Rassegna settimanale 11 – 17 marzo 2019: Sudest asiatico
11 marzo, Malesia – La Malesia possibile futura base per i foreign fighters
Secondo la polizia malese i foreign fighters vorrebbero usare il paese come porto sicuro dopo il collasso dello Stato Islamico in Siria. La strategia consisterebbe nello sposare donne malesi e rimanere nel paese con visto matrimoniale, o ottenendo visti per studenti.
Il capo della polizia Mohamad Fuzi Harun ha dichiarato che sono stati arrestati 7 stranieri, per la quale è stata lanciata una procedura di espulsione. Gli uomini stavano pianificando attacchi terroristici di massa nei paesi circostanti. Inoltre, numerosi altri sospettati foreign fighters sono stati arrestati nei mesi scorsi.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/kl-says-foreign-militants-eyeing-malaysia-as-safe-haven
12 marzo, Malesia – Najib e Zahid assenti per la prima sessione del parlamento malese
L’ex premier Najib Razak ed il presidente dell’Umno, primo partito di opposizione, Ahamad Zahid Hamidi erano entrambi assenti per la prima sessione del parlamento malese, guidata dal sovrano del paese. Mentre Najib si trovava in tribunale per un’udienza, i legislatori malesi sono rimasti sconcertati dall’assenza di Zahid.
Il vicepresidente Umno non ha potuto giustificare l’assenza del capo del partito e ha dichiarato di non sapere per quale motivo non abbia voluto essere presente né contattato. Così come Najib, Zahid è stato accusato di numerosi crimini tra i quali abuso di potere e di fiducia e riciclaggio di denaro.
Fonte: The Straits Time
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/najib-umno-chief-zahid-no-shows-at-opening-of-parliament
13 marzo, Malesia – La regione di Johor costretta a chiudere 111 scuole per via dell’inquinamento atmosferico
Il ministero dell’educazione malese ha costretto 111 scuole nella regione di Johor a chiudere le proprie porte “finché non migliora la situazione”. La scorsa settimana sono stati scaricati dei rifiuti tossici nel sud della regione, costringendo oltre 1.000 persone a recarsi in ospedale per difficoltà respiratorie. Circa 500 si trovano ancora sotto cura.
Secondo il ministro dell’ecologia Yeo Bee Yin, il proprietario di una fabbrica illegale per il riciclaggio di gomme dovrebbe essere condannato. L’uomo sarebbe responsabile per il versamento di metalli pesanti nel fiume.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/johor-shuts-schools-as-more-students-affected-by-fumes-from-chemicals-dumped-into-river
14 marzo, Indonesia – Le elezioni indonesiane sotto attacco informatico
Secondo il capo della commissione elettorale, Arief Budiman indonesiana, gli hacker cinesi e russi hanno attaccato i database elettorali nel tentativo di disturbare le elezioni presidenziali. Arief ha dichiarato che questi attacchi includono tentativi di “manipolare e modificare” alcuni contenuti e creare elettori fantasmi nel tentativo di screditare l’esercizio democratico.
“Stanno provando ad attaccare il nostro sistema” ha dichiarato Arief “Non soltanto ogni giorno. Ma quasi ogni ora”. Inoltre, la commissione ha lanciato un’investigazione su circa 17.5 milioni di nomi sospetti che sarebbero stati illegalmente aggiunti alle liste elettorali. La commissione ha anche recentemente incontrato dei rappresentanti di Facebook, Twitter e Google nel tentativo di combattere le notizie false.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/indonesian-polls-under-attack-by-foreign-hackers-official
15 marzo, Filippine – Circa 6 milioni di persone senza acqua corrente
Un’ampia porzione della capitale filippina è alle prese con carenza d’acqua. Da oltre una settimana si sono formate lunghe file di attesa davanti ai camion dell’acqua, pozzi e negozi che vendono acqua. Numerosi distretti della capitale si vedono tagliata l’acqua per circa 20 ore al giorno. Questa settimana la carenza di acqua si è estesa ad altre città alimentate dalla compagnia privata Manila Water.
“Questa è proprio una questione di mancanza di offerta” ha dichiarato Ferdinand de la Cruz. In effetti, secondo numerosi dati, la domanda di acqua è più elevata della quantità di acqua disponibile. La situazione peggiora notevolmente in caso di siccità.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/dry-spell-leaves-at-least-6-million-with-little-or-no-water-in-manila
16 marzo, Filippine – Le Filippine lasciano la Corte penale internazionale
Le Filippine si ritirano dallo Statuto di Roma dopo che il presidente Rodrigo Duterte si sia lamentato degli “sforzi concertati” da parte delle Nazioni Unite di ritrarlo come “un brutale ed insensibile violatore dei diritti umani”. Adottato nel 1998 da 123 paesi, lo statuto di Roma da giurisdizione alla Corte penale internazionale su questi riguardanti genocidio, crimini contro l’umanità e crimini di guerra.
L’anno scorso, la corte aveva lanciato un’investigazione preliminare nei confronti del presidente Duterte e della sua controversa guerra alla droga. Secondo la polizia sono morte circa 5.000 sospettati dall’inizio del mandato di Duterte. Secondo numerosi attivisti per i diritti umani sarebbero però 20.000 i morti, di cui circa due terzi dovuti a sicari protetti dalla polizia.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/philippines-leaves-international-criminal-court-as-it-probes-dutertes-drugs-crackdown
17 marzo, Thailandia – Iniziano i primi voti in Thailandia
Centinaia di migliaia di elettori si sposteranno per i primi voti delle elezioni generali da quanto la giunta militare ha preso il potere nel 2014. Circa 2.6 milioni di elettori, sui 51 milioni totali, potranno votare anticipatamente. I seggi elettorali saranno aperti dalle 8 del mattino alle 5 del pomeriggio ma non verrà fornito nessun risultato preliminare.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/voters-in-high-spirits-as-early-voting-begins-in-thailand
Featured image source: Pxhere