Rassegna settimanale 23-29 marzo 2020: Africa Subsahariana
23 marzo, Zimbabwe – L’aeroporto principale si ferma a causa del Coronavirus
Gli ufficiali di dogana del principale aeroporto di Harare, capitale dello Zimbabwe, hanno deciso di fermarsi a causa del dilagare del Covid-19 nel Paese. Ufficialmente è stato registrato un solo decesso, ma l’opposizione accusa il presidente Mnangagwa di non aver riportato dati reali, secondo i quali i morti sarebbero molti di più.
Lo staff dell’aeroporto, preoccupato per l’eccessiva esposizione al virus senza indossare le adeguate precauzioni, ha annunciato che non riprenderà il proprio lavoro fino a quando non saranno garantiti loro strumenti di protezione. Il sistema sanitario del Paese, che ancora risente dei mesi di scioperi, tensioni e proteste, non ha le strutture e il materiale necessario per fronteggiare il dilagare dell’epidemia e ciò non fa altro che rendere la situazione dello Zimbabwe ancor più preoccupante.
Fonte: Reuters
Link: https://af.reuters.com/article/topNews/idAFKBN21C1U6-OZATP
24 marzo, Sudafrica – Il Paese si ferma completamente per 21 giorni
Dal 26 marzo al 16 aprile il Sudafrica si ferma: questo è l’annuncio del presidente Cyril Ramaphosa. La situazione nel Paese è in costante peggioramento, con circa 600 casi confermati di Covid-19. Per cercare di fermare il virus, il presidente ha predisposto la chiusura di tutti gli esercizi commerciali ad eccezione di farmacie, banche, supermercati, stazioni di servizio e veditori di materiale sanitario.
Le misure prese avranno sicuramente conseguenze sulle abitudini e sulle condizioni di vita della popolazione, in particolare laddove l’accesso all’acqua potabile non è sempre garantito e le imposizioni dettate dalla quarantena non sono semplici da rispettare. Il governo, dopo aver dato l’annuncio, si è messo subito al lavoro per dar vita a misure di sostegno per tutte le attività che subiranno gravissimi danni economici, i quali poteranno numerosissime persone a perdere il lavoro.
Fonte: Al Jazeera
25 marzo, Chad – Nuovo attacco di Boko Haram: 92 vittime
L’ultimo attacco per mano di Boko Haram che ha avuto luogo in Chad è l’attacco che ha registrato il maggior numero di vittime per l’esercito del Paese. Sono, infatti, 92 i militari caduti a Boma ed è la prima volta che l’esercito perde così tanti uomini in un solo attentato.
Fonte: Al Jazeera
26 marzo, Etiopia – Adottato un decreto svuota carceri
L’Etiopia ha annunciato la liberazione di quasi 4000 di detenuti presenti nelle sovraffollate carceri di tutto il Paese. Molti di essi sono stati condannati per crimini leggeri come spaccio o rapina. Le terribili condizioni in cui versano le carceri etiopi, denunciate anche da diverse organizzazioni per la difesa dei diritti umani, permetterebbero al Covid-19 di diffondersi in modo estremamente rapido e ciò potrebbe causare la morte di un numero molto elevato di persone.
Il primo ministro Abiy Ahmed ha, inoltre, annunciato l’adozione di misure particolarmente restrittive per evitare il dilagare del virus nel Paese.
Fonte: Africa News
Link: https://www.africanews.com/2020/03/26/coronavirus-combat-ethiopia-to-free-over-4000-prisoners/
27 marzo, Sierra Leone – Chiusi i confini con Guinea e Liberia per 30 giorni
Il presidente del Sierra Leone Julius Maada Bio ha annunciato la chiusura dei confini per 30 giorni in risposta all’emergenza sanitaria causata dalla pandemia di Covid-19. In Sierra Leone non sono ancora stati registrati casi di positività al virus e la chiusura dei confini ha senza dubbio lo scopo di impedire che persone potenzialmente infette possano entrare nel Paese e mettere in pericolo l’intera popolazione. In via precauzionale il governo ha deciso di chiudere scuole, università, chiese, moschee e altri luoghi di aggregazione e ha cancellato tutti gli eventi culturali.
Fonte: Africa News
28 marzo, Guinea – I risultati del referendum sono a favore di Conde
I risultati del referendum tenutosi il 22 marzo parlano chiaro: il 92% dei voti è risultato a favore dell’adozione della nuova costituzione. La proposta di cambiare la costituzione era stata ritenuta molto controversa, soprattutto dall’opposizione, che teme che l’attuale presidente possa prolungare il suo mandato e rimanere al potere per altri 12 anni. Il giorno del voto è stato caratterizzato da violenze, scontri e seggi elettorali saccheggiati.
Fonte: Al Jazeera
Link: https://www.aljazeera.com/news/2020/03/guinea-voters-controversial-constitution-200327195941533.html
29 marzo, Aumentano le preoccupazioni per il diffondersi del Covid-19 nei campi profughi
Epidemiologi e professionisti della cooperazione esprimono tutta la loro preoccupazione nei confronti della diffusione del coronavirus nei campi profughi presenti in diversi Paesi del continente africano. Le pessime condizioni igieniche in cui i profughi sono costretti a vivere sono terreno fertile per il dilagare del virus e il prezzo che si rischia di pagare in termini di perdita di vite umane è pericolosamente alto. L’UNHCR chiede che vengano forniti mascherine, disinfettanti e materiale sanitario anche all’interno dei campi. I rifugiati non possono e non devono essere abbandonati a sé stessi anche in una situazione di emergenza sanitaria globale come quella che stiamo vivendo, non ci si può, di nuovo, dimenticare di loro.
Fonte: Al Jazeera
(Featured image source: Flickr Schola Mundi onlus)