e alcuni civili, è stato rivendicato da un gruppo di militanti affiliati ad al-Shabaab. Numerosi testimoni hanno assistito all’attentato.
Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2020/03/somali-governor-killed-al-shabab-suicide-bomb-attack-200330090409681.html
31 marzo, Congo – Gli USA annunciano la morte di un loro cittadino a causa del Covid-19
Un cittadino americano, dipendente all’ambasciata statunitense di Kinshasa in Congo, è una delle prime vittime di coronavirus del Paese centrafricano. Le autorità congolesi, tuttavia, negano la morte di appartenenti allo staff dell’ambasciata americana e sostengono di non avere notizie riguardo loro presunti contagi. Il Congo, la scorsa settimana, ha adottato misure restrittive quali la chiusura dei confini, la chiusura di scuole, università e altri centri di aggregazione e la sospensione dell’attività di numerose imprese, ritenute non essenziali. Il 24 marzo il governo ha annunciato la presenza di circa 40 casi confermati e di 3 decessi. Tuttavia, si ritiene che il numero di decessi e di contagi sia in realtà molto più alto.
Fonte: Reuters
Link: https://af.reuters.com/article/topNews/idAFKBN21J4MI-OZATP
1 aprile, Kenya – Il presidente chiede scusa per l’atteggiamento violento della polizia durante il coprifuoco
Il presidente keniota Uhuru Kenyatta ha deciso di porgere pubblicamente le sue scuse per il comportamento violento dimostrato da numerosi agenti della polizia durante le ore di coprifuoco la scorsa settimana. L’introduzione del coprifuoco è una delle misure che il governo di Nairobi ha deciso di adottare al fine di limitare il più possibile il dilagare del coronavirus. La polizia sembra, però, aver sfruttato l’occasione per abusare del proprio potere, facendo ricorso a comportamenti particolarmente violenti. Per questa ragione, il presidente ha chiesto scusa alla popolazione e ha chiesto una maggior collaborazione: solamente lavorando insieme sarà possibile sconfiggere il virus.
Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2020/04/kenyan-president-apologises-police-violence-curfew-200401140202740.html
2 aprile, Somalia – Muore a Londra l’ex primo ministro, era affetto da Covid-19
Nur Hassan Hussein, primo ministro somalo dal 2007 al 2009, è deceduto a Londra, dove era stato ricoverato per polmonite da coronavirus. Nato nel 1937, Hussein aveva anche ricoperto la carica di ambasciatore del Corno d’Africa in Italia. Era ricoverato da due settimane al King’s College Hospital di Londra.
Dopo aver appreso la notizia della sua morte, in Somalia sono stati dichiarati tre giorni di lutto nazionale.
Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2020/04/somali-pm-dies-coronavirus-london-200402091957002.html
3 aprile, Liberia – La Liberia si preparare ad affrontare Covid-19 con un sistema sanitario messo in ginocchio dall’ebola
Il 16 marzo la Liberia ha annunciato di avere un primo caso di coronavirus confermato all’interno dei suoi confini. Altri tre casi positivi sono stati annunciati il 1 aprile e la situazione nel Paese è destinata a peggiorare. Il sistema sanitario, in Liberia, è stato messo a dura prova dalla devastante epidemia di ebola che ha ucciso più di 11 mila persone in tutta l’Africa Occidentale. Sulla base dell’emergenza sanitaria già vissuta, il Paese è stato uno dei primi del continente a introdurre misure di screening negli aeroporti e servizi per incentivare la popolazione a lavare le mani prima di entrare in luoghi pubblici, quali negozi e altri luoghi di assembramento. La situazione del sistema sanitario è fortemente compromessa e, di conseguenza, è di fondamentale importanza che vengano ulteriormente implementate le misure di prevenzione.
Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2020/04/liberia-braces-coronavirus-defunct-health-system-200403134851258.html
4 aprile, Kenya – Il dilagare del coronavirus rende più difficile combattere le locuste e salvare i raccolti
Le misure restrittive adottate dal governo per limitare il più possibile il dilagare del virus, che sta mettendo in ginocchio il mondo intero, hanno inevitabilmente rallentato la distribuzione di diserbanti nelle zone colpite dall’arrivo delle locuste. Da settimane ormai l’Africa Orientale si trova in una situazione di seria difficoltà dovuta all’arrivo di sciami di locuste che stanno distruggendo i raccolti. Le conseguenze di questa situazione si riveleranno drammatiche se non si riuscirà a limitare l’azione di tali insetti. Ad oggi, tuttavia, a causa del diffondersi del virus, ben poco si può fare per evitare che i raccolti vengano completamente danneggiati e che milioni di persone rischino di morire di fame.
Fonte: Reuters
Link: https://af.reuters.com/article/topNews/idAFKBN21L1KR-OZATP
5 aprile, Malawi –Presidente e parlamentari si tagliano lo stipendio per contribuire alla lotta contro il Covid-19
Il presidente Peter Mutharika e i membri del parlamento hanno deciso di diminuire del 10% i propri stipendi e di contribuire così alla battaglia contro il virus. Il taglio dell’indennità rientra tra le misure economiche adottate dal governo per cercare di salvaguardare il più possibile la popolazione che, inevitabilmente, si troverà ad affrontare una situazione particolarmente complessa sia dal punto di vista sanitario che dal punto di vista economico.
Ad oggi sono stati confermati cinque casi di Covid-19 all’interno del Paese, ma il numero dei contagiati e dei deceduti è destinato a crescere in modo esponenziale.
Fonte: Reuters
Link: https://af.reuters.com/article/topNews/idAFKBN21N087-OZATP
(Featured image source: Flickr HM Treasury)