Rassegna settimanale 1 – 7 aprile 2019: Sudest asiatico
1 aprile, Malesia – Inizio il processo dell’ex primo ministro malese Najib Razak
Dopo due mesi di ritardo, mercoledì inizierà il processo all’ex primo ministro malese Najib Razak.
L’uomo è stato arrestato numerose volte per accuse legate al caso 1MDB, un vasto scandalo di corruzione e appropriazione indebita di fondi statali che coinvolge Malesia, Stati Uniti, Svizzera e Singapore.
Sulla testa dell’uomo pendono quarantadue accuse criminali tra cui riciclaggio di denaro, corruzione, abuso di fiducia e di potere.
Nel corso del mandato di Najib sono stati spesi miliardi di dollari in tutto il mondo per comprare yacht, quadri di Picasso, diamanti, film hollywoodiani, appartamenti e hotel a Manhattan. Inoltre, circa un miliardo di dollari sarebbe finito nel conto in banca personale dell’ex primo ministro.
Sarà uno storico momento per la Malesia, che aspetta da oltre un anno questo processo, essendo Najib il primo ex primo ministro ad essere processato per crimini perpetrati durante il mandato.
Fonte: The Guardian
2 aprile, Vietnam, Malesia – Donna vietnamita accusata di aver ucciso il fratello di Kim Jong Un sfugge al patibolo
La donna vietnamita accusata di aver ucciso il fratello del leader nordcoreano Kim Jong, sentenziata a tre anni e quattro mesi di prigione, potrebbe essere liberata il mese prossimo dopo essersi dichiarata colpevole di alcune accuse minori.
A febbraio di due anni fa il fratellastro del leader Kim, che viaggiava sotto lo pseudonimo di Kim Chol, è stato approcciato all’aeroporto di Kuala Lumpur da due donne, incaricate di distrarlo, mentre veniva avvelenato da un uomo in completo grigio.
La trentenne Doan Thi Huong è sfuggita alla pena di morte avendo accettato l’alternativa offerta dal prosecutore malese.
Fonte: The Straits Times
3 aprile, Filippine – Il presidente filippino dichiara che la Cina è “amica” sulla questione del Mar Cinese Meridionale
Il presidente filippino Rodrigo Duterte mantiene rapporti amichevoli con la Cina dopo le crescenti preoccupazione sulla disputa nel Mar Cinese Meridionale.
Difatti, oltre duecento navi cinesi sono state avvistate vicino alle Filippine e hanno successivamente occupato le isole Thitu.
“La Cina Rossa o la Cina Comunista vuole essere nostra amica”, ha dichiarato l’uomo e ha aggiunto che non ha intenzione di arrivare ad un confronto.
Fonte: South China Morning Post
4 aprile, Brunei – Le Nazioni Unite rimproverano i Brunei per violazione dei diritti umani
Le Nazioni Unite dichiarano che la nuova legge approvata dallo stato del Brunei è in piena violazione dei diritti umani.
Il paese a maggioranza musulmana, ex protettorato britannico, punirà i ladri con le amputazioni e la sodomia, l’adulterio e lo stupro con la pena di morte, anche per lapidazione.
Lo stato del Brunei, , che ha inizialmente adottato l’implemento della legge islamica nel 2014, ha difeso il suo diritto di imporre ai propri cittadini tale legge.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/un-slams-bruneis-islamic-laws-as-violation-of-human-rights
5 aprile, Malesia – Processo dell’ex primo ministro malese Najib Razak posticipato
Il processo dell’ex primo ministro malese Najib Razak, accusato di corruzione, appropriazione indebita di fondi statali e riciclaggio di denaro, è stato rimandato a quattordici di maggio e continuerà per quattordici giorni.
Fonte: The Straits Times
6 aprile, Tailandia – Leader del Future Forward Party accusato di sedizione
Thanathorn Juangroongruangkit, l’uomo che ha cambiato il governo militare tailandese fondando il Future Forward Party, è stato accusato di sedizione dalla giunta.
La polizia tailandese ha dichiarato che Thanathorn ha violato l’articolo 116 del codice criminale tailandese e l’articolo 189, per aver assistito terzi nella commissione di seri crimini.
È il secondo caso criminale aperto contro l’uomo dalla fondazione del partito, il quale ha ricevuto 6.2 milioni di voti alle lezioni del ventiquattro marzo.
Il Future Forward si è unito al fronte democratico nel tentativo di bloccare la salita al governo del capo della giunta Prayuth Chan-ocha, attuale primo ministro tailandese.
Fonte: The Guardian
7 aprile, Malesia – Mahathir e Anwar collaborano per non far risalire al governo Najib
Mahathir Mohamad ha dichiarato che collaborare con Anwar Ibrahim, possibile futuro primo ministro, è importante per non far risalire al governo Najib Razak.
In un’intervista Mahathir ha dichiarato che quest’ultimo sarebbe “un leader peggiore di Anwar”.
“Il leader peggiore”, ha rimarcato.
“Penso che essere sostituito da Anwar è più accettabile di lasciare andar avanti Najib, quindi ho deciso che lavorerò con Anwar, nonostante ciò che ho detto di lui, nonostante ciò che lui ha detto di me nel passato”.
Fonte: The Straits Times
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