Rassegna settimanale 17-23 giugno 2019: Cina e Corea del Nord
17 Giugno, Cina – Xi Jinping farà la sua prima visita di stato in Nord Corea
Il Presidente Xi Jinping visiterà la Corea del Nord per due giorni questo giovedì al fine di incontrare il leader Kim Jong-Un e discutere con lui dei problemi della penisola coreana. La visita precede di una settimana il summit G20 che si terrà in Giappone e durante il quale ci si aspetta un incontro tra il presidente Xi e Donald Trump. Il presidente Kim ha già visitato la Cina quattro volte, mentre nessun presidente dopo Hu Jintao nel 2005 è mai stato ospitato nella nazione nord-coreana.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-48666423
18 Giugno, Hong Kong – Carrie Lam si scusa per la controversia creata con la legge sull’estradizione
Carrie Lam, capo esecutivo di Hong Kong, si è scusata per aver proposto la legge sull’estradizione che ha causato proteste di massa e ha dichiarato che è ora “improbabile” che venga approvata. “Mi addosso molta della colpa. La proposta ha portato a conflitti e preoccupazioni e per questo voglio esprimere le mie più sincere scuse a tutto il popolo di Hong Kong”, ha dichiarato, aggiungendo che – a meno che il governo trovi un modo di risolvere le problematiche sollevate – la proposta di legge non verrà più discussa.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-48673259
19 Giugno, Cina – La Cina potrebbe costruire 30 reattori nucleari entro il 2030
Un alto funzionario di settore ha dichiarato durante un incontro di un organo consultivo cinese che il Paese, entro i prossimi 10 anni, potrebbe costruire all’estero circa 30 reattori nucleari nella cornice della creazione della Nuova Via della Seta. Infatti, secondo l’esperto, la Cina dovrebbe far frutto di tutte le opportunità che l’iniziativa fornisce e dare maggiore supporto al suo settore nucleare sia dal punto di vista finanziario sia dal punto di vista normativo. “Portare all’estero il nucleare è già una strategia di stato, e un aumento nelle esportazioni di nucleare potrebbero portare ad un rafforzamento del commercio e e sbloccare le capacità della manifattura di alto livello”, ha dichiarato. Ha anche stimato che i progetti nucleari nell’ambito della Via della Seta potrebbero portare ad un ritorno di 1 trillione di yuan per le imprese cinesi, dal momento che 41 nazioni partecipanti hanno già all’attivo programmi sul nucleare o stanno pensando di svilupparne.
Fonte: Reuters
Link: https://uk.reuters.com/article/us-china-nuclearpower/china-could-build-30-belt-and-road-nuclear-reactors-by-2030-official-idUKKCN1TL0HZ
20 Giugno, Nord Corea – Xi Jinping e Kim Jong-Un rinforzano l’alleanza con negoziati e una visita al mausoleo
Xi Jinping e Kim Jong-Un si sono incontrati all’inizio della visita del presidente cinese in Nord Corea al fine di rinforzare l’alleanza anche alla luce dei conflitti che entrambe le parti stanno avendo con Donald Trump.
L’agenzia stampa cinese Xinhua ha dichiarato che i due leader hanno iniziato i negoziati pochi istanti dopo l’arrivo a Pyongyang di Xi, la moglie Peng Liyuan e il ministro per gli affari esteri Wang Yi. Non sono stati divulgati i dettagli dei temi discussi, ma è ragionevole pensare che il nucleare sia stato il primo argomento della lista, soprattutto alla luce del fallimento delle trattative in tema di denuclearizzazione tra Kim e Trump di qualche mese fa. In seguito all’incontro tra le parti, Xi è stato portato in visita al mausoleo dove sono preservati i corpi di Kim Il-sung, fondatore della nazione, e del suo successore Kim Jong-il.
Gli esperti sostengono che questa visita di Xi, organizzata per il 70esimo anniversario delle relazioni bilaterali tra i paesi, sia finalizzata a dimostrare l’influenza di Pechino sulla regione; per la Nord Corea, invece, la visita serve a mostrare agli USA che la nazione gode del sostegno della Cina.
Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/world/2019/jun/20/xi-jinping-north-korea-kim-jong-un-nuclear-trump-talks-g20
21 Giugno, Hong Kong – 24 manifestanti arrestati durante le proteste a Hong Kong
I cittadini di Hong Kong sono riusciti a ottenere una vittoria parziale con la sospensione della proposta di legge sull’estradizione, tuttavia questo risultato è arrivato a scapito di 24 dimostranti, i quali sono stati arrestati durante una manifestazione totalmente pacifica. Gli arresti hanno contribuito a irritare ulteriormente la popolazione, la quale richiede ora al governo di far cadere la proposta in modo permanente e di smettere di definire le proteste come “sommosse”. Tra gli arrestati compare Ivan Ip, uno studente di 22 anni che ha creato un gruppo con più di 30.000 persone su Telegram per organizzare le manifestazioni e che è stato per questo incarcerato con accusa di “disturbo di quiete pubblica”. Nel frattempo, l’uso della forza da parte della polizia sta subendo un’escalation; infatti, solo durante l’ultima manifestazione sono state usate 150 raffiche di gas lacrimogeni e svariati proiettili di gomma.
Fonte: Reuters
Link: https://uk.reuters.com/article/uk-hongkong-extradition-protesters/fate-of-24-arrested-hong-kong-protesters-hangs-in-balance-as-anger-turns-on-police-idUKKCN1TM0Z8?il=0
22 Giugno, Nord Corea – Trump estende le sanzioni nei confronti della Corea del Nord per un anno
Il presidente statunitense Donald Trump ha deciso questo venerdì di estendere le sanzioni già esistenti nei confronti della Corea del Nord per un altro anno, alla luce della minaccia “inusuale e straordinaria” posta dal suo arsenale nucleare. “L’esistenza e il rischio della proliferazione di materiale nucleare nella penisola coreana, combinata alle azioni e alle politiche del governo della Corea del Nord continuano a rappresentare un rischio per la sicurezza nazionale, l’economia e la politica estera degli Stati Uniti”, ha scritto Trump. Il presidente ha così deciso di rinnovare l’ordine esecutivo del 2008 che stabiliva sanzioni nei confronti della Corea del Nord per motivi di “emergenza nazionale” oltre la scadenza che sarebbe caduta il 26 Giugno.
Fonte: The Korea Times
Link: http://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2019/06/103_271056.html
23 Giugno, Nord Corea – Kim Jong-Un riceve una lettera da Trump
Il leader nord-coreano Kim Jong-Un ha ricevuto una lettera personale dal presidente Trump, che egli stesso ha definito “eccellente” e che lo ha convinto a riflettere sul contenuto. Ha anche fatto i complimenti a Trump per lo “straordinario coraggio” dimostrato, ma non ha voluto rivelare che cosa vi fosse scritto all’interno. Questa lettera è il primo segno di ricongiungimento tra i due leader dopo il fallimento dei negoziati dello scorso febbraio ad Hanoi.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-48734571
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