Rassegna settimanale 25 febbraio – 3 marzo 2019: Cina e Corea del Nord
25 Febbraio, Nord Corea – Trump: “La Corea del Nord può diventare una grande potenza rinunciando al nucleare”
Secondo Donald Trump, la Corea del Nord potrebbe diventare una delle grandi potenze economiche mondiali se rinunciasse al nucleare. Su Twitter, il Presidente statunitense ha scritto che il Paese, a causa della sua posizione geografica e la sua popolazione, ha al momento un potenziale di crescita maggiore di qualsiasi altra nazione. Il commento di Trump è arrivato dopo qualche ora dalla dichiarazione del segretario di stato Mike Pompeo che sostiene che la Corea del Nord sia ad oggi ancora da classificare come minaccia nucleare.
Il presidente Trump incontrerà per la seconda volta il leader nordcoreano Kim Jong-Un il 27 e il 28 febbraio ad Hanoi, Vietnam. Riferendosi all’imminente incontro, Trump ha dichiarato di aspettarsi una continuazione dei progressi fatti durante il primo summit a Singapore lo scorso giugno.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-us-canada-47353184
26 Febbraio, Cina – La città di Pechino pianifica di raccogliere 1 miliardo e 500 milioni di dollari per lo sviluppo tecnologico
La società di investimenti Beijing Innovation Industry Investment Co, sostenuta dalla Municipalità di Pechino, è in trattative con potenziali investitori per raccogliere 10 miliardi di yuan (circa 1.5 miliardi di dollari) da essere utilizzati per investimenti in tecnologie di avanguardia. La creazione di questo fondo per lo sviluppo tecnologico della città di Pechino ha l’intento di colmare il divario attualmente esistente tra la capitale e altre città del paese, in particolare Shenzhen, e ridurre la dipendenza dalle importazioni di tecnologie provenienti dagli Stati Uniti.
Fonte: Reuters
27 Febbraio, Nord Corea – Donald Trump incoraggia “l’amico Kim” a prendere il Vietnam come esempio per la denuclearizzazione della Corea del Nord
Donald Trump ha pubblicamente incoraggiato “l’amico Kim” a vedere il Vietnam come un esempio della crescita economica che la Corea del Nord potrebbe ottenere abbandonando il nucleare. Il Presidente americano ha dichiarato che il Vietnam, che sta ospitando per due giorni l’incontro tra Stati Uniti e Nord Corea, è attualmente “prospero come pochi posti al mondo”.
Orde di bambini con bandierine americane e vietnamite hanno accolto il presidente Trump durante il suo incontro con il presidente vietnamita Nguyen Phu Trong e il primo ministro Nguyen Xuan Phuc. Dopodiché, la giornata è continuata con un colloquio faccia a faccia di circa 20 minuti tra Kim Jong-Un e il Presidente americano, seguito da una cena più allargata presso un hotel di epoca coloniale di Hanoi. Le negoziazioni tra i due leader si protrarranno anche alla giornata di giovedì.
Fonte: Telegraph
28 Febbraio, Nord Corea – L’incontro tra Trump e Kim si conclude senza accordo
Le speranze per una svolta in materia di denuclearizzazione tra Stati Uniti e Corea del Nord sono crollate dopo l’interruzione anticipata del summit tra Donald Trump e Kim Jong-Un di questo mercoledì ad Hanoi.
Kim, poche ore prima del colloquio tra i due leader, si era mostrato sorridente alle telecamere dichiarando che, se il suo Paese non avesse intenzione di procedere alla denuclearizzazione, non si sarebbe presentato all’incontro; tuttavia, le negoziazioni sono terminate con largo anticipo e senza dichiarazioni ufficiali dalle parti. L’addetta stampa della Casa Bianca Sarah Huckabee Sanders ha affermato che “i due leader hanno discusso varie alternative per accelerare la denuclearizzazione ma nessun accordo è stato raggiunto in questa sede”.
Molti analisti avevano previsto che il summit non avrebbe portato a cambiamenti drastici, dal momento che persuadere la Corea del Nord a rinunciare al nucleare è un processo che richiederà molti anni e svariate garanzie sia dagli Stati Uniti sia dalla comunità internazionale. Infatti, è probabile che Kim voglia un concreto e sostanzioso allentamento delle sanzioni economiche prima di iniziare il processo di denuclearizzazione.
Fonte: The Independent
1° Marzo, Cina – L’attività manifatturiera cinese cala di nuovo a febbraio ma ad un tasso più basso
L’attività manifatturiera cinese è calata durante il mese di febbraio, anche se ad un tasso più basso rispetto al mese precedente, grazie ad alcuni miglioramenti nel comparto manifatturiero interno.
L’indice PMI (Purchasing Managers Index) del settore si è infatti portato a 49,9 dal 48,3 di gennaio. Gli economisti intervistati da Reuters si prospettavano una risalita più contenuta a 48,5. Il settore, però, continua a registrare una contrazione, essendo l’indice sotto la soglia 50 – spartiacque tra crescita e contrazione – per il terzo mese consecutivo.
Fonte: Reuters
2 Marzo, Cina – Donald Trump chiede alla Cina di rimuovere le sanzioni sui prodotti agricoli statunitensi
Il presidente americano Donald Trump ha comunicato via Twitter di aver chiesto alla Cina di rimuovere “immediatamente” tutte le tariffe sui prodotti agricoli statunitensi, incluse la carne bovina e suina, alla luce dei progressi fatti recentemente nelle negoziazioni commerciali tra i due Paesi. Infatti, dal canto suo, Trump aveva deciso la scorsa settimana di rimandare a data da destinarsi l’innalzamento delle tariffe sui prodotti cinesi dal 10% al 25% programmato per il 1° marzo al fine di far procedere i negoziati. In attesa di un riscontro dalla controparte, gli Stati Uniti stanno organizzando un nuovo incontro con il presidente Xi Jinping che si terrà nel resort di Trump Mar-a-Lago in Florida.
Fonte: BBC News
Link: https://www.bbc.com/news/world-asia-china-47426028
3 Marzo, Nord Corea – Usa e Corea del Sud sospendono esercitazioni militari per stemperare tensioni con la Corea del Nord
Gli Stati Uniti e la Corea del Sud hanno dichiarato di aver sospeso le due esercitazioni militari congiunte con cadenza annuale alla luce degli sforzi di Washington di migliorare le relazioni con la Corea del Nord. La decisione giunge giorni dopo la fine del secondo summit tra Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong-Un, terminato senza un accordo formale ma con l’impegno da parte di entrambi i Paesi a continuare con i negoziati. In un confronto telefonico tenutosi questo sabato, il Ministro della difesa sudcoreano Jeong Kyeong-doo e la controparte statunitense Patrick Shanahan hanno deciso di sospendere le esercitazioni combinate “Key Resolve” e “Foal Eagle”, da sempre fonte di rabbia per Pyongyang, anche alla luce della loro dispendiosità.
Fonte: The Guardian
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