Rassegna settimanale 24-30 giugno 2019: Cina e Corea del Nord

Rassegna settimanale 24-30 giugno 2019: Cina e Corea del Nord

24 giugno, Cina – Pechino non permetterà che i fatti di Hong Kong vengano portati al G20

Pechino si esprime con fermezza in merito alle vicende tra la Cina e Hong Kong, ribadendo che non saranno oggetto di discussione in occasione del G20 a Osaka. L’assistente del Ministro degli Esteri Zhang Jun precisa che il summit internazionale pone attenzione alle dinamiche economiche internazionali e non lascerà pertanto spazio a questioni di competenza meramente cinese.

Fonte: CNN, https://edition.cnn.com/2019/06/24/asia/china-hong-kong-g20-us-intl-hnk/index.html

 

25 giugno 2019, Cina –  La fiducia dell’Australia nella Cina crolla ai minimi storici

I risultati di una ricerca condotta per quindici anni da un think tank australiano, il Lowy Institute, mostrano come l’Australia stia progressivamente perdendo fiducia nei confronti della Cina.

Questo sentimento di sfiducia va delineandosi di pari passo al booming dei media australiani che pongono massiccia attenzione sull’incessante incedere nell’area del Pacifico e sulle strategie di soft power cinesi, sul blocco con Huawei e sulle tensioni nel mare cinese del sud, che diventando di difficile gestione considerata la forte dipendenza economica dell’Australia dalla Cina.

Fonte: The Guardian, https://www.theguardian.com/australia-news/2019/jun/25/australians-trust-in-china-at-lowest-point-in-surveys-history

 

26 giugno 2019, Cina – Non si tratta dell’Iran, si tratta della Cina

Che Trump se ne renda conto o meno, la situazione di stallo in Medio Oriente riguarda qualcosa che va ben oltre il Golfo Persico di per sé. Gli USA persistono nella loro ossessione limitatamene a quest’area geografica, mentre le potenze Indo-Iraniane e Sino-pakistane giocano una partita dalla quale gli USA sono esclusi e difficilmente potranno impedire che l’Iran ricopra un ruolo strategico nell’ottica della Belt and Road Initiative. Il Golfo non è più importante solo per il petrolio, ma geo-strategicamente utile alla Cina nella connessione tra il Medio Oriente e l’Asia. L’ostinarsi, da parte dell’amministrazione Trump, a ricercare lo scontro con l’Iran, potrebbe comportare una futura alleanza sino-iraniana a discapito degli USA.

Fonte: The New York Times, https://www.nytimes.com/2019/06/26/opinion/trump-iran-china.html

27 giugno 2019, Cina – Sale la tensione e la Cina sospende le importazioni di carne suina e bovina dal Canada

La Cina ha sospeso le importazioni di carne suina provenienti dal Canada. In seguito ad un’investigazione, le autorità cinesi hanno appurato che un elevato numero di certificati sanitari emessi dal Canada era stato contraffatto. I rapporti sino-canadesi hanno iniziato ad inasprirsi dopo l’arresto di Meng Wanzhou, direttrice finanziaria di Huawei.

Fonte: BBC News, https://www.bbc.com/news/business-48767399

 

28 giugno 2019, Cina – A Hong Kong ho avuto paura di un sequestro da parte della Cina. Bisogna smettere di assecondare Pechino

 

Ma Jian racconta di aver sperimentato la paura di un sequestro dopo che, in occasione del Festival Letterario di Hong Kong, il centro delle arti Tai Kwun avrebbe, solo inizialmente, declinato la disponibilità ad ospitare la discussione sul suo romanzo China Dream.

La legge sull’estradizione mina la libertà di espressione che contraddistingue Hong Kong. Ma Jian richiama l’attenzione dell’Occidente, invitando i leaders politici a far sì che il governo cinese osservi la Dichiarazione Congiunta sino-britannica e a mostrare solidarietà a Hong Kong, ridimensionando l’importanza degli interessi economici in nome della tutela di tutte quelle persone che in questo momento lottano per i propri diritti e di conseguenza per i diritti dell’umanità intera.

Fonte: The Guardian,  https://www.theguardian.com/commentisfree/2019/jun/28/china-abuction-hong-kong-beijing-g20-ma-jian

 

29 giugno 2019, Cina – Una tregua commerciale tra Cina e USA potrebbe sancire un cambiamento economico globale

Il G20 di Osaka si conclude con una sospensione, almeno per il momento, dei drastici provvedimenti statunitensi sull’imposizione di ulteriori dazi applicati all’export cinese. La tensione si allenta, momentaneamente, anche per Huawei, la multinazionale cinese di maggior successo. Questa tregua, tuttavia, non sarà necessariamente risolutiva: gli USA potrebbero mantenere tariffe elevate sulle merci cinesi per un periodo indefinito e le imprese internazionali, in risposta, continueranno a spostare almeno le fasi finali della supply chain al di fuori della Cina.

Fonte: The New York Times, https://www.nytimes.com/2019/06/29/business/us-china-trump-trade-truce.html

30 giugno 2019, Cina – La produzione cinese subisce un calo nel mese di giugno

L’attività produttiva cinese si contrae drasticamente nel mese di giugno. Parallelamente Pechino cerca di sostenere la crescita economica attraverso misure quali l’aumento della spesa pubblica, ma per gli esportatori cinesi la situazione rimane piuttosto critica.

Fonte: The Washington Post, https://www.nytimes.com/2019/06/29/business/us-china-trump-trade-truce.html

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