Rassegna settimanale 24-30 settembre 2018: Giappone e Corea del Sud

Rassegna settimanale 24-30 settembre 2018: Giappone e Corea del Sud

24 settembre, Giappone – Abe e Trump discutono di commercio e Corea del Nord durante una cena privata

Il Primo Ministro Shinzo Abe ha affermato di aver sostenuto un dialogo “molto costruttivo” riguardo al commercio con il Presidente Trump, all’inizio un viaggio di cinque giorni negli Stati Uniti. Gli argomenti trattati hanno compreso il commercio, gli investimenti e la denuclearizzazione della penisola coreana.

La cena col Presidente Trump è stato il primo evento sull’agenda di Abe dopo il suo arrivo, domenica, a New York. L’alleanza bilaterale è stata al centro degli sforzi diplomatici del Giappone, e Abe, che si è assicurato altri tre anni alla guida del Partito Liberaldemocratico, sembra voler sottolineare la sua importanza.

Abe e Trump hanno costruito un rapporto, ma è incerto se il Primo Ministro giapponese può utilizzarlo come leva nelle questioni commerciali. Washington cerca un accordo bilaterale per correggere quello che Trump vede come uno squilibrio fra le due nazioni.

I due leader hanno discusso inoltre dei recenti sviluppi nella penisola coreana. Al riguardo, Abe ha affermato che entrambi hanno riconosciuto l’importanza di questo periodo di dialogo iniziato nel giugno scorso, e hanno concordato di continuare a collaborare per la denuclearizzazione della penisola coreana. Ci si aspetta che il Primo Ministro giapponese esprima il suo sostegno per un potenziale secondo incontro tra Trump e King Jong Un, oltre a incontrare, durante il suo soggiorno negli Stati Uniti, il Presidente sudcoreano Moon Jae-in.

Fonte: The Japan Times

Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2018/09/24/national/politics-diplomacy/abe-dines-trump-u-s-president-urges-reciprocal-relationship

 

25 settembre, Corea del Sud – I leader della Corea del Sud e Stati Uniti accolgono revisioni al FTA bilaterale

I Presidenti Moon Jae-in e Donald Trump hanno concluso le negoziazioni per emendare il Free Trade Agreement bilaterale fra i due Paesi, promettendo di implementarli rapidamente.

Le modifiche avverranno sul settore automobilistico. In particolare, gli Stati Uniti aumenteranno i dazi su alcune tipologie di veicoli importati dalla Corea del Sud del 25% e quest’ultima raddoppierà il numero di macchine statunitensi non sottoposte alla normative industriale locale.

L’accordo è stato approvato dai ministri dell’economia, ma deve ancora essere ratificato da entrambi i Paesi. Per Moon Jae-in il nuovo accordo porterà benefici, oltre a rafforzare l’alleanza tra Corea del Sud e Stati Uniti. Infatti, ha affermato che i due Paesi non sono hanno mai avuto rapporti tanto stretti, e che l’accordo espanderà i rapporti d’amicizia anche nel campo economico.

Fonte: The Korea Times

Link: http://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2018/09/120_255998.html

 

26 settembre, Giappone – Abe riafferma alle Nazioni Unite la volontà di perseguire il libero commercio e le speranze di incontrare Kim Jong Un

Il Primo Ministro Shinzo Abe ha affermato che il Giappone promuove il libero commercio, in quanto Stato che ne ha raccolto i benefici negli anni successivi alla Seconda guerra mondiale. Nel suo discorso alle Nazioni Unite, Abe ha inoltre espresso la sua determinazione a tenere un incontro con il leader nordcoreano Kim Jong Un, per terminare gli anni di attriti e far ripartire i rapporti con un “nuovo inizio”.

All’Assemblea Generale, ha affermato che nei tre anni a venire farà del suo meglio per rinforzare il sistema del libero commercio, e che il Giappone si assumerà la responsabilità di far portare i suoi benefici nel mondo. Infatti, nonostante il ritiro degli Stati Uniti dal Trans-Pacific Partnership, Tokyo ha continuato mantenere la sua presenza in accordi commerciali multilaterali. Il più recente di questi è stato firmato a luglio tra Giappone e l’Unione Europea.

Le priorità di Shinzo Abe includono i cambiamenti alla costituzione pacifista promulgata alla fine della Seconda guerra mondiale e la risoluzione di sfide diplomatiche presenti da lungo tempo. Riguardo alla completa denuclearizzazione della Corea del Nord, Abe ha affermato di star “pagando i massimi interessi nei cambiamenti del Paese”.

“La Corea del Nord è ora a un bivio che la porterà a prendere, o non prendere, le redini dell’opportunità storica che le è concessa. Per risolvere la questione dei rapimenti, sono anche disposto a rompere il guscio di sfiducia reciproca con la Corea del Nord, ripartire da un nuovo inizio e incontrare di persona Kim Jong Un” sono state le parole del Primo Ministro.

Fonte: Japan Today

Link: https://japantoday.com/category/politics/update1-abe-tells-u.n.-japan-to-pursue-free-trade-hopes-to-meet-north’s-kim

 

27 settembre, Corea del Sud – Incontri bilaterali fra i Ministri degli Esteri di Corea del Sud, Cina e Giappone

Il Ministro degli Esteri sudcoreano Kang kyung-wha ha tenuto due incontri bilaterali con il Ministro degli esteri cinese e giapponese riguardanti il riavvicinamento e la pace fra le due Coree.

Gli incontri sono seguiti al summit tra Corea del Sud e Corea del Nord tenuto questo mese, durante il quale Pyongyang ha accettato di proseguire con nuovi passi verso la denuclearizzazione, come cessare le azioni nel proprio sito di prova del motore chiave per i missili, spegnere il trampolino di lancio sulla costa occidentale in presenza di esperti internazionali e chiudere il complesso nucleare di Yongbyon.

Il Ministro Kang, durante gli incontri, ha chiesto a Pechino e a Tokyo un sostegno costruttivo per la denuclearizzazione e la creazione di un regime di pace durevole. Al Ministro Kono, Kang ha inoltre sottolineato la necessità di una saggia cooperazione per risolvere la questione della fondazione istituita a favore delle vittime sudcoreane durante l’occupazione giapponese nella Seconda guerra mondiale.

Durante il suo incontro con il Primo Ministro giapponese Shinzo Abe, il Presidente sudcoreano Moon Jae-in ha accennato a un possibile scioglimento della fondazione, citando però la resistenza delle vittime ancora in vita e di molti cittadini coreani. La fondazione era stata istituita nel 2015 con il contributo finanziario del Giappone, tramite accordo con la Corea del Sud, al fine di risolvere la controversia fra i due Paesi.

Fonte: The Korea Times

Link: http://www.koreatimes.co.kr/www/nation/2018/09/120_256068.html

 

28 settembre, Giappone – Il Giappone richiede un riavvio della caccia alla balena a fini commerciali

“Tokyo continuerà a chiedere la ripresa della caccia alla balena a scopi commerciali”, ha affermato il negoziatore giapponese Hideki Moronuki, nonostante la proposta sia stata recentemente bocciata alla International Whaling Commission.

L’IWC ha imposto una moratoria sulla caccia alla balena a scopi commerciali dal 1980 per aiutare la ripopolazione dei cetacei. Il Giappone ha condotto la cosiddetta “caccia alla balena a scopi di ricerca scientifica”, affermando che la popolazione interessata non è più a rischio estinzione e la caccia a scopi commerciali può essere ripresa.

Gli ufficiali giapponesi hanno criticato la mancanza di tolleranza della Commissione riguardo ai diversi punti di vista sulla caccia alla balena, e alla sua incapacità di risolvere gli attriti esistenti tra i conservatori e si sostenitori dell’uso della balena.

Il Giappone consuma annualmente circa cinquemila tonnellate di carne di balena, ricavata dalle spedizioni con scopo di ricerca scientifica. Tramite queste operazioni, il limite massimo di cetacei che il Paese può catturare è stabilito a 333 esemplari, circa un terzo della quota precedente al 2014, quando la Corte Internazionale di Giustizia sentenziò che le ricerche effettuate dal Giappone non avevano uno scopo di ricerca scientifica.

Fonte: Japan Today

Link: https://japantoday.com/category/national/japan-to-continue-to-push-resumption-of-commercial-whaling

 

29 settembre, Giappone – Gli organizzatori delle Olimpiadi conducono prove di sicurezza con la polizia

Gli organizzatori delle Olimpiadi del 2020 hanno condotto una serie di esercitazioni col dipartimento di polizia metropolitana al fine di potenziare la sicurezza. Le esercitazioni hanno compreso la rimozione di esplosivi e immobilizzazioni di individui armati di coltello.

Le misure di sicurezza, inoltre, includono strumenti di riconoscimento facciale. L’anno scorso sono state testate e comparate i livelli di velocità ed efficienza del riconoscimento e dell’ispezione visiva della tecnologia adottata.  Questa sarebbe in grado di riconoscere ed eliminare i documenti d’ingresso contraffatti e ridurre i tempi di attesa alle code.

Nonostante Tokyo sia considerata una delle città più sicure nel mondo, la capitale giapponese ha dovuto affrontare la sua parte di incidenti nel corso degli anni. Nel 1995, una setta religiosa rilasciò il gas sarin nella metropolitana di Tokyo, uccidendo tredici persone, seminando il panico fra i pendolari e facendo sorgere l’allerta riguardo al terrorismo urbano.

Nel 2008, invece, un uomo travolse la folla in un incrocio di Akihabara, dopodiché uscì dal veicolo e accoltellò i passanti. Nell’attacco morirono sette persone.

Fonte: Japan Today

Link: https://japantoday.com/category/national/tokyo-olympic-organizers-conduct-security-tests-with-police

 

30 settembre, Giappone – Dozzine di ferite a Wakayama a causa del tifone Trami

Un potente tifone ha causato dozzine di ferite nelle isole meridionali del Giappone, e i meteorologi hanno avvisato che i forti venti e le piogge torrenziali potrebbero causare ulteriori frane e inondazioni. Nella prefettura di Miyazaki le persone ferite sono state 76.

Il tifone Trami ha anche causato interruzioni dei mezzi, con sospensione dei treni ad alta velocità nel Giappone occidentale e la cancellazione di circa mille voli. Nonostante il tifone non dovrebbe colpire la capitale, sono stati sospeso tutti i servizi ferroviari nell’area di Tokyo come precauzione per i forti venti e piogge.

L’Agenzia Meteorologica ha affermato che Trami ha viaggiato per le isole di Okinawa e del Kyushu raggiungendo la velocità di 222 chilometri orari, classificandolo come uno dei più pericolosi nella scala di classificazione dei tifoni.

In tutto il territorio sono stati evacuati quasi 350.000 residenti e quasi altrettante abitazioni sono rimaste senza energia elettrica.

Fonte: The Japan Times

Link: https://www.japantimes.co.jp/news/2018/09/30/national/typhoon-trami-injures-45-southern-japanese-islands-heads-straight-mainland/