Il primo vertice Russia-Africa, che si è tenuto a Sochi, è un chiaro segnale del sempre crescente interessamento che la Russia mostra nei confronti del continente africano; in Etiopia nascono nuove proteste contro il presidente neo vincitore del Premio Nobel per la Pace, che sembra perdere consenso; le principali città dello Zimbabwe sono teatro di manifestazioni di protesta contro le sanzioni internazionali, viste come la causa del mancato sviluppo del Paese.
Scoppia la prima bomba nelle proteste di Hong Kong, il boom di importazioni di soia della Cina dal Brasile mette in difficoltà gli esportatori americani, Tarantino rifiuta la censura ed è pronto a dire addio al pubblico cinese; Kim Jong Un a cavallo sul monte sacro Paektu come monito di un’imminente trasformazione della Corea del Nord e altre notizie nella nostra rassegna.
Personaggi influenti della politica e dell’economia cambogiana, accumulando ricchezze all’estero, riescono ad acquistare un Passaporto europeo. Intanto, la lotta commerciale tra Cina e Stati Uniti fa temere l’arrivo di sanzioni anche in Malesia. Queste e altre notizie nella nostra rassegna settimanale.
Il cambiamento climatico peggiora la mancanza di cibo nel continente africano e rende quasi impossibile l’obiettivo “Zero Hunger” entro il 2030; in Mozambico l’opposizione accusa il governo di aver fatto ricorso a violenze per vincere le elezioni; in Congo l’epidemia di ebola rimane un’emergenza internazionale.
La guerra dei dazi tra Cina e USA ha importanti ripercussioni sull’area ASEAN: molte aziende decidono di spostare qui la loro produzione. Intanto, i deputati malesi provano a bloccare una controversa legge contro le fake news.
Il primo ministro etiope è il vincitore del Premio Nobel per la Pace 2019: un importante riconoscimento per il suo contributo alla riconciliazione e alla cooperazione internazionale ed è, senza dubbio, un grande segnale di speranza per l’Africa.
Trovate tutte le altre notizie della settimana nella nostra rassegna.
La Cina rafforza i legami con l’India, il conflitto commerciale tra Cina e USA si estende sul piano propagandistico, ideologico e mediatico. Corea del Nord e Russia si spalleggiano nella lotta alle “fake news”.
Questo e altro nella nostra rassegna settimanale su Cina e Corea del Nord.
In Corea del Sud i conservatori tengono una manifestazione contro il Ministro della giustizia, il Presidente della Kansai Electric si dimette per uno scandalo legato a doni, in Giappone 33 morti, 19 dispersi, più di 100 feriti dopo il passaggio del tifone e altre notizie nella nostra rassegna.
I Paesi dell’ASEAN sembrano trarre vantaggio dalla guerra commerciale tra Cina e USA. In Indonesia, continuano le proteste contro le modifiche al codice civile, mentre a Singapore entra in vigore una controversa legge contro le fake news, che si teme possa sfociare in limitazione della libertà di opinione.
Continuano le tensioni tra Egitto ed Etiopia riguardo la realizzazione della GERD; Sudafrica e Nigeria stringono accordi di pace e di cooperazione; migliaia di rifugiati fuggiti dal Burundi e stabiliti in Tanzania si preparano ad essere rimpatriati. Tutte le notizie della settimana nella nostra rassegna settimanale.
Perché la gente lascia il proprio Paese? Come è organizzata l’accoglienza in Italia e a Bologna? Cosa cambia con il decreto sicurezza? Ne abbiamo parlato con Marco Marano del Servizio Protezioni Internazionali (ASP Città di Bologna).
In Giappone apre il museo dedicato al disastro del marzo 2011, durante l’incontro con Trump Moon promette una condivisione “ragionevole” dei costi per la difesa, Ii Giappone e la Sud Corea non fanno progressi ma continuano a dialogare e altre notizie nella nostra rassegna.
Rassegna settimanale 21-27 ottobre 2019: Sudest Asiatico
Continua la disputa tra Malesia e India a causa dei commenti di Mahatir sul Kashmir: l’India boicotta così l’olio di palma malese, dando il via a una guerra commerciale e mettendo a rischio la conclusione del 16-nation trade deal nella regione. Questa e altre notizie nella nostra rassegna.