Rassegna settimanale 29 ottobre-4 novembre 2018: Giappone e Corea del Sud
29 Ottobre, Giappone – Incontro di Abe con il Primo ministro indiano
I leader di Giappone e India hanno riaffermato le loro relazioni nel mezzo delle preoccupazioni per il commercio e la stabilità regionale.
Il Primo ministro indiano Narendra Modi, arrivato sabato in Giappone, ha incontrato il Primo ministro Shinzo Abe vicino al Monte Fujy domenica. È la prima volta che Abe invita un leader straniero nella sua casa delle vacanze nel villaggio di Narusawa.
Le relazioni con la Cina sono il tema di maggior interesse condiviso fra Abe e Modi, in quanto la loro cooperazione può bilanciare la crescente influenza regionale della Cina e l’assertività economica. “La partnership India- Giappone si è profondamente trasformata ed è diventata una speciale cooperazione strategica e globale” ha affermato Modi.
Il Premier indiano ha scelto il Giappone per la sua prima visita dopo aver preso il potere quattro anni fa. Ha sollecitato i Paesi della regione indo-pacifica a unirsi contro il protezionismo. India e Giappone daranno vita inoltre a esercitazioni militari congiunte a partire dal prossimo mese.
Le politiche del Presidente Donald Trump che hanno riguardato soprattutto la Cina, ma anche i Giappone e altre nazioni, stanno spingendo ad una maggiore cooperazione economica fra Giappone e India.
Il Giappone sta aiutando l’India a costruire un veloce sistema ferroviario.
Fonte: Japan Today
Link: https://japantoday.com/category/politics/Abe-Indian-PM-Modi-meet-amid-trade-security-worries
30 Ottobre, Corea del Sud – Seoul si muove verso l’energia rinnovabile
La politica di riduzione della energia nucleare dell’amministrazione di Moon Jae-in ha iniziato a prendere forma con l’annuncio del Presidente di creare quello che lui chiama il cluster più grande al mondo di energia rinnovabile nella città di Gunsan.
“La Corea del Sud è molto indietro rispetto ad altre nazioni nel campo dell’energia rinnovabile” ha affermato Moon durante una cerimonia nella città costiera di Gunsan. “L’energia rinnovabile è energia sana che può proteggere la sicurezza delle persone. Se la Corea del Sud espande la produzione, incrementerà la sua competitività in tale settore.”
Nell’ultimo anno, l’energia rinnovabile in Corea del Sud è stata del 8% rispetto ad una media del 25% nei Paesi OECD.
Il governo sosterrà i progetti in tali settori con incentivi e sostegni alle aziende.
Fonte: Korea Times
Link: http://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2018/11/356_257874.html
31 Ottobre, Corea del Sud – Decisione della Corte Suprema su azienda giapponese
I Ministri degli Esteri di Giappone e Corea del Sud si sono scambiati opinioni sulla decisione della Corte che ha ordinato ad una azienda giapponese di compensare i sudcoreani per i lavori forzati durante il periodo di guerra.
Il Ministro degli Esteri di Seoul, Kang Kyung-wha, ha espresso la speranza di mantenere solide relazioni bilaterali con la sua controparte giapponese Taro Kono nonostante la decisione della Corte Suprema sudcoreana.
Kang e Kono hanno discusso le modalità attraverso cui incrementare le relazioni bilaterali..
La Corte Suprema ha ordinato alla Nippon Steel e Sumitomo Metal di pagare 350.000 dollari come compensazione ad ogni vittima dei lavori forzati durante l’occupazione giapponese dal 1910-1945.
Il Giappone è rimasto sorpreso della decisione della Corte Suprema. Tokyo considererà di tutte le misure contro questa decisione, inclusa quella di portare la questione davanti al Tribunale internazionale.
Il governo giapponese ha insistito sul fatto che il diritto delle vittime dei lavori forzati durante il periodo di guerra di ottenere una compensazione è terminato con la firma del trattato bilaterale firmato nel 1965 fra i due Paesi.
Fonte: Korea Times
Link: http://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2018/11/356_257955.html
1 Novembre, Corea del Sud – Moon chiede il sostegno del Parlamento per l’incremento del bilancio e la pace con il Nord.
Il President Moon Jae-in ha invitato l’Assemblea Nazionale ad approvare l’espansione del bilancio per il prossimo anno e di cooperare per arrivare ad una pace permanente con il Nord.
Moon ha rivolto questo appello, evidenziando l’intenzione del governo di incrementare le proposte di spese per il prossimo anno di 422 miliardi di dollari, un aumento del 9,7% rispetto a questo anno.
L’invito lanciato da Moon arriva nel mezzo di previsioni negative sulla crescita dell’economica sudcoreana,
“Abbiamo raggiunto una crescita del 3% lo scorso anno, ma ora siamo tornati al 2%…Le condizioni esterne non sono buone. L’economica mondiale è in discesa per il crescente protezionismo e le dispute commerciali”, ha affermato Moon. “Per questo è il momento per la finanza pubblica di giocare un ruolo più attivo.”
Moon ha inoltre invitato il Parlamento a sostenere i programmi di welfare e le reti di protezione per una società più solidale. “Dobbiamo essere una società dove nessuna persona venga discriminata.”
Moon ha infine chiesto al Parlamento di sostenere gli sforzi per giungere ad una pace con il Nord e allo smantellamento del processo di denuclearizzazione. “Un secondo meeting fra gli Stati Uniti e il Nord ci sarà a breve. Una visita di Kim Jong- un sarà presto organizzata così come una visita del Presidente Xi Jinping in Corea del Nord. Rimane aperta anche la possibilità di un incontro fra Giappone e Corea del Nord.” Ha aggiunto Moon.
Fonte: Korea Times
Link: http://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2018/11/356_257982.html
2 Novembre, Giappone – Proposta di legge per aumentare il numero di lavoratori stranieri
Il governo del Primo Ministro Abe ha approvato un disegno di legge per aprire le porte a un maggior numero di lavoratori stranieri nei settori che soffrono di mancanza di manodopera, un cambio importante per la politica di immigrazione del Giappone.
L’immigrazione è stata a lungo un tabù per l’omogeinità del popolo difesa da molti giapponesi, ma una popolazione sempre più vecchia e che si riduce sta modificando questa visione.
Il Parlamento probabilmente adotterà la proposta a fronte delle crescenti pressioni del mondo economico che deve affrontare la diminuzione della forza lavoro.
La proposta di legge introdurrà due nuove categorie di visto per lavoratori stranieri in alcuni settori, fra i quali dovrebbero esserci l’agricoltura, le costruzioni, gli hotel e l’assistenza infermieristica.
I lavoratori con la prima categoria di visto dovranno avere una certa conoscenza della lingua giapponese. Non potranno portare in Giappone altri membri della famiglia per cinque anni, mentre quelli con abilità superiori, potranno portare la famiglia e ottenere la residenza.
Per Abe questa modifica non costituisce un cambiamento della politica della immigrazione, affermazione avanzata per non turbare i suoi sostenitori conservatori.
Secondo un recente sondaggio dello Yomiuri, il 51% dei giapponesi è a favore di un incremento dei lavoratori stranieri non specializzati.
Fonte: Japan Today
3 Novembre, Giappone – Giappone escluso dalle sanzioni contro le importazioni di petrolio dall’Iran
Gli Stati Uniti pensano di esentare temporaneamente il Giappone dal divieto di importare petrolio iraniano dopo che Washington lunedì ha reimposto le sanzioni contro Tehran.
Il Segretario di Stato Mike Pompeo ha affermato che otto Paesi saranno esentati ma non ha specificato ancora quali. Citando una fonte dell’amministrazione Usa, Bloomberg News sostiene che fra gli otto Paesi ci siano India, Giappone e Corea del Sud.
Tehran rappresenta per Tokyo il 5% delle importazioni di petrolio. Anche la Cina dovrebbe essere inclusa negli otto Paesi.
“Siamo impegnati in una campagna economica contro l’Iran che rimane il principale sponsor del terrorismo”, ha affermato il Segretario del Tesoro Steven Mnuchin. “Vogliamo assicurare che i fondi globali non arrivino più nelle riserve iraniane”.
Trump si è ritirato dall’accordo sul nucleare con l’Iran in maggio e ha iniziato a imporre nuove sanzioni ad agosto.
Fonte: Japan Today
Link. https://japantoday.com/category/politics/update2-u.s.-to-exempt-japan-from-iran-oil-sanctions-source
4 Novembre, Corea del Sud – Economista della Goldman Sachs nominato capo del comitato presidenziale
Il Presidente Moon Jae-in ha nominato l’economista della Goldman Sachs Kwon Goo-hoon capo del comitato presidenziale sulla Cooperazione economica con il Nord (Presidential Committee on Northern Economic Cooperation, PCNEC).
Il capo dell’ufficio stampa del Presidente, Yoon Young-chan, ha dichiarato che Kwon manterrà comunque il suo posto nella banca di investimenti statunitense.
Il comitato, nato con una ordinanza diretta del Presidente, è incaricato di redigere una roadmap per la cooperazione economica con il Nord. La posizione di capo della commissione è stata vacante da quando Song Young-gil ha rassegnato le dimissioni nel luglio di questo anno per poter competere alla leadership del Partito Democratico della Corea.
Kwon lavora alla Goldman Sachs dal 2007 dopo aver completato il dottorato alla Harvard University. In precedenza, dal 1998 al 2001, era stato campo economico di ABN AMRO.
Fonte: Korea Times
Link: http://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2018/11/356_258133.html
(Featured Image Source: Flickr Dick Thomas Johnson)
