14 ottobre, Cina e Hong Kong- Bomba fatta in casa esplosa per la prima volta durante le proteste di Hong Kong

Domenica scorsa, per la prima volta una bomba di fabbricazione artigianale è stata fatta esplodere a Hong Kong. La detonazione è stata attivata da uno smartphone, al passaggio di un blocco di polizia. L’esplosione non ha causato alcun danno, ma l’atto in sé rappresenta un’esasperazione dei toni tra polizia e protestanti. Secondo Tang Ping-Keung, vice commissario di Polizia a Hong Kong, gli autori dell’esplosione non sarebbero i protestanti, ma violenti con l’obbiettivo di ferire i poliziotti. Per Tang, infatti, i motivi delle rivolte non possono in nessun modo giustificare simili atti vandalici. Con il passare delle settimane, gli ombrelli per ripararsi dalla pioggia e dai gas lacrimogeni sono diventati pietre, coltelli e bombe a gas. La polizia, a sua volta, rincara la dose con sparatorie, gas lacrimogeni, spray al peperoncino e cannoni ad acqua colorata per il riconoscimento dei manifestanti.

Fonte: NY Times
Link: https://www.nytimes.com/2019/10/14/world/asia/hong-kong-bomb-ied.html?smid=fb-nytimes&smtyp=cur&fbclid=IwAR2cOrXtWev-QXsmK2YtPEAZhPRZpti8I849XrEOcKGfI-ZX59rLHkKdJvQ

 

15 ottobre, Corea del Nord – Messaggio provocatorio di Kim della Corea del Nord che cavalca un cavallo bianco sulla montagna sacra

La KCNA ha rilasciato alcune immagini di Kim Jong Un che cavalca il monte sacro Paektu, in sella a un cavallo bianco. Non è la prima volta che il Presidente nordcoreano si reca sul monte sacro: vi aveva fatto visita nel 2017 dopo il lancio del suo più grande missile balistico intercontinentale ed è da lì che pronunciò il suo discorso in vista del nuovo anno in segno di apertura verso la Corea del Sud. Questa volta, secondo Joshua Pollack, esperto della Corea del Nord presso il Middlebury Institute of International Studies in California, quello di Kim Jong Un costituirebbe un messaggio provocatorio che lascia tutto implicito. Stando all’opinione di diversi esperti, la cavalcata di Kim sul monte sarebbe una metafora del processo di trasformazione politico-economica che la Corea del Nord si appresta ad affrontare.

Fonte: Reuters
Link: https://www.reuters.com/article/us-northkorea-kimjongun/defiant-message-as-north-koreas-kim-rides-white-horse-on-sacred-mountain-idUSKBN1WV08G

 

16 ottobre, Cina –  La Cina è preoccupata per i terroristi uiguri, vuole fermare Erdogan, il Pakistan suo alleato dissente.

L’amicizia tra Cina e Pakistan rischia di incrinarsi a causa della decisione del Pakistan di appoggiare la Turchia nella violenta repressione dell’Unità di Protezione Popolare curda, nel nord della Siria.
L’assalto della Turchia segue la decisione di Donald Trump di ritirare le truppe statunitensi dal territorio siriano dove USA e YPG combattevano contro l’ISIS. La Cina sta conducendo una dura repressione nei confronti dei membri del Movimento Islamico del Turkestan Orientale e teme che le azioni di Erdogan possano provocare la fuga di molti membri dell’ISIS, molti dei quali Uiguri che potrebbero fare ritorno nello Xinjiang e scatenare violenza all’interno della Cina.

Fonte: International Business Times
Link: https://www.ibtimes.com/china-worried-about-uighur-terrorists-want-stop-erdogan-its-ally-pakistan-differs-2847122

 

17 ottobre, Corea del Nord –  La Corea del Nord ha giocato la partita di Pyongyang come se stesse intraprendendo una guerra, dice la Corea del Sud

Il 15 ottobre Pyongyang ha ospitato la qualificazione di Coppa del Mondo tra le due Coree, la prima dopo trent’anni. Nonostante l’importanza dell’evento, la partita è stata giocata senza la presenza del pubblico, senza i media, con un finale di zero a zero. La squadra nordcoreana ha giocato la partita in modo aggressivo e decisamente poco sportivo, con insulti diretti agli avversari, secondo quanto affermato dal GM della Corea del Sud, Choi Young-il. Anche Gianni Infantino, presidente della Fifa, si è detto deluso dalla condotta della Corea del Nord, che ha giocato in casa senza accogliere degnamente e con rispetto i giocatori del Sud.

Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/football/2019/oct/17/north-korea-played-like-it-was-waging-war-in-pyongyang-match-says-south

18 ottobre, Cina – Dopo le trattative commerciali negli USA, la Cina aumenta gli acquisti di soia brasiliana

La Cina ha comprato 173 milioni di dollari di soia dal Brasile, nonostante la Casa Bianca avesse annunciato la volontà della Cina di acquistarne 50 miliardi su base annua dagli USA.
Questo fa pensare che la Cina non abbia fretta di importare la soia americana. Il Brasile è il maggior fornitore di soia della Cina, ma colpisce il fatto che la Cina ne acquisti così tanta dal Brasile adesso, proprio quando il raccolto americano sta dando i suoi frutti. Tra gli esportatori statunitensi c’è chi dice che ultimamente gli unici traffici di soia provengano dal Brasile e chi afferma che un calo dei prezzi in Brasile abbia favorito le importazioni, mentre quelle dagli USA erano possibili solo tramite esenzione fiscale. Poi, a parità di prezzo, i cinesi preferiscono la soia brasiliana per il più elevato contenuto proteico rispetto a quella statunitense. Secondo Larry Kudlow, consulente economico della Casa Bianca, saranno i privati e gli andamenti di mercato a fare la differenza.

Fonte: Reuters.com
Link: https://www.reuters.com/article/us-usa-trade-china-soybeans/after-trade-talks-in-us-china-ramps-up-brazilian-soy-purchases-idUSKBN1WX1AG

 

19 ottobre, Cina – Quentin Tarantino non censurerà Once Upon a Time in Hollywood per la Cina 

Quentin Tarantino non apporterà nessuna modifica al suo nuovo film, Once upon a time in Hollywood, per compiacere il governo cinese. La richiesta era stata mossa dai censori cinesi dopo che Shannon Lee, figlia di Bruce Lee, aveva espresso il proprio rammarico per la rappresentazione di suo padre nel film di Tarantino, che lo avrebbe dipinto come un arrogante pieno di sé anzi che un uomo costretto a lottare doppiamente rispetto a chi possedeva già tutto. Questa rappresentazione del personaggio di Bruce Lee, un idolo per i cinesi, sarebbe dunque stata ritenuta offensiva. Ma Tarantino, che ha sottolineato come non sia stata fornita alcuna giustificazione alla Sony Pictures Entertainment per il ritardo nella distribuzione del film, è pronto a rinunciare al pubblico cinese.
Il palese tentativo della Cina di controllare i contenuti di un film americano, si trova ad ogni modo circoscritto nel più ampio contesto delle proteste di Hong Kong, in cui la solidarietà americana con le lotte per la democrazia disturba il governo cinese.

Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/film/2019/oct/19/quentin-tarantino-china-censorship-once-upon-a-time-in-hollywood

 

20 ottobre, Cina –  Il Ministro della Difesa afferma che “nessuna forza” può fermare la riunificazione della Cina

Wei Fenghe, Ministro della Difesa cinese, ha affermato che niente potrà impedire la riunificazione della Cina. L’annessione di Taiwan al resto della Cina è l’interesse più grande di Pechino, che vede l’isola come una provincia da inglobare nuovamente per raggiungere finalmente l’unificazione. Taiwan accusa la Cina di costituire una minaccia per la pace. In tutto questo, il tentativo di ripristinare la tregua con la Cina e porre fine alla guerra commerciale è messo a rischio dagli USA che, pur non intrattenendo alcun rapporto formale con Taiwan la supporta, anche con rifornimenti di armi per la difesa. La Cina reclama il Mar Cinese Meridionale e non tollererà alcuna interferenza esterna, affermando che questi territori costituiscono parte inalienabile della Cina. Nel frattempo, il PM del Vietnam, Nguyen Xuan Phuc, accusa Pechino di complicare la situazione nel Mar Cinese Meridionale e ribadisce che il Vietnam non rinuncerà ai territori di sua legittima proprietà.

Fonte: Aljazeera.com
Link: https://www.aljazeera.com/news/2019/10/defence-minister-force-stop-china-reunification-191021014233161.html

 

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