Rassegna settimanale 14 – 20 gennaio 2019: Sudest asiatico
14 gennaio, Indonesia – Trovata la seconda scatola nera del volo Lion Air
I sommozzatori indonesiani hanno trovato la seconda scatola nera del volo Lion Air, affondato in mare lo scorso ottobre. “Abbiamo trovato le registrazioni della cabina di pilotaggio alle 9 di questa mattina” ha dichiarato Haryo Satmiko, vicepresidente del National Transportation Safety Committee. Il dispositivo è stato ritrovato sotto 8 metri di fango a quasi un chilometro dall’incidente.
Nello schianto sono morte 189 persone, il peggior disastro aereo del paese dal 1997. Secondo i primi risultati delle investigazioni, l’incidente sarebbe dovuto ad un guasto tecnico. I piloti dei voli precedente avevano ripetutamente segnalato diversi malfunzionamenti.
Fonte: Asian Correspondent
Link: https://asiancorrespondent.com/2019/01/cockpit-voice-recorder-of-doomed-lion-air-jet-found/
15 gennaio, Malesia –Abdullah presta giuramento in quanto sesto sultano del Pahang
Il sultano Abdullah Ibni Sultan Ahmad Shah è stato proclamato come il sesto monarca del Pahang. Il cinquantanovenne ha prestato giuramento dopo l’improvvisa abdicazione del fratello maggiore, il Sultano Mohammad V.
Durante la cerimonia il monarca ha dichiarato “ringrazione mia moglie Tunku Azizah Aminah Maimunah Iskandariah Sultan Iskandar per il suo amore e supporto” e ha chiesto alle persone di pregare per suo padre gravemente malato.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/sultan-abdullah-takes-oath-as-sixth-sultan-of-pahang
16 gennaio, Tailandia – Posticipate le elezioni tailandesi
Le elezioni tailandesi che dovrebbero mettere fine al controllo della giunta militare sono state nuovamente posticipate. Due membri della commissione elettorale hanno dichiarato che le nuove elezioni si terranno nel mese di marzo invece del 24 febbraio. La giunta militare, al governo da quasi cinque anni, ha proposto di rimandare di un mese le elezioni per via dell’incoronazione del nuovo re.
“Le elezioni si terranno prima dell’incoronazione” ha dichiarato il primo ministro Prayut Chan-o-cha “dobbiamo organizzare entrambe le cose, però la precedenza va all’investitura reale”. La questione è ulteriormente complicata dal fatto che il re deve presidiare la prima seduta del parlamento.
I due maggiori partiti di opposizione hanno dichiarato non avere alcuna obbiezione. In tutto il paese la monarchia è estremamente rispettata e riverita. Inoltre, per la maggior parte della popolazione, questa sarà la prima coronazione alla quale potrà assistere.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/thailand-to-delay-election-yet-again-to-march-say-officials
17 gennaio, Vietnam – Possibile nuovo incontro tra Trump e Kim in Vietnam
Secondo alcune fonti, Hanoi si sta preparando a ricevere il leader nordcoreano per una visita di stato tra il 4 ed 8 febbraio. Durante questa visita, dovrebbe essere organizzato un secondo summit tra Trump e Kim. È stato confermato dal presidente americano che sono in corso delle discussioni tra i due paesi per un secondo summit e che ci sono diverse opzioni sul possibile luogo.
Tuttavia, diverse fonti hanno confermato che l’incontro si farebbe proprio in Vietnam. Il paese può vantare un ottimo rapporto con entrambe le parti. Negli ultimi anni le esportazioni vietnamite sono aumentate del 14 percento verso gli Stati Uniti, che a sua volta ha messo fino al proprio embargo alla vendita di armi verso il Vietnam. Inoltre, la Corea del Nord avrebbe molto da imparare sul modello vietnamita e su come costruire un rapporto di fiducia con gli Stati Uniti.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/vietnam-prepares-for-kim-jong-un-visit-amid-talk-of-second-summit-with-trump
18 gennaio, Filippine – La marina cinese in visita nella Filippine
Tre navi della marina cinese si sono recate nelle Filippine per una visita di cortesia di cinque giorni. È la seconda visita del genere dall’inizio della presidenza di Duterte nel 2016. “Credo che questa visita possa migliorare gli scambi tra i nostri eserciti, la nostra fiducia e rafforzare la cooperazione tra le nostre marine” ha dichiarato il retro-ammiraglio Xu Haihua.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/chinese-naval-ships-on-friendly-visit-to-philippines
19 gennaio, Birmania – L’esercito birmano uccide 13 ribelli nello stato di Rakhine
L’esercito birmano ha dichiarato di aver ucciso 13 ribelli nello stato di Rakhine in una serie di contro offensive ai danni della Arakan Army (AA). Ad inizio gennaio i ribelli della AA hanno condotto un’offensiva che uccise 13 poliziotti e feriti altri 9 prima dell’intervento dell’esercito. Da allora l’esercito ha portato avanti una serie di raid contro i ribelli Rohingya.
Lo stato di Rakhine è noto per essere l’epicentro delle violenze che hanno causato l’esodo di 720.000 Rohingya in Bangladesh. La repressione militare iniziata ad agosto del 2017 è stata ripetutamente descritta come pulizia etnica dalla Nazioni Unite e genocidio da alcuni capi di stato.
Fonte: The Guardian
Link: https://www.theguardian.com/world/2019/jan/19/myanmar-army-kills-13-in-attack-on-rakhine-rebels
20 gennaio, Filippine – Un voto per tentare mettere fine al conflitto nelle Filippine del sud
I residenti della parte settentrionale del paese andranno al voto per concedere, o meno, maggiore autonomia alla regione. Questo voto, secondo il governo, potrebbe mettere fine potrebbe mettere fine al conflitto e alle tensioni che hanno ucciso decine di migliaia di persone negli ultimi decenni.
In caso di esito positivo verrebbe quindi formata una regione chiamata Bangsamoro, che avrebbe diritto a maggiori fondi statali, maggiore autonomia fiscale e pieno controllo delle proprie risorse naturali. Il voto è il risultato di 20 anni di negoziati e 40 anni di conflitto sulla seconda isola del paese.
Il presidente filippino Rodrigo Duterte ha fatto campagna sull’isola di Mindanao a favore dell’autonomia. Secondo il presidente, un esito positivo porterebbe pace e prosperità alla regione: “Il vostro sostegno per questa legge non servirà solamente a mettere fine a quasi mezzo secolo di conflitto armato […] dimostrerà la vostra sincera volontà di portare pace prosperità economica ai musulmani di Mindanao”.
Fonte: The Straits Times
Link: https://www.straitstimes.com/asia/se-asia/vote-aims-to-end-conflict-in-southern-philippines