Rassegna settimanale 20 – 26 maggio 2019: Sudest asiatico
20 maggio, Indonesia – Tensioni alla vigilia dei risultati ufficiali delle elezioni presidenziali
In previsione dei risultati ufficiali delle elezioni presidenziali, le forze di sicurezza indonesiane hanno aumentato il livello di allerta in tutto il paese, in particolar modo nella capitale. Inoltre, sono stati arrestati dozzine di militanti musulmani sospettati di pianificare attacchi per creare panico durante le manifestazioni.
I risultati dovrebbero confermare gli exit poll che prevedono la vittoria del presidente uscente Joko Widodo con 10 punti di distacco. Malgrado le dichiarazioni da parte di numerosi osservatori e analisti del corretto svolgimento del processo elettorale, lo sfidante Probowo si è rifiutato di riconoscere la propria sconfitta. I sostenitori di Probowo continuano ad accusare “massicce irregolarità” e l’ex generale ha dichiarato che la situazione potrebbe portare ad una rivolta.
Il ministro per la sicurezza ha ordinato alla polizia e ai militari di impedire ai manifestanti delle altre province di viaggiare per radunarsi nella capitale. Inoltre, il maggior gruppo islamico, Nahdlatul Ulama, ha chiesto alle persone di evitare questi raduni.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/indonesia-steps-up-security-further-ahead-of-presidential-election-result
21 maggio, Indonesia – Widodo rieletto con il 55.5 %
La commissione elettorale indonesiana ha annunciato in piena notte i risultati ufficiali delle elezioni presidenziali indonesiane: il presidente uscente Joko Widodo è stato rieletto con il 55.5 percento dei voti. Il suo oppositore Prabowo Subianto ha invece raccolto il 44.5 percento delle preferenze.
Il 17 aprile oltre 190 milioni di indonesiani sono stati chiamati alle urne, e da allora lo sfidante Probowo non ha smesso di contestare i conteggi ed i risultati delle elezioni.
Fonte: Le Monde
Link: https://www.lemonde.fr/international/article/2019/05/21/en-indonesie-joko-widodo-elu-president-pour-un-second-mandat_5464749_3210.html
22 maggio, Indonesia – 6 morti ed oltre 200 feriti nelle proteste a Jakarta
Dopo l’annuncio della vittoria di Jokowi sono scoppiate delle proteste nella capitale indonesiana che hanno ucciso 6 persone e ferito oltre 200. Secondo le dichiarazioni della polizia “gli eventi di questa mattina non sono stati spontanei ma qualcosa di organizzato”. In effetti la polizia avrebbe trovato sui manifestanti delle buste piene di soldi e dei minivan pieni di rifornimenti per i manifestanti.
Il presidente Widodo ha dichiarato “lavorerò con chiunque voglia far avanzare il paese, ma non tollererò coloro che minaccino la sicurezza, il processo democratico e l’unità della nostra amata nazione” e ha proseguito “Non c’è altra scelta, l’esercito e la polizia prenderanno provvedimenti severi in conformità con la legge”.
Fonte: The South China Morning Post
Link: https://www.scmp.com/news/asia/southeast-asia/article/3011281/six-dead-indonesia-riots-election-results-released
23 giugno, Indonesia – Jokowi accetta volentieri l’appello del rivale
Il presidente indonesiano Joko Widodo accoglie con entusiasmo la decisione del suo rivale di sfidare i risultati elettorale in tribunale. “Rispetto Pak Prabowo e Pak Sandiaga per portare la disputa presidenziale davanti alla Corte costituzionale” ha dichiarato il capo di stato.
Nel tentativo di calmare la popolazione ed i manifestanti, il presidente ha dichiarato che la situazione è “sotto controllo, e le persone non devono essere preoccupate”. Lo sfidante Probowo ha lanciato un appello ai propri sostenitori di rispettare la legge “Vorrei incoraggiare a coloro che vogliono ancora ascoltarmi, i miei supporter – evitate qualsiasi atto di violenza fisica”.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/jokowi-welcomes-rivals-move-to-challenge-poll-result-in-court
24 giugno, Thailandia – Sospeso il leader del partito Future Forward
La Corte costituzionale ha sospeso dal parlamento Thanathorn Juangroongruangkit, leader del partito Future Forward, terza forza politica to del paese. La Corte ha rilasciato un comunicato spiegando che la commissione elettorale ha sporto denuncia contro l’uomo d’affari per aver violato le leggi elettorali. Thanathorn è da lungo tempo proprietario di azioni in una compagnia dei media, questo è entrato in contrasto con la sua candidatura.
Il carismatico magnate è riuscito a guadagnare 80 seggi in parlamento, un risultato impressionante considerando che il partito sia stato fondato solo un anno fa. Thanathorn è noto come un feroce critico della giunta militare e forte sostenitore della democrazia. L’uomo è già stato accusato di crimini informatici per aver criticato la giunta su Facebook e di sedizione per aver sostenuto degli attivisti anti giunta nel 2015.
In una conferenza stampa notturna Thanathorn ha dichiarato “mentre aspetto per il verdetto, continuerò a lavorare per le persone. Anche se mi escludono dal parlamento, lavorerò per i 6.3 milioni di persone che hanno votato [per il nostro partito].
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/court-suspends-mp-status-of-future-forward-party-leader
25 giugno Thailandia – Il re inaugura la prima sessione parlamentare dal 2014
Il re tailandese Maha Vajiralongkorn ha inaugurato la prima sessione parlamentare dal colpo di stato del 2014. Il parlamento avrà il compito di nominare il prossimo primo ministro, che dovrà formare il proprio governo da qui al prossimo mese. Ci sono però ancora alcune incertezze riguardo al prossimo premier, anche se numerosi osservatori si aspettano che rimanga in carica il leader della giunta Prayut Chan-o-cha.
“Possano i membri del parlamento essere consapevoli dell’importanza e responsabilità dei loro doveri” ha dichiarato il sovrano. “Perché ogni vostra azione avrà un impatto sulla sicurezza della nazione e la felicità del popolo”.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/thai-king-opens-first-parliament-since-2014-coup
26 giugno, Indonesia – Probowo sporge denuncia contro i risultati delle elezioni presidenziali
Il candidato sconfitto alle elezioni presidenziale Probowo Subianto, ed il suo vice Sandiaga Uno, hanno deciso di sporgere denuncia davanti alla Corte costituzionale indonesiana. La denuncia riguarda le possibili irregolarità durante le elezioni dello scorso mese. L’annuncio della vittoria del presidente uscente Joko Widodo ha scatenato un’ondata di proteste che hanno ucciso 8 persone e ferite più di 700.
La decisione del due Prabowo Sandiga di portare la disputa davanti alla Corte è stata accolta in maniera positiva da numerosi osservatori politici e dal presidente in carica. Si spera che questa mossa faccia ricadere la tensione in tutto il paese e portare ad una risoluzione della disputa.
Secondo la polizia le manifestazioni degli ultimi giorni non sarebbero state movimenti spontanei ma organizzati, possibilmente da sostenitori dello Stato Islamico, nel tentativo di far cadere il paese in una spirale di caos e violenza.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/prabowo-sandiaga-file-challenge-against-results
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