4 novembre, Cina – ASEAN summit: gli USA condannano l’”intimidazione” cinese nel Mar Meridionale cinese

Gli USA hanno condannato l’intimidazione cinese nel Mar cinese Meridionale, sostenendo che la Cina abbia prevaricato le nazioni minori del Sud Est asiatico militarizzando le acque del Mar cinese Meridionale e cercando di ottenere il controllo sulle rotte del commercio internazionale. In occasione dell’ASEAN, Robert O’Brien, consigliere sulla sicurezza nazionale degli USA, ha definito le azioni cinesi nel Mar cinese Meridionale come illegittime e forma di imperialismo realista, per impedire alle altre nazioni di accedere alle riserve di petrolio e gas. Nonostante ciò, la Cina si è detta disposta a definire un codice di condotta in nome della pace e stabilità nell’area geografica.

Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/world/2019/nov/04/asean-summit-us-condemns-chinese-intimidation-in-the-south-china-sea

5 novembre, Cina – La Corea del Sud si è offerta di far visita a un resort turistico comune a lungo in stallo nella Corea del Nord

Kim Jong Un ha recentemente ordinato la distruzione di alcuni complessi di hotel nella località del nord di Diamond mountain in quanto logori e dall’aspetto poco piacevole.
Il Ministero dell’unificazione di Seoul ha proposto di inviare una delegazione per effettuare dei controlli, ma la Corea del Nord sembra non aver risposto. In seguito Seoul ha proposto un confronto con Pyongyang che però avrebbe declinato. Questi eventi si collocano nel contesto in cui gli USA contrastano i progetti nucleari di Pyongyang tramite l’applicazione di sanzioni che ostacolano inoltre la possibilità da parte della Corea del Sud di riattivare le attività turistiche nell’area. Il complesso turistico sanciva un tempo il tentativo di riconciliazione tra le due Coree, anche se il flusso di turismo fu interrotto a causa della morte accidentale di un turista sudcoreano che avrebbe oltrepassato un’area proibita sul suolo nordcoreano.

Fonte: New York Times
Link: https://www.nytimes.com/aponline/2019/11/05/world/asia/ap-as-koreas-diamond-mountain.html

6 novembre, Cina –  Cina e Francia firmano accordi da 15 miliardi di dollari durante la visita di Macron

Durante la visita del Presidente Emmanuel Macron, Cina e Francia hanno firmato accordi per un totale di 15 miliardi di dollari. Tra questi accordi, molti si inseriscono nel settore agricolo, aeronautico ed energetico, oltre all’autorizzazione a 20 aziende francesi di esportare in Cina pollame, manzo e maiale.
Si prevede una crescita sempre maggiore della cooperazione sino-francese.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-china-france-macron/china-and-france-sign-deals-worth-15-billion-during-macrons-visit-idUSKBN1XG0NM

7 novembre, Cina –  La Cina inizia lo sviluppo del 6G, dopo aver appena attivato il suo network 5G

La Cina ha lanciato ufficialmente le operazioni di ricerca e studio per la rete 6G, dopo aver appena introdotto il 5G nel proprio network, di cui ancora non si conosce esattamente l’impatto sulla quotidianità. Il vice ministro della scienza e tecnologia Wang Xi ha affermato che la ricerca e gli studi sul 6G si trovano nella loro fase più embrionale, ma che la Cina deve dare molta importanza a questo tema.

Fonte: CNBC
Link: https://www.cnbc.com/2019/11/07/china-starts-6g-development-having-just-turned-on-its-5g-mobile-network.html

8 novembre, Hong Kong – Proteste di Hong Kong: Morto lo studente caduto da un parcheggio durante le manifestazioni

Chow Tsz-lok, 22 anni, è la prima vittima delle proteste di Hong Kong.
Un irreparabile danno al cervello gli è stato fatale a seguito della caduta da un parcheggio durante gli scontri con la polizia. La caduta è presumibilmente collegata ad un atto della polizia, ma i motivi della morte non sono chiari, né è chiaro come mai lo studente si trovasse in quel parcheggio, non lontano dal luogo in cui un poliziotto stava celebrando il suo matrimonio, nel quale i protestanti avrebbero tentato di irrompere. La morte del ragazzo fa crescere la rabbia e salire la tensione tra i protestanti e le forze di polizia a Hong Kong, ma la polizia nega qualunque azione contro Chow e di aver bloccato i soccorsi per salvare la vita dello studente.

Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/world/2019/nov/08/hong-kong-protests-student-who-fell-from-parking-lot-during-demonstrations-dies

9 novembre, Cina – La Grecia si appresta ad accogliere il Presidente cinese Xi Jinping mentre l’Europa e gli USA assistono con cautela

Il Presidente greco Kyriakos Mitsotakis si prepara a ricevere il Presidente Xi Jinping questa domenica e a trarne vantaggio per la Grecia, senza scatenare il malcontento degli stati alleati all’interno dell’UE. Precedentemente, Mitsotakis era stato a Shanghai in occasione della China International Import Expo, durante la quale la Cina aveva già espresso l’interesse nei confronti della Grecia come polo logistico per la gestione dei prodotti cinesi destinati all’esportazione in Europa. Europa e Stati Uniti osservano con cautela le dinamiche dei rapporti tra Grecia e Cina, soprattutto per quanto riguarda la partecipazione di Atene alla piattaforma “17+1” che include anche stati dell’Est e dell’Europa sudorientale facenti parte e al di fuori dell’UE. Nel frattempo, la Grecia difende la sua amicizia con la Cina in nome di una trasformazione dello status quo nazionale.

Fonte: SCMP
Link: https://www.scmp.com/news/china/diplomacy/article/3037051/greece-set-welcome-chinese-president-xi-jinping-eu-us-look

10 novembre, Cina – La Cina reclama leggi sulla sicurezza più dure per porre fine ai disordini di Hong Kong

La Cina afferma che l’assenza di leggi sulla sicurezza più dure sia uno dei motivi chiave alla base dei disordini di Hong Kong. Nel suo appello scritto, Zhang Xiaoming, Direttore dell’ufficio affari di Hong Kong e Macao, riconosce che i sistemi di governance della città semi-autonoma di Hong Kong debbano essere migliorati, tra cui anche la riduzione dei costi abitativi e del crescente divario tra ricchezza e povertà. Oltre a ciò, Zhang ha anche sottolineato l’importanza di riconoscere l’autorità di Pechino da parte delle autorità di Hong Kong. Le affermazioni di Zhang Xiaoming provocheranno quasi certamente ulteriori reazioni dei protestanti.

Fonte: politics
Link: https://politics.com.ph/china-calls-for-tough-security-laws-to-end-hong-kong-turmoil/

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