“Figli contesi” in Giappone: i nostri reportage
La prima volta che siamo venuti a conoscenza della storia di Pierluigi, uno dei “papà abbandonati” del Giappone, abbiamo pensato che fosse una storia da raccontare.
Il tema dei “figli contesi” in Giappone è poco noto ma i casi di sottrazione di minore sono molto diffusi.
Il Giappone è, infatti, considerato il “buco nero” nei casi di sottrazione di minori, con un alto numero di controversie fra coppie miste in cui il genitore giapponese (molto spesso la madre) porta via i figli impedendo all’altro di poterli incontrare.
Dal 2017 ci siamo dedicati a questo tema e abbiamo iniziato ad approfondirlo con una serie di dossier e interviste.
Abbiamo, poi, deciso di recarci in Giappone per conoscere più da vicino le storie dei padri che si trovano in questa tragica situazione.
Nel settembre del 2018 Chiara Galvani e Federica Galvani della nostra redazione si sono recate a Tokyo, insieme al fotografo Marco Panzetti, per conoscere personalmente i tanti padri stranieri e giapponesi vittima di sottrazione del proprio figlio, approfondire le loro storie e parlare con le associazioni impegnate su questa problematica.
Durante questo soggiorno sono state raccolte numerose testimonianze che sono state poi raccolte nei due reportage pubblicati da:
– Rivista Diumenge del quotidiano catalano Diari Ara [Gennaio 2020].
– Internazionale [7/13 Febbraio 2020-n.1344-anno 27]