Rassegna settimanale 2-8 Marzo 2020: Cina e Corea del Nord

Rassegna settimanale 2-8 Marzo 2020: Cina e Corea del Nord

2 marzo, Cina – Il blocco per il coronavirus riduce l’inquinamento atmosferico in Cina: le immagini della NASA mostrano un crollo dei livelli di NO2 nell’aria.

I satelliti della NASA che monitorano l’inquinamento hanno riscontrato che tra gli esiti del coronavirus, vi è anche un notevole abbassamento dei livelli di NO2. A gennaio, le autorità cinesi hanno infatti sospeso tutti i trasporti da e per Wuhan e proclamato la chiusura di tutti gli stabilimenti industriali e delle attività imprenditoriali locali per contenere al massimo il rischio di contaminazione. Secondo gli scienziati della NASA, la riduzione dei livelli di NO2 avrebbe inizialmente riguardato la sola zona di Wuhan per poi però estendersi al resto della Cina. Fei Liu, ricercatore della NASA sulla qualità dell’aria, questa è la prima volta che si riscontra un tale calo dei livelli di inquinamento su un’area così vasta a seguito di uno specifico evento. Era già successo nel 2008 con la crisi economica, ma la diminuzione dell’inquinamento era stata graduale. Lo stesso era valso per le Olimpiadi, sempre nel 2008, ma gli effetti erano evidenti soprattutto attorno a Pechino. Di solito, con la chiusura delle imprese e delle fabbriche per le celebrazioni del Capodanno cinese, accade che i livelli di inquinamento si abbassino ma poi, riprese le attività, questi risalgono. Questa volta, invece, gli scienziati sono convinti che il merito sia anche delle nuove leggi contro l’inquinamento adottate dalla Cina negli ultimi anni.

Fonte: Indiatimes.com
Link: https://economictimes.indiatimes.com/magazines/panache/coronavirus-lockdown-reduces-chinas-air-pollution-nasa-images-show-drop-in-airborne-no2-levels/articleshow/74440991.cms

3 marzo, Taiwan – Nella preoccupazione per il coronavirus, Taiwan adotta misure restrittive sulle provenienze dalla Cina

Finora Taiwan ha risposto bene alla minaccia del coronavirus, riportando soltanto 42 casi di contagio, riuscendo a contenere il rischio di contaminazione. Lo sforzo nell’operazione di prevenzione è risultato nell’abilità di Taiwan di respingere sin da subito i viaggiatori provenienti dall’estero, possibile anche grazie alla geografia dell’isola di Taiwan, e di predisporre la quarantena per tutti i taiwanesi il cui storico di viaggi includesse tappe in Cina, Hong Kong e Macao.
Taiwan continua a monitorare la situazione sul COVID-19 e le autorità sanitarie si battono per contrastare le voci che sostengono un mancato controllo dell’espandersi del virus nel contesto taiwanese.

Fonte: The Diplomat
Link: https://thediplomat.com/2020/03/amid-coronavirus-concerns-taiwan-takes-measures-to-restrict-travel-from-china/

4 marzo, Cina – Il settore privato raggiunge il minimo record in Cina e a Hong Kong

Il settore dei servizi in Cina ha subito gli effetti peggiori del coronavirus nel mese di febbraio, così come il settore privato a Hong Kong. In Cina l’Indice manifatturiero PMI è crollato da 51.8 a Gennaio a 26.5 nel mese di febbraio. Zhengsheng Zhong, presidente del CEBM Group, ha affermato che i consumi in stagnazione durante l’epidemia da COVID-19 ha avuto un forte impatto sul settore dei servizi: la domanda è crollata, le aziende hanno avuto difficoltà ad assumere il personale e la capacità di rifornimento è crollata.

Fonte: Cityam.com
Link: https://www.cityam.com/china-and-hong-kongs-private-sectors-hit-record-low-amid-coronavirus/

5 marzo, Cina – La Cina non è un paese di immigrati: una bozza di legge scatena il razzismo online

Una nuova bozza di legge potrebbe facilitare l’ottenimento della cittadinanza cinese da parte di lavoratori stranieri. La proposta si inserisce nel progetto della Cina di estendere la propria influenza a livello internazionale e di attrarre investimenti e valuta esteri.
Le reazioni interne alla Cina hanno avuto un risvolto amaro palesatosi sui social network online attraverso commenti xenofobi e offensivi, soprattutto nei confronti degli africani.
L’iniziativa del governo cinese ha dunque scatenato il malcontento di molti cittadini cinesi che hanno spesso visto riservare trattamenti privilegiati agli stranieri.

Fonte: Japantimes
Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2020/03/05/world/china-not-immigrant-country-draft-law-sparks-online-racism/#.XmV4QKhKhPY

6 marzo, Hong Kong – Con il crescere della paura per il coronavirus, Hong Kong è colpita dalle restrizioni di viaggio imposte dai paesi con cui detiene legami turistici ed economici

A Hong Kong, si inizia a sentire il peso delle restrizioni imposte dal governo per contrastare l’espansione dell’epidemia da COVID-19. Il rifornimento quotidiano di frutti di mare e frutta dal Giappone è minacciato dalla diminuzione dei voli verso Hong Kong in seguito alle nuove direttive circa i controlli sull’immigrazione. Sono elevati l’allarmismo e la confusione tra chi viaggia da Hong Kong alla Tailandia, in quanto non chiara l’adozione di misure di quarantena. Gli ufficiali sanitari hanno annunciato l’utilizzo del farmaco antivirale Remdesivir a partire dalla prossima settimana, nonostante la sua efficacia non sia stata comprovata, in tre ospedali pubblici. Alice Chan Cheung Lok-yee, direttrice esecutiva del Consiglio della Travel Industry appoggiato dal governo di Hong Kong si aspetta che le connessioni aeree tra il Giappone e Hong Kong saranno ridotte, se non cancellate. Mentre le compagnie aeree stanno ancora attutendo il colpo delle nuove restrizioni, le importazioni di pesce fresco, frutti di mare e altri prodotti agricoli giapponesi verso Hong Kong – primo mercato dell’export giapponese per il pesce e i prodotti agricoli – subiranno un duro colpo.

Fonte: South China Morning Post
Link: https://www.scmp.com/news/hong-kong/hong-kong-economy/article/3073933/coronavirus-hong-kongs-japanese-seafood-fruit

7 marzo, Corea del Nord – La Corea del Nord inveisce contro le nazioni europee per “pensieri illogici” sui lanci missilistici

Sabato la Corea del Nord ha accusato le nazioni europee di “pensieri illogici” per aver richiesto un incontro a porte chiuse con il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per condannare il lancio missilistico avvenuto all’inizio della settimana, dopo tre mesi di sospensione. Sono Gran Bretagna, Germania, Francia, Belgio ed Estonia le nazioni che hanno condannato la Corea del Nord per la sua condotta provocatoria a violazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite. La Corea del Nord, di contro, si scaglia contro gli Stati europei, ribadendo che il lancio missilistico era parte di un’esercitazione militare e accusando gli stessi Stati di allinearsi con il pensiero statunitense.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-northkorea-missiles/north-korea-slams-european-nations-for-illogical-thinking-over-missile-launches-idUSKBN20U0FU

8 marzo, Corea del Nord – La Corea del Nord ha rilasciato 3600 persone in quarantena per il COVID-19: il report

Pyongyang ha rilasciato circa 3650 persone tenute in quarantena a Kangwon e Chagang per il COVID-19, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa nazionale Yonhap. Nel frattempo, l’epidemia colpisce 95 nazioni al di fuori della Cina, in tutto il mondo.
La Corea del Nord ha adottato rigide misure per prevenire l’epidemia e ad oggi sostiene di non avere nemmeno un caso di coronavirus. L’agenzia di stampa KCNA ha annunciato che 221 stranieri su 381 sotto stretta osservazione medica sono stati liberati dalla quarantena.
Lo scorso mese, Kim Jong-un aveva dichiarato che l’unica difesa contro il virus sarebbe stata l’adozione di severe misure cautelari, in quanto il sistema sanitario nordcoreano non è attualmente in grado di fronteggiare una simile emergenza.

Fonte: Channelnewasia.com
Link: https://www.channelnewsasia.com/news/asia/coronavirus-covid-19-north-korea-quarantine–12514724

 

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