18 Novembre, Cina – Terzo caso di peste in Cina in una settimana

Ad un uomo di 55 anni del nord della Cina è stata diagnosticata la peste bubbonica dopo aver ucciso e mangiato un coniglio selvatico. Secondo le autorità, sono state messe in quarantena 28 persone che avevano avuto contatti ravvicinati con l’uomo, anche se nessuno di loro ha per ora mostrato segni di contagio.
Si tratta del terzo caso di peste nel paese, dopo la diagnosi di due persone residenti nella città di Pechino.

Fonte: The Independent
Link: https://www.independent.co.uk/news/world/asia/china-bubonic-plague-outbreak-latest-third-case-beijing-rabbit-a9207911.html

 

19 Novembre, Cina – La Cina accusata di avere torturato un dipendente del Consolato Britannico

Un uomo apparentemente rapito dalla Cina mentre in servizio al Consolato Britannico di Hong Kong ha dichiarato di essere stato torturato dalla polizia durante una detenzione della durata di 15 giorni. In un post pubblicato su Facebook, Simon Cheng ha affermato di essere stato picchiato, privato di sonno, sottoposto a enorme stress e di essere stato appeso ad una croce a forma di X per ore e ore, rendendolo incapace di camminare. Dal canto suo, i media cinesi hanno dichiarato che il signor Cheng è stato arrestato per favoreggiamento alla prostituzione e che è stato rilasciato dopo 15 giorni avendo confessato il reato. Simon Cheng ha risposto alle accuse affermando di essere stato costretto con la forza a dichiarare il proprio coinvolgimento.
Questo caso avrà con ogni probabilità una pesante ricaduta sulle relazioni tra Gran Bretagna e Cina, già significativamente segnate da mesi di proteste ad Hong Kong.

Fonte: The Independent
Link: https://www.independent.co.uk/news/world/asia/china-torture-uk-consulate-worker-simon-cheng-hong-kong-protesters-a9210491.html

 

20 Novembre, Cina – Gli Stati Uniti forniscono navi al Vietnam per potenziare le pattuglie nel Mare Cinese Meridionale

Gli Stati Uniti hanno annunciato mercoledì che forniranno navi al Vietnam al fine di aumentare la capacità di Hanoi di pattugliare il Mar Cinese Meridionale.
Il Segretario della Difesa statunitense Mark Esper ha rivelato la decisione durante un discorso in Vietnam, paese emerso come il più esplicito oppositore in Asia delle rivendicazioni territoriali della Cina nel South China Sea. Fornendo le navi, gli Stati Uniti sperano di permettere al Vietnam di affermare la propria sovranità e di scoraggiare la Cina. “Gli sforzi unilaterali della Cina minacciano l’accesso di altre nazioni alle risorse naturali, minano la stabilità dei mercati energetici regionali e aumentano il rischio di conflitti”, ha dichiarato Esper agli studenti dell’Accademia Diplomatica del Vietnam.

Fonte: Reuters
Link: https://uk.reuters.com/article/uk-vietnam-usa-military/u-s-to-provide-ship-to-vietnam-to-boost-south-china-sea-patrols-idUKKBN1XU0UK?il=0

 

21 Novembre, Hong Kong – Chris Patten: la Cina sta minacciando l’autonomia di Hong Kong

Chris Patten, l’ultimo governatore britannico ad Hong Kong, ha dichiarato che i tentativi della Cina di soverchiare la magistratura di Hong Kong rappresenta una minaccia significativa all’autonomia della regione e potrebbe ridurre le possibilità della zona di rimanere un distretto finanziario di rilievo a livello globale. Patten ha incitato il governo britannico ad esprimere il proprio sostegno ad Hong Kong e le proprie preoccupazioni nei confronti del comportamento del governo cinese. Infatti, la Cina ha precedentemente dichiarato che la conformità tra le leggi di Hong Kong e la legge fondamentale che disciplina le relazioni tra Hong Kong e la Cina può essere giudicata e decisa solo dal Congresso cinese. Questa affermazione è, secondo Patten, “una violazione totale della dichiarazione congiunta Sino-Britannica in cui si afferma che la regione amministrativa di Hong Kong è investita del potere esecutivo, legislativo e giudiziario indipendente, compreso quello della decisione finale”

Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/world/2019/nov/21/china-threatening-autonomy-of-hong-kong-says-chris-patten

 

22 Novembre, Cina – Boom di donazioni per le vittime delle proteste di Hong Kong da parte di cittadini cinesi

Molti cittadini cinesi stanno donando denaro alle famiglie di due uomini di Hong Kong attaccati durante le proteste in città. Il South China Morning Post ha riferito che Huang Xiaoming, uno degli attori cinesi più pagati, è stato uno degli oltre 100.000 donatori che hanno recentemente contribuito a un fondo per la famiglia di Lee Chi-cheung, uomo di 57 anni dato alle fiamme durante le proteste, e per i parenti di un pulitore ucciso da un mattone durante uno scontro di strada.
Secondo il Post, un fondo istituito dalla Shanghai Charity Foundation e da diverse organizzazioni dei media ha raccolto più di 284.000 dollari per le famiglie. Una seconda donazione della China Social Welfare Foundation e del Global Times ha raccolto più di 210.000 dollari.

Fonte: Telegraph
Link: https://www.telegraph.co.uk/news/2019/11/22/chinese-donations-flood-hong-kong-protest-victims/

 

23 Novembre, Cina – La Cina accusa al G20 gli Stati Uniti di essere la più grande fonte di instabilità al mondo

Wang Yi, diplomatico del governo cinese, ha dichiarato questo sabato durante un incontro del G20 in Giappone che gli Stati Uniti sono la più grande fonte di instabilità al mondo e che i suoi rappresentanti continuano a macchiare il nome della Cina davanti agli altri paesi. “Gli Stati Uniti si stanno dedicando sempre di più all’unilateralismo e al protezionismo e ciò sta arrecando dei danni al sistema commerciale multilaterale. Sono già diventati il più grande fattore di destabilizzazione al mondo”, ha affermato Wang Yi. Inoltre, il diplomatico ha anche accusato gli Stati Uniti di rovinare la reputazione della Cina davanti al resto del mondo e di continuare ad interferire con gli affari interni del paese, danneggiando il principio “Un paese, due sistemi” e la stabilità politica di Hong Kong.

Fonte: Reuters
Link: https://uk.reuters.com/article/uk-china-usa-trade/china-attacks-u-s-at-g20-as-the-worlds-biggest-source-of-instability-idUKKBN1XX0AD?il=0

 

24 Novembre, Hong Kong – Record di voti durante le elezioni di Hong Kong

Gli elettori si sono presentati ai seggi in numeri da record durante le elezioni distrettuali a Hong Kong. Apparentemente, alle 19:30 di domenica, più di 2,6 milioni di persone (ovvero il 63.65% degli aventi diritto) hanno votato, contro il 37.12% delle ultime elezioni distrettuali del 2015.
I gruppi di dimostranti pro-democrazia sperano che il loro voto mandi un messaggio chiaro al governo cinese dopo 5 mesi di agitazione e di caos. Nei giorni precedenti alle elezioni, i manifestanti hanno chiesto ai cittadini di sospendere le attività di protesta e di non causare problemi; infatti, fino ad oggi non sono state riportate situazioni di conflittualità.

Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-china-50531408

 

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