Rassegna settimanale 30 dicembre 2019-5 gennaio 2020: Sudest Asiatico
5 gennaio 2020, INDONESIA – Capitale disinfettata per allontanare il rischio di malattie
Soldati e lavoratori nel settore della sanità hanno utilizzato spray disinfettanti per allontanare il rischio di diffusione di malattie, come dengue e leptospirosi, in seguito alle inondazioni che hanno portato alla morte di 60 persone.
Fonte: AP News
Link: https://apnews.com/e79cd3f2846184560e0ac9e476939d37
3 gennaio 2020, INDONESIA – L’Indonesia semina le nuvole per tenerle lontane dalla capitale inondata
L’aeronautica militare dell’Indonesia ha seminato le nuvole con sale per cercare di fermare le piogge che stanno inondando la capitale, Jakarta, raggiungendo livelli tra i più alti mai registrati. Questa tecnica è spesso usata in Indonesia per estinguere gli incendi nelle foreste nella stagione secca.
Fonte: Reuters
2 gennaio 2020, INDONESIA – Almeno 29 morti a Jakarta, in migliaia abbandonano la capitale dell’Indonesia per sfuggire alla peggiore inondazione dal 2013
Le piogge torrenziali dell’ultimo dell’anno hanno obbligato alla chiusura dell’aeroporto. Decine di migliaia di persone abbandonano le loro case. Tra le vittime, una coppia anziana intrappolata all’interno della propria abitazione e un adolescente folgorato da una scarica elettrica.
Fonte: South China Morning Post
1 gennaio 2020, THAILANDIA – La Tailandia inizia il 2020 con il divieto ai sacchetti di plastica
La Tailandia dà il via al divieto di utilizzo di sacchetti di plastica monouso, proseguendo una campagna, lanciata da Governo e commercianti, che mira a un divieto totale entro il 2021. L’attenzione del pubblico nei confronti dell’argomento è aumentata nel corso dello scorso anno anche a causa del ritrovamento di diversi animali (come un cervo e un cucciolo di dugongo) morti con plastica nell’apparato digerente. Fino a cinque mesi fa, la Tailandia si classificava al sesto posto tra i Paesi che gettano più plastica in mare. Adesso è già scesa al decimo.
Fonte: Reuters
31 dicembre 2019, VIETNAM – Il Vietnam comunista mostra di iniziare ad abbandonare l’economia centralizzata
Nguyen Thien Nhan, segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista, ha fatto notare come gli investimenti statali nell’economia del Paese (soprattutto nella forma di imprese di proprietà statale) siano diminuiti negli ultimi anni: dal 32% del 2005 al 16% attuale. Il ruolo dello stato sta cambiando: lo stato si sta concentrando sempre di più sul dialogo con gli azionisti, e cerca di investire in settori di interesse pubblico, come l’ambiente, il traffico, la qualità dell’aria.
Fonte: VoA News
Link: https://www.voanews.com/east-asia-pacific/communist-vietnam-signals-retreat-centralized-economy
30 dicembre 2019, CAMBOGIA – Nel 2019 il Governo ha consolidato il suo potere
Secondo gli osservatori, nell’ultimo anno il PM cambogiano Hun Sen ha consolidato il proprio potere, ricorrendo a intimidazioni nei confronti dell’opposizione e con miglioramenti solo minimi alla situazione dei diritti umani nel Paese. Le prossime elezioni nel Paese sono previste nel 2023.
Fonte: VoA News
Link: https://www.voanews.com/east-asia-pacific/observers-cambodian-government-tightened-grip-power-2019
(Featured Image Source: Wikimedia Commons)