27 ottobre 2019, BIRMANIA – Esercito birmano affonda barche che trasportano truppe rapite: numerosi morti
L’esercito birmano ha affondato diverse barche, con a bordo dozzine di soldati e ufficiali di polizia che erano stati presi ostaggio dai ribelli dello Stato del Rakhine. Secondo quanto riferito dallo Arakan Army, molti di coloro che erano a bordo delle barche sarebbero morti. Il gruppo armato etnico aveva rapito più di cinquanta persone. Lo AA, che chiede maggiore autonomia per lo Stato del Rakhine, ha raccontato che le truppe birmane hanno aperto il fuoco contro tre navi, affondandone due e danneggiandone una.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-myanmar-rakhine/many-dead-as-myanmar-military-sinks-boats-carrying-kidnapped-troops-arakan-army-idUSKBN1X60CU
26 ottobre 2019, VIETNAM – Polizia UK chiede l’aiuto della comunità vietnamita per identificare i 39 morti nel tir
La polizia britannica ha chiesto l’aiuto della comunità vietnamita in Gran Bretagna e all’estero per identificare i 39 corpi trovati nel retro di un tir refrigerato nella giornata di mercoledì. La polizia ha infatti trovato pochissimi documenti di identità sui corpi delle persone trovate morte, e spera quindi di poter identificare le vittime attraverso impronte digitali, impronte dentali e DNA, oltre che da foto ricevute da amici e parenti.
Non si è ancora sicuri oltre ogni dubbio che i corpi siano di cittadini vietnamiti (inizialmente si era pensato a persone di origine cinese), ma al momento ci si sta concentrando sulla comunità vietnamita. L’autista del tir, un venticinquenne dell’Irlanda del Nord, è stato arrestato per sospetto omicidio, mentre altre tre persone sono trattenute per sospetto di traffico di esseri umani.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-britain-bodies-police/uk-police-ask-vietnamese-community-for-help-on-39-truck-dead-idUSKBN1X50C2
25 ottobre 2019, FILIPPINE – Le Filippine rimuovono il divieto all’ingresso delle navi di ricerca straniere nelle sue acque
Duterte aveva proibito tutte le attività di ricerca condotte da stranieri lo scorso anno. Manila chiama il Mar Cinese Meridionale “Mare Filippino Occidentale”. L’area ora riaperta alle navi straniere è quella della cosiddetta Benham Rise, dichiarata parte delle Filippine dalle Nazioni Unite nel 2012 ma su cui anche la Cina ha forti interessi.
Fonte: South China Morning Post
Link: https://www.scmp.com/news/asia/southeast-asia/article/3034639/philippines-lift-ban-foreign-research-ships-its-waters
24 ottobre 2019, MALESIA – La Malesia cerca di risolvere la disputa con l’India, sperando che non danneggi il 16-nation trade deal
L’accordo commerciale dovrebbe essere firmato quest’anno, ma ne fanno parte sia la Malesia che l’India: si spera quindi che la recente disputa, causata dai commenti di Mahatir sulla regione del Kashmir, non rendano difficile la conclusione dell’accordo. I rapporti tra i due Paesi si sono infatti inaspriti lo scorso mese, quando Mahatir, parlando all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha affermato che l’India aveva “invaso e occupato” il Kashmir, una regione a maggioranza musulmana rivendicata anche dal Pakistan. In seguito alle affermazioni malesi, i commercianti indiani avevano esortato al boicottaggio dell’olio di palma di provenienza malese, gesto considerato da Mahatir come l’inizio di una guerra commerciale.
Fonte: Reuters
Link: https://in.reuters.com/article/india-malaysia-trade/malaysia-works-to-resolve-spat-with-india-hopes-wont-affect-16-nation-trade-deal-idINKBN1X307Y
23 ottobre 2019, CAMBOGIA – Leader dell’opposizone cambogiana si vede negare l’ingresso in Tailandia
Mu Sochua, vice-presidente del Cambodia National Rescue Party (CNRP), gruppo di opposizione bandito dalla Cambogia, si è vista negare l’ingresso in Tailandia, e ha dovuto prendere un volo per tornare nel Paese dal quale era arrivata. Mu Sochua dovrebbe fare ritorno in Cambogia, insieme a altri leader dell’opposizione, il 9 novembre: si tratta del giorno dell’indipendenza cambogiana, e i leader dell’opposizione dovrebbero partecipare a un corteo di protesta contro il regime del Primo Ministro Hun Sen.
Secondo i critici, dal 2017 la Cambogia è diventata uno Stato a Partito Unico.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-cambodia-politics/cambodian-opposition-leader-denied-entry-into-thailand-rights-group-idUSKBN1X20LH
21 ottobre 2019, TAILANDIA – Il Re tailandese ripudia la “consorte reale”
Re Vajiralongkorn ha spogliato Sineenat Wongvajirapakdi di tutti i suoi titoli, accusandola di essere “ambiziosa”, di volersi “elevare allo stesso status della regina” e di non essere stata leale al sovrano.
Il re sta esercitando il suo potere in modo molto più diretto rispetto ai suoi predecessori, concentrando potere militare nelle sue mani in un modo che non ha precedenti nella Tailandia moderna.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-50128866?intlink_from_url=https://www.bbc.com/news/world/asia&link_location=live-reporting-story
Rassegna settimanale 21-27 ottobre 2019: Sudest Asiatico
27 ottobre 2019, BIRMANIA – Esercito birmano affonda barche che trasportano truppe rapite: numerosi morti
L’esercito birmano ha affondato diverse barche, con a bordo dozzine di soldati e ufficiali di polizia che erano stati presi ostaggio dai ribelli dello Stato del Rakhine. Secondo quanto riferito dallo Arakan Army, molti di coloro che erano a bordo delle barche sarebbero morti. Il gruppo armato etnico aveva rapito più di cinquanta persone. Lo AA, che chiede maggiore autonomia per lo Stato del Rakhine, ha raccontato che le truppe birmane hanno aperto il fuoco contro tre navi, affondandone due e danneggiandone una.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-myanmar-rakhine/many-dead-as-myanmar-military-sinks-boats-carrying-kidnapped-troops-arakan-army-idUSKBN1X60CU
26 ottobre 2019, VIETNAM – Polizia UK chiede l’aiuto della comunità vietnamita per identificare i 39 morti nel tir
La polizia britannica ha chiesto l’aiuto della comunità vietnamita in Gran Bretagna e all’estero per identificare i 39 corpi trovati nel retro di un tir refrigerato nella giornata di mercoledì. La polizia ha infatti trovato pochissimi documenti di identità sui corpi delle persone trovate morte, e spera quindi di poter identificare le vittime attraverso impronte digitali, impronte dentali e DNA, oltre che da foto ricevute da amici e parenti.
Non si è ancora sicuri oltre ogni dubbio che i corpi siano di cittadini vietnamiti (inizialmente si era pensato a persone di origine cinese), ma al momento ci si sta concentrando sulla comunità vietnamita. L’autista del tir, un venticinquenne dell’Irlanda del Nord, è stato arrestato per sospetto omicidio, mentre altre tre persone sono trattenute per sospetto di traffico di esseri umani.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-britain-bodies-police/uk-police-ask-vietnamese-community-for-help-on-39-truck-dead-idUSKBN1X50C2
25 ottobre 2019, FILIPPINE – Le Filippine rimuovono il divieto all’ingresso delle navi di ricerca straniere nelle sue acque
Duterte aveva proibito tutte le attività di ricerca condotte da stranieri lo scorso anno. Manila chiama il Mar Cinese Meridionale “Mare Filippino Occidentale”. L’area ora riaperta alle navi straniere è quella della cosiddetta Benham Rise, dichiarata parte delle Filippine dalle Nazioni Unite nel 2012 ma su cui anche la Cina ha forti interessi.
Fonte: South China Morning Post
Link: https://www.scmp.com/news/asia/southeast-asia/article/3034639/philippines-lift-ban-foreign-research-ships-its-waters
24 ottobre 2019, MALESIA – La Malesia cerca di risolvere la disputa con l’India, sperando che non danneggi il 16-nation trade deal
L’accordo commerciale dovrebbe essere firmato quest’anno, ma ne fanno parte sia la Malesia che l’India: si spera quindi che la recente disputa, causata dai commenti di Mahatir sulla regione del Kashmir, non rendano difficile la conclusione dell’accordo. I rapporti tra i due Paesi si sono infatti inaspriti lo scorso mese, quando Mahatir, parlando all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha affermato che l’India aveva “invaso e occupato” il Kashmir, una regione a maggioranza musulmana rivendicata anche dal Pakistan. In seguito alle affermazioni malesi, i commercianti indiani avevano esortato al boicottaggio dell’olio di palma di provenienza malese, gesto considerato da Mahatir come l’inizio di una guerra commerciale.
Fonte: Reuters
Link: https://in.reuters.com/article/india-malaysia-trade/malaysia-works-to-resolve-spat-with-india-hopes-wont-affect-16-nation-trade-deal-idINKBN1X307Y
23 ottobre 2019, CAMBOGIA – Leader dell’opposizone cambogiana si vede negare l’ingresso in Tailandia
Mu Sochua, vice-presidente del Cambodia National Rescue Party (CNRP), gruppo di opposizione bandito dalla Cambogia, si è vista negare l’ingresso in Tailandia, e ha dovuto prendere un volo per tornare nel Paese dal quale era arrivata. Mu Sochua dovrebbe fare ritorno in Cambogia, insieme a altri leader dell’opposizione, il 9 novembre: si tratta del giorno dell’indipendenza cambogiana, e i leader dell’opposizione dovrebbero partecipare a un corteo di protesta contro il regime del Primo Ministro Hun Sen.
Secondo i critici, dal 2017 la Cambogia è diventata uno Stato a Partito Unico.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-cambodia-politics/cambodian-opposition-leader-denied-entry-into-thailand-rights-group-idUSKBN1X20LH
22 ottobre 2019, MALESIA – Mahatir difende i suoi commenti sul Kashmir nonostante il boicottaggio dell’olio di palma malese
Mahatir ha dichiarato che non intende ritirare i suoi commenti sul Kashmir. L’impasse potrebbe esacerbare quella che il Primo Ministro malese ha definito la “guerra commerciale” tra il maggior produttore mondiale di olio di palma e quello che finora è stato il suo principale acquirente.
Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-india-malaysia-trade/malaysias-mahathir-stands-by-kashmir-comments-despite-palm-oil-boycott-by-india-traders-idUSKBN1X11BB
21 ottobre 2019, TAILANDIA – Il Re tailandese ripudia la “consorte reale”
Re Vajiralongkorn ha spogliato Sineenat Wongvajirapakdi di tutti i suoi titoli, accusandola di essere “ambiziosa”, di volersi “elevare allo stesso status della regina” e di non essere stata leale al sovrano.
Il re sta esercitando il suo potere in modo molto più diretto rispetto ai suoi predecessori, concentrando potere militare nelle sue mani in un modo che non ha precedenti nella Tailandia moderna.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-50128866?intlink_from_url=https://www.bbc.com/news/world/asia&link_location=live-reporting-story
(Featured Image Source: Wikimedia Commons)